domenica 26 giugno 2011

288. una bella mail di lorenzo baroni



Leggo solo ora i tuoi commenti al post
post che non sapevo neanche fosse stato fatto e prendo da qui anche la tua mail che hai postato sperando sia giusta.
Purtroppo un evidente leggerezza della redazione ha fatto si che visto il mio nome nel comunicato Suzuki (scritto da Tornino) abbia fatto in modo che Valsy pubblicasse per intero il comunicato, questo senza che io e gian ci fossimo sentiti dopo la gara ne che io sapessi che lui stava pubblicando questo testo altrimenti saremmo stati quantomeno più chiari e dettagliati in merito.
Cmq visto che ti rivolgi a me volevo rapidamente rispondere.
In primis io di solito non vado a contestare il lavoro di nessuno, non ho mai parlato male di nessuno neanche di quanti conosco bene o con cui lavoro e dei quali non apprezzo l’operato, semplicemente mi occupo di ciò che mi piace e per definizione mi guardo bene dallo sparlare o gettare fango sul resto, anche su ciò che non mi piace, e anche quando lo conosco bene.
Ma questo fa parte della formazione mentale, del rispetto per il prossimo, del positivismo che una ha di base e di come approccia la vita.
Cosa ben diversa è parlare e sparlare di ciò che non si consoce, mettere pezzi insieme per far vedere che se una cosa è in un modo anche un’altra che non ci piace è diversa e cercare giustificazioni per proprie tesi prendendo brandelli di notizie in giro come ti piace tanto fare.
Cmq tornando a noi ti racconto rapidamente la gara della gadius, mi chiede la Suzuki se vuole farla qualcuno che sia giornalista e che abbia la licenza ma che soprattutto le dia visibilità sul giornale e sul sito, c’è una moto con cui corre ogni gara un giornalista diverso. Alla Suzuki interessa visibilità al campionato e basta.
Volevo mandare un collaboratore poi tutti mi dicono vada tu anche l’uff stampa insiste, io gli dico ho fatto tre gare in tutta la mia vita dal 2005 al 2006 poi basta, ho molti impegni poi da quando mi sono operato alla schiena sto più attento cmq accetto. Ma mercoledì prima della gara vado a fare enduro e prendo un forte colpo al braccio sinistro che si gonfia lasonil e antinfiammatori ma ormai è tardi per cambiare pilota iscriz già fatta. Arrivo Venersì faccio il turno dopo 5 giri rientro il muscolo si gonfia il tendine è infiammatissimo e non riesco a chiudere la mano destra (cioè accelerare e frenare) ghiaccio e antinfiammatori. Per la cronaca i primi fanno 1.53 io appena vista la moto senza neanche tentare una regoalz sommaria faccio 2.05.
Sabato mattina vado al policlinico, punture di antinfiammatorio e mesoterapia su tutto il bracico il sabato pom vado alle prove faccio 5 giri e mi fermo di nuovo con mano che non articola 2.00 con i primi intorno al 53 (che corrono da tre gare con quella moto e quasi tutti sono piloti in attività da anni)
Sabato sera altra mesoterapia e domenica matt con gian moto decidiamo entro o no ?
Lui dice di no ma a me non andava di far andare via la moto portata a posta senza aver provato la gara dico io entro poi se si blocca come in prova ritorno ai box e pace.
Parto 17 esimo su 19 curvone entro ultimo passo due ai cimini poi un altro al tornantino e vado in rimonta al terzo giro sono 15 esimo al quarto 13 al quinto 12 faccio 3 giri intorno al 1.57 ( quasi 10 sec più veloce dei 4 giri fatti il venerdì diciamo che c’era un po’ di marginne), con  i primi che a parte segoni avevano un passo sul 54, il mio miglior tempo fatto al settimo giro vale il sesto tempo più veloce in gara con la moto quasi mai usata prima e nessuna regolaz fatta su pedane e assetto e una moto con cui non è facile andare forte se non la si conosce perché necessita di traiettorie molto particolari. Cmq intanto arrivo in 10ecima posizione guadagnando metri su quelli davanti prendo il gruppetto del 9no e 8ttavo all’ottavo giro e li la mano si riblocca. Prob non sono veloce come te ma pur non correndo mai sui 20 partenti della gladius senza la  mano che si bloccava e facendo un paio di turni di prove completi magari nei primi 5-6 ci stavo, in mezzo a tanta gente che corre tutte le domeniche e pur non avendo praticamente mai corso davvero.
Faccio gli ultimi due giri 12 sec più lento del mio miglior tempi mi ripassano costa e gabbrielli che avevano  il loro miglior tempo in gara più alto del mio e chiudo cmq 12esimo a punti.
Faccio il tester da 12 anni ho corso poco ma ho fatto quinto alla mia prima gara su 30 partenti in Kawasaki cup nel 2005, ho girato su piste veloci con centinaia di piloti professionisti prendendo sempre pochi sec da loro, e ho ricevuto numerosissimi inviti a corre o proposte.
Ma faccio il tester e non il pilota e mi interessa di più montare telemetrie fare comparative, mettere moto al banco e testare con collaudatori espertissimi centinaia di moto l’anno come faccio da tempo e saperle raccontare bene e indagare sul perche e sul valore di scelte tecniche fatte dalle case. Mi interessa di più crescere i miei collaboratori formarli e far correre loro o aiutare piloti amici come roccoli e molti altri che ho aiutato negli anni. Anche se loro sono i primi a suggerirmi di correre davvero.
Cmq ho 37 anni ho iniziato a andare in moto a 25 alla fine dell’università, ho fatto l’ingegnere meccanico poi oltre a lavorare come tecnico e consulente ho iniziato a scrivere di tecnica per vari giornali ad andare in pista in prima persona con i piloti professionisti e titolati (a decine) che collaboravano con le mie riviste, sono diventato anche giornalista con esame e iscriz all’albo, e con il tempo il responsabile prove e poi il direttore del mensile special, il responsabile moto del messaggero, tester di Easy driver di rai 1 per 5 anni e poi per nuvolari, oltre che responsabile delle prove e del coordinamento di motoblog, l’istruttore in passato per i DRE ducati, l’istruttore per tutti i pirelli day e un po’ di altre cose nel settore auto.
Dalle moto guadagno molto meno che facendo altro, per farlo limito i miei lavori più redditizi fuori dalle moto a volte, faccio anche ricerca con l’università di roma  su auto ibride e mobilità sostenibile, dormo pochissimo e lavoro molto, penso che la professionalità sia un valore importante e che ce ne sia poca in giro, che sia pieno di appassionati che pensano di capire tutto e anche di addetti ai lavori e colleghi meno preparati dei loro interlocutori, ma cerco di fare sempre molto per tutti quelli che lavorano con me di formare persone e  se troverai qualcuno (non è difficle) che in ambito motociclistico ha lavorato al mio fianco chiedi pure a loro come lavoriamo. In campo motociclistico (più che automobilistico) il mio lavoro lo faccio perché principalmente perchè ci credo e per passione e cerco da sempre di farlo al meglio facendo crescere le realtà con cui lavoro e se dovevo fare marchette o soldi mi veniva molto meglio farli altrove, poi non sarò veloce come stoner e neanche come segoni che ha vinto una decina di titoli italiani, ma per fortuna faccio un altro lavoro.
Giro da anni tutti i circuiti del mondo e cerco sempre di raccontare le cose in modo obbiettivo serio e professionale, di fare comunicazione proporre progetti editoriali e far appassionare anche le case costruttrici a quello che facciamo. A 37 non mi interessa minimamente di fare il pilota, non mi alleno durante l’anno per questo sono anche stato due anni fermo per una operazione e da un annetto ho ripreso ad andare davvero in moto, non mi interessava di fare il pilota a 24 anni (perché cmq era tardi e la gente che vive di questo a quell’età è vecchia) e meno che meno mi interessa di fare oggi il pilota. Però a parte la mano giro ancora in 47-48 di passoa valle lunga con una 600 di serie, so valutare il comportamento di sospensioni gomme e telai, giro intorno ai 2 min al mugello  e corro qualche gara del campionato regionale enduro. Ma lo faccio per continuare a apprendere mettermi in gioco, e toccare con mano alcune realtà come quelle dei trofei amatoriali, potevo scrivere l’articolo senza salire in sella e prendevo gli stessi soldi, ma l’ho fatto per respirare l’aria del trofeo capirne la formula, conoscere la moto e raccontarlo meglio ai lettori non per andare a vincere. E cmq il mio amico storico Cordara ha fatto terzo (che partecipa a tutto il campionato fa decine di gare tutti gli anni e prova tutti i mesi da febbraio la sua Gladius cup con cui partecipa a tutte le gare) e nonostante questo e il fatto che lui faccia decine di gare da anni e io quasi nessuna tutte le volte che giriamo insieme (tante) i nostri tempi sono simili a meno di avere una mano che non funziona e una moto che non conosco o un po’ di ruggine dopo un’operazione che mi ha tenuto lontano dalle moto per un annetto.
Non so cosa tu fai nella tua vita (se vuoi però sono pronto ad ascoltare prima di giudicare), non so quanto ne sai di moto o meno, vedo come approcci alle cose e non lo condivido, ma io  non vengo a contestare quello che tu fai e come lo fai soprattutto perché non ti conosco e non so cosa c’è dietro i tuoi risultati o comportamenti e un briciolo di buon senso inviterebbe anche te a fare lo  stesso.
A valle lunga sapevano tutti in sala stampa la mia condizione al braccio e all’arrivo e guardando i tempi e tutti i sorpassi fatti (una decina) mi hanno festeggiato all’arrivo, se ti servono i dettagli della gara chiedi pure a Federico porrozzi mio amico e responsabile uff. stampa e comunicazione del Civ e della coppa italia che ti confermerà come è andata la gara.
Sicuramente tu hai piloti giovani e promettenti, ma ti ricordo che per essere un pilota vero serve vincere i campionati importanti, e non parlo di trofei parlo almeno del Civ o di una coppa del mondo stock. Quelli che lo hanno fatto cmq non spesso non hanno sfondato e non vivono di gare, e anche quelli del mondiale più della metà fanno fatica a pagare le spese e non vivono di gare, quindi come fate a pensare o a scrivere che ci pagano per correre nella gladius cup??
Cmq se quello che scriviamo non ti piace basta che eviti di leggerlo, io una moto che non mi piace non la guida non vado a comprarla per poi dargli fuoco o parlarne male. Se uno la pensa diverso da me non voglio imporgli i miei pensieri e se ho del tempo libero lo passo con qualcuno con cui sto bene non con uno di cui odio idee e comportamenti.
perché non so pensi che abbiamo scritto che fa troppi km la gomma ho scritto quello che ho visto e provato, e quel giorno le moto le ho divise proprio con stefano cordara che era in circuito con me a portimao (e che ho anche passato in pista) e che nella gladius cup ha fatto terzo proprio a Valle lunga (e tra l’altro lo stesso pezzo lo ha scritto lui con stesse considerazioni su mtorobox.com sulla metzeler ) quindi se il consumo pensi sia basso perché io andavo piano, pensa che oltre a me e cordara quel girono abbiamo diviso le moto anche con Sebastiano Zerbo che proprio oggi corre per me nel civ con una Superstock come wild card per i colori di motoblog girando subito a pochi decimi dai primi.
Ma prob noi siamo tutti fermi e tu che critichi tutti noi avresti finito le gomme in due turni, giri più veloce di noi e soprattutto di me in pista, sai valutare meglio il comportamento di una moto, sai valutare meglio di una telemetria, hai fatto studi ancora più accurati sulla tecnica e la meccanica di auto e moto, sai esporre e raccontare meglio di noi i fatti agli appassionati, fai serv fotografici migliori dei nostri, e prob hai più esperienza di guida e avrai guidato e confrontato molte più moto di quelle misere 60-70 moto diverse  che guido io in media in un anno solo per provare a capire qualcosa di più sul prodotto e essere in grado di raccontarlo meglio. Ma noi siamo marchettari e piloti enormente scarsi si sa, se però vuoi venire in pista con me a spiegarmi qualcosa e a farmi vedere come si va in moto ti do le date dei nostri test, sia in pista che su strada che in off road, così impariamo a fare meglio il nostro lavoro, vieni quando vuoi!
A prop mandami qualche foto tua in azione se vuoi, o i tuoi tempi o magari parliamo di tecnica o  di come si legge una telemetria.
In attesa io ti mando le foto di sabato mattina (se hai un qualsiasi prog di foto vedi dentro la data e l’ora) sono fatte con il cell sabato quando gli altri facevano le prove ed io ero al policlinico umberto primo a fare le infiltrazioni di cortisone e antinfiammatorio a tutto l’avambraccio con il disponibilissimo dottor araimo in foto!
Continua così che vai bene.
Lorenzo Baroni

giovedì 23 giugno 2011

287. motogp: assen 2011

le mirabolanti avventure di tango 46

"ma dici a me?"

28 giugno 2008, 11° con 46 (sic) secondi di ritardo.
riuscirà il nostro taxi driver  a fare meglio con la mitica rossa di borgo panigale?

fp1: la nuova moto progettata da tango 46 è subito molto competitiva
1 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 259.9 1′49.036
2 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 262.0 1′49.396
3 27 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 279.3 1′49.527
4 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 264.3 1′49.640
5 1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 252.4 1′49.995
6 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 277.6 1′50.386
7 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 269.1 1′50.413
8 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 245.7 1′50.968
9 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 258.4 1′51.277
10 11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 260.4 1′51.590
11 8 Hector BARBERA SPA Mapfre Aspar Team MotoGP Ducati 244.5 1′52.646
12 7 Hiroshi AOYAMA JPN Repsol Honda Team Honda 249.3 1′53.132
13 19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 249.6 1′53.164
14 24 Toni ELIAS SPA LCR Honda MotoGP Honda 253.5 1′53.323
15 65 Loris CAPIROSSI ITA Pramac Racing Team Ducati 247.1 1′53.348
16 64 Kousuke AKIYOSHI JPN San Carlo Honda Gresini Honda 243.1 1′53.353
17 14 Randy DE PUNIET FRA Pramac Racing Team Ducati 250.1 1′53.562
...ma l'hanno data anche ad abraham e hayden?


fp3: maxi-turno per recuperare le prove annullate in precedenza
1 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 287.5 1′36.149
2 27 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 294.4 1′36.342
3 11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 287.7 1′36.409
4 1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 298.8 1′36.745
5 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 292.4 1′37.247
6 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 289.1 1′37.332
7 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 296.2 1′37.386
8 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 289.0 1′37.661
9 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 290.2 1′37.724
10 24 Toni ELIAS SPA LCR Honda MotoGP Honda 284.2 1′38.276
11 14 Randy DE PUNIET FRA Pramac Racing Team Ducati 296.6 1′38.282
12 8 Hector BARBERA SPA Mapfre Aspar Team MotoGP Ducati 282.1 1′38.427
13 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 283.3 1′38.929
14 19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 284.3 1′39.032
15 7 Hiroshi AOYAMA JPN Repsol Honda Team Honda 275.6 1′39.197
16 65 Loris CAPIROSSI ITA Pramac Racing Team Ducati 285.5 1′40.243
17 64 Kousuke AKIYOSHI JPN San Carlo Honda Gresini Honda 279.6 1′40.991



tango46 domina la monster cup! a parità di moto non ce n'è per nessuno!!! :)))



qualifiche:
01 SIMONCELLI M.San Carlo Honda Gresini 1:34.718
02 SPIES B.Yamaha Factory Racing +0.009
03 STONER C.Repsol Honda Team +0.290
04 LORENZO J.Yamaha Factory Racing +0.425
05 DOVIZIOSO A.Repsol Honda Team +0.526
06 CRUTCHLOW C.Monster Yamaha Tech 3 +0.611
07 ABRAHAM K.Cardion AB Motoracing +1.024
08 EDWARDS C.Monster Yamaha Tech 3 +1.100
09 HAYDEN N.Ducati Team +1.148
10 DE PUNIET R.Pramac Racing Team +1.717
11 ROSSI V.Ducati Team +1.846
12 AOYAMA H. +1.862
13 BARBERA H.Mapfre Aspar Team MotoGP +1.872




warm up interrotto per avverse condizioni meteo: tango 46 infligge distacchi imbarazzanti
"allora, merdine, avete capito chi comanda qui?"


gara
01- Ben Spies – Yamaha Factory Racing Team – Yamaha YZR M1 – 26 giri in 41’44.659
02- Casey Stoner – Repsol Honda Team – Honda RC212V – + 7.697
03- Andrea Dovizioso – Repsol Honda Team – Honda RC212V – + 27.506
04- Valentino Rossi – Ducati Marlboro Team – Ducati Desmosedici GP11.1 – + 30.684
05- Nicky Hayden – Ducati Marlboro Team – Ducati Desmosedici GP11 – + 43.172
06- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing Team – Yamaha YZR M1 – + 44.536
07- Colin Edwards – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 1’08.112
08- Hiroshi Aoyama – Repsol Honda Team – Honda RC212V – + 1’10.753
09- Marco Simoncelli – San Carlo Honda Gresini – Honda RC212V – + 1’24.925
10- Toni Elias – LCR Honda MotoGP – Honda RC212V – + 1’26.216
11- Alvaro Bautista – Rizla Suzuki MotoGP – Suzuki GSV-R – + 1’38.466
12- Hector Barbera – Mapfre Aspar Team – Ducati Desmosedici GP11 – a 1 giro
13- Kousuke Akiyoshi – San Carlo Honda Gresini – Honda RC212V – a 1 giro
14- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – a 2 giri



"tango 46, mezzo minuto t'ho dato... ma perché non te ne vai in superbaic?"

tango 46 ha vinto la sua sfida personale: rispetto al 2008 è stato sedici secondi più vicino al vincitore, per non dire delle sette posizioni guadagnate in classifica... :)))

mercoledì 22 giugno 2011

286. ma perché ti bannano?

di certo non per il commento che potete leggere in fondo al post: quello l'hanno cancellato per darmi modo di metterlo in evidenza. ;)

http://www.motoblog.it/post/30237/moto2-elena-rosell-sostituira-julian-simon-ad-assen/last?message=accepted#add_comment


Moto2: Elena Rosell sostituirà Julian Simon ad Assen

pubblicato: martedì 21 giugno 2011 da Michele Lallai
Sostituzione in vista per Julian Simon, infortunato ancora una volta nell’ultima tappa del campionato Moto2. Questa volta però, non sarà uno dei soliti piloti del giro a salire sulla Suter Mapfre Aspar, bensì una ragazza. Stiamo parlando di Elena Rosell, pilotessa spagnola dal discreto manico, proveniente dal campionato Ninja Trophy spagnolo e dalla scuola per piloti “Cuna de Campeones”.
Elena ha avuto modo di confrontarsi con le più veloci donne del motociclismo europeo come Katja Poensgen, Nikoletta Kovacs e Marketa Janakova, tutte rider dalla comprovata esperienza in gare internazionali. Ora Elena è la più performante motociclista della penisola iberica e Jorge le ha voluto dare la possibilità di far vedere di che pasta è fatta nel campionato mondiale. Attualmente è impegnata nella Stock Extreme spagnola, dove occupa la quarta piazza in classifica dopo due gare.
Elena quasi non ci crede: “E’ incredibile l’opportunità che avrò questo weekend. La possibilità di correre per il team Mapfre Aspar è stata discussa la scorsa settimana e sono stati giorni davvero nervosi per me. E’ un’opportunità che sogno da quando ho cominciato a correre e ringrazio Aspar per la fiducia che ripone in me. Farò il mio debutto in Moto2 con uno dei migliori team e le parole non bastano per descrivere come mi sento. Non vedo l’ora di essere in Olanda e cominciare a credere che sia tutto vero”. Finalmente una ragazza in top team!


valetango46

21 giu 2011 - 17:58 - #14 - segnala abuso
0punti
in qualsiasi altro sport nessuna donna accetterebbe di prestarsi a una simile pagliacciata.
chi fa una cosa del genere farebbe bene a iscriversi in una palestra, giusto per cominciare a muoversi e a prendere contatto col proprio corpo… oltre che per provare a passare dal mondo dei sogni infantili all’adolescenza (chiedere di più sarebbe esoso).
ma cazzò, non si fa più educazione fisica a scuola?
:(
ca220la, tu che ci hai sbattuto il muso, potresti anche dire qualcosa, no? preferisci non inimicarti nessuno e rimanere nel giro?
vabbè, almeno avremo sempre gente nuova da prendere per il culo.

venerdì 17 giugno 2011

285. wsbk: aragon 2011



prove libere
01 Melandri Marco - Yamaha World Superbike Team - Yamaha Yamaha YZF R1 - 20 - 1′59.822
02 Checa Carlos - Althea Racing - Ducati Ducati 1098R - 20 - 1′59.917
03 Badovini Ayrton - BMW Motorrad Italia SBK Team - BMW BMW S1000 RR - 18 - 2′00.295
04 Camier Leon - Aprilia Alitalia Racing Team - Aprilia Aprilia RSV4 Factory - 22 - 2′00.334
05 Sykes Tom - Kawasaki Racing Team Superbike - Kawasaki Kawasaki ZX-10R - 19 - 2′00.344
06 Fabrizio Michel - Team Suzuki Alstare - Suzuki Suzuki GSX-R1000 - 21 - 2′00.680
07 Biaggi Max - Aprilia Alitalia Racing Team - Aprilia Aprilia RSV4 Factory - 15 - 2′00.852
08 Smrz Jakub - Team Effenbert-Liberty Racing - Ducati Ducati 1098R - 17 - 2′00.885
09 Berger Maxime - Supersonic Racing Team - Ducati Ducati 1098R - 18 - 2′00.973
10 Laverty Eugene - Yamaha World Superbike Team - Yamaha Yamaha YZF R1 - 18 - 2′01.016
11 Haga Noriyuki - PATA Racing Team Aprilia - Aprilia Aprilia RSV4 Factory - 18 - 2′01.063
12 Lascorz Joan - Kawasaki Racing Team - Kawasaki Kawasaki ZX-10R - 17 - 2′01.198
13 Guintoli Sylvain - Team Effenbert-Liberty Racing - Ducati Ducati 1098R - 21 - 2′01.247
14 Haslam Leon - BMW Motorrad Motorsport - BMW BMW S1000 RR - 20 - 2′01.264
15 Aitchison Mark - Team Pedercini - Kawasaki Kawasaki ZX-10R - 22 - 2′01.335
16 Corser Troy - BMW Motorrad Motorsport - BMW BMW S1000 RR - 17 - 2′01.419
17 Vermeulen Chris - Kawasaki Racing Team - Kawasaki Kawasaki ZX-10R - 16 - 2′01.426
18 Xaus Ruben - Castrol Honda - Honda Honda CBR1000RR - 16 - 2′01.564
19 Lanzi Lorenzo - BMW Motorrad Italia SBK Team - BMW BMW S1000 RR - 19 - 2′02.533
20 Rolfo Roberto - Team Pedercini - Kawasaki Kawasaki ZX-10R - 15 - 2′02.597


qualifiche del venerdì

qualifiche del sabato
1. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1′59.183
2. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1′59.262
3. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′59.278
4. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 1′59.358
5. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′59.419
6. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 1′59.423
7. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1′59.437
8. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1′59.579
9. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 1′59.613
10. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′59.830
11. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1′59.831
12. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 1′59.881
13. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 2′00.007
14. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2′00.024
15. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 2′00.133
16. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 2′00.182
17. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 2′00.432
18. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2′00.507
19. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2′00.678
20. Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 2′00.776

superpole
1. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1′57.634
2. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′57.790
3. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′58.279
4. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1′58.472
5. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 1′58.641
6. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1′58.756
7. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′59.194
8. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1′59.591
9. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 1′58.566
10. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1′58.640
11. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 1′58.950
12. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1′59.680
13. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1′59.355
14. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1′59.367
15. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 1′59.507
16. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1′59.565
17. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 2′00.432
18. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2′00.507
19. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2′00.678
20. Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 2′00.776



warm up
1. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′58.981
2. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1′59.152
3. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′59.394
4. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1′59.764
5. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 1′59.816
6. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 2′00.034
7. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 2′00.094
8. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 2′00.121
9. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 2′00.163
10. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2′00.280
11. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 2′00.299
12. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 2′00.322
13. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 2′00.414
14. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 2′00.476
15. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 2′00.607
16. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 2′00.653
17. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2′00.680
18. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2′00.695
19. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2′00.709
20. Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 2′00.895



gara1
1. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 40′01.968
2. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 40′03.540
3. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 40′04.400
4. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 40′12.767
5. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 40′12.815
6. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 40′13.899
7. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 40′14.559
8. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 40′18.922
9. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 40′26.173
10. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 40′26.662
11. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 40′26.699
12. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 40′32.375
13. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 40′36.075
14. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 40′39.201



gara2
1. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 40′04.407
2. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 40′09.216
3. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 40′11.351
4. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 40′13.408
5. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 40′15.969
6. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 40′18.695
7. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 40′19.545
8. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 40′22.067
9. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 40′28.591
10. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 40′29.083
11. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 40′33.707
12. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 40′37.570
13. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 40′42.487
14. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 40′53.449
15. Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 40′57.563
RT. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 25′18.247
RT. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 12′04.791
RT. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 8′16.172
RT. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 1′59.159
RT. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR