Leggo solo ora i tuoi commenti al post
post che non sapevo neanche fosse stato fatto e prendo da qui anche la tua mail che hai postato sperando sia giusta.
Purtroppo un evidente leggerezza della redazione ha fatto si che visto il mio nome nel comunicato Suzuki (scritto da Tornino) abbia fatto in modo che Valsy pubblicasse per intero il comunicato, questo senza che io e gian ci fossimo sentiti dopo la gara ne che io sapessi che lui stava pubblicando questo testo altrimenti saremmo stati quantomeno più chiari e dettagliati in merito.
Cmq visto che ti rivolgi a me volevo rapidamente rispondere.
In primis io di solito non vado a contestare il lavoro di nessuno, non ho mai parlato male di nessuno neanche di quanti conosco bene o con cui lavoro e dei quali non apprezzo l’operato, semplicemente mi occupo di ciò che mi piace e per definizione mi guardo bene dallo sparlare o gettare fango sul resto, anche su ciò che non mi piace, e anche quando lo conosco bene.
Ma questo fa parte della formazione mentale, del rispetto per il prossimo, del positivismo che una ha di base e di come approccia la vita.
Cosa ben diversa è parlare e sparlare di ciò che non si consoce, mettere pezzi insieme per far vedere che se una cosa è in un modo anche un’altra che non ci piace è diversa e cercare giustificazioni per proprie tesi prendendo brandelli di notizie in giro come ti piace tanto fare.
Cmq tornando a noi ti racconto rapidamente la gara della gadius, mi chiede la Suzuki se vuole farla qualcuno che sia giornalista e che abbia la licenza ma che soprattutto le dia visibilità sul giornale e sul sito, c’è una moto con cui corre ogni gara un giornalista diverso. Alla Suzuki interessa visibilità al campionato e basta.
Volevo mandare un collaboratore poi tutti mi dicono vada tu anche l’uff stampa insiste, io gli dico ho fatto tre gare in tutta la mia vita dal 2005 al 2006 poi basta, ho molti impegni poi da quando mi sono operato alla schiena sto più attento cmq accetto. Ma mercoledì prima della gara vado a fare enduro e prendo un forte colpo al braccio sinistro che si gonfia lasonil e antinfiammatori ma ormai è tardi per cambiare pilota iscriz già fatta. Arrivo Venersì faccio il turno dopo 5 giri rientro il muscolo si gonfia il tendine è infiammatissimo e non riesco a chiudere la mano destra (cioè accelerare e frenare) ghiaccio e antinfiammatori. Per la cronaca i primi fanno 1.53 io appena vista la moto senza neanche tentare una regoalz sommaria faccio 2.05.
Sabato mattina vado al policlinico, punture di antinfiammatorio e mesoterapia su tutto il bracico il sabato pom vado alle prove faccio 5 giri e mi fermo di nuovo con mano che non articola 2.00 con i primi intorno al 53 (che corrono da tre gare con quella moto e quasi tutti sono piloti in attività da anni)
Sabato sera altra mesoterapia e domenica matt con gian moto decidiamo entro o no ?
Lui dice di no ma a me non andava di far andare via la moto portata a posta senza aver provato la gara dico io entro poi se si blocca come in prova ritorno ai box e pace.
Parto 17 esimo su 19 curvone entro ultimo passo due ai cimini poi un altro al tornantino e vado in rimonta al terzo giro sono 15 esimo al quarto 13 al quinto 12 faccio 3 giri intorno al 1.57 ( quasi 10 sec più veloce dei 4 giri fatti il venerdì diciamo che c’era un po’ di marginne), con i primi che a parte segoni avevano un passo sul 54, il mio miglior tempo fatto al settimo giro vale il sesto tempo più veloce in gara con la moto quasi mai usata prima e nessuna regolaz fatta su pedane e assetto e una moto con cui non è facile andare forte se non la si conosce perché necessita di traiettorie molto particolari. Cmq intanto arrivo in 10ecima posizione guadagnando metri su quelli davanti prendo il gruppetto del 9no e 8ttavo all’ottavo giro e li la mano si riblocca. Prob non sono veloce come te ma pur non correndo mai sui 20 partenti della gladius senza la mano che si bloccava e facendo un paio di turni di prove completi magari nei primi 5-6 ci stavo, in mezzo a tanta gente che corre tutte le domeniche e pur non avendo praticamente mai corso davvero.
Faccio gli ultimi due giri 12 sec più lento del mio miglior tempi mi ripassano costa e gabbrielli che avevano il loro miglior tempo in gara più alto del mio e chiudo cmq 12esimo a punti.
Faccio il tester da 12 anni ho corso poco ma ho fatto quinto alla mia prima gara su 30 partenti in Kawasaki cup nel 2005, ho girato su piste veloci con centinaia di piloti professionisti prendendo sempre pochi sec da loro, e ho ricevuto numerosissimi inviti a corre o proposte.
Ma faccio il tester e non il pilota e mi interessa di più montare telemetrie fare comparative, mettere moto al banco e testare con collaudatori espertissimi centinaia di moto l’anno come faccio da tempo e saperle raccontare bene e indagare sul perche e sul valore di scelte tecniche fatte dalle case. Mi interessa di più crescere i miei collaboratori formarli e far correre loro o aiutare piloti amici come roccoli e molti altri che ho aiutato negli anni. Anche se loro sono i primi a suggerirmi di correre davvero.
Cmq ho 37 anni ho iniziato a andare in moto a 25 alla fine dell’università, ho fatto l’ingegnere meccanico poi oltre a lavorare come tecnico e consulente ho iniziato a scrivere di tecnica per vari giornali ad andare in pista in prima persona con i piloti professionisti e titolati (a decine) che collaboravano con le mie riviste, sono diventato anche giornalista con esame e iscriz all’albo, e con il tempo il responsabile prove e poi il direttore del mensile special, il responsabile moto del messaggero, tester di Easy driver di rai 1 per 5 anni e poi per nuvolari, oltre che responsabile delle prove e del coordinamento di motoblog, l’istruttore in passato per i DRE ducati, l’istruttore per tutti i pirelli day e un po’ di altre cose nel settore auto.
Dalle moto guadagno molto meno che facendo altro, per farlo limito i miei lavori più redditizi fuori dalle moto a volte, faccio anche ricerca con l’università di roma su auto ibride e mobilità sostenibile, dormo pochissimo e lavoro molto, penso che la professionalità sia un valore importante e che ce ne sia poca in giro, che sia pieno di appassionati che pensano di capire tutto e anche di addetti ai lavori e colleghi meno preparati dei loro interlocutori, ma cerco di fare sempre molto per tutti quelli che lavorano con me di formare persone e se troverai qualcuno (non è difficle) che in ambito motociclistico ha lavorato al mio fianco chiedi pure a loro come lavoriamo. In campo motociclistico (più che automobilistico) il mio lavoro lo faccio perché principalmente perchè ci credo e per passione e cerco da sempre di farlo al meglio facendo crescere le realtà con cui lavoro e se dovevo fare marchette o soldi mi veniva molto meglio farli altrove, poi non sarò veloce come stoner e neanche come segoni che ha vinto una decina di titoli italiani, ma per fortuna faccio un altro lavoro.
Giro da anni tutti i circuiti del mondo e cerco sempre di raccontare le cose in modo obbiettivo serio e professionale, di fare comunicazione proporre progetti editoriali e far appassionare anche le case costruttrici a quello che facciamo. A 37 non mi interessa minimamente di fare il pilota, non mi alleno durante l’anno per questo sono anche stato due anni fermo per una operazione e da un annetto ho ripreso ad andare davvero in moto, non mi interessava di fare il pilota a 24 anni (perché cmq era tardi e la gente che vive di questo a quell’età è vecchia) e meno che meno mi interessa di fare oggi il pilota. Però a parte la mano giro ancora in 47-48 di passoa valle lunga con una 600 di serie, so valutare il comportamento di sospensioni gomme e telai, giro intorno ai 2 min al mugello e corro qualche gara del campionato regionale enduro. Ma lo faccio per continuare a apprendere mettermi in gioco, e toccare con mano alcune realtà come quelle dei trofei amatoriali, potevo scrivere l’articolo senza salire in sella e prendevo gli stessi soldi, ma l’ho fatto per respirare l’aria del trofeo capirne la formula, conoscere la moto e raccontarlo meglio ai lettori non per andare a vincere. E cmq il mio amico storico Cordara ha fatto terzo (che partecipa a tutto il campionato fa decine di gare tutti gli anni e prova tutti i mesi da febbraio la sua Gladius cup con cui partecipa a tutte le gare) e nonostante questo e il fatto che lui faccia decine di gare da anni e io quasi nessuna tutte le volte che giriamo insieme (tante) i nostri tempi sono simili a meno di avere una mano che non funziona e una moto che non conosco o un po’ di ruggine dopo un’operazione che mi ha tenuto lontano dalle moto per un annetto.
Non so cosa tu fai nella tua vita (se vuoi però sono pronto ad ascoltare prima di giudicare), non so quanto ne sai di moto o meno, vedo come approcci alle cose e non lo condivido, ma io non vengo a contestare quello che tu fai e come lo fai soprattutto perché non ti conosco e non so cosa c’è dietro i tuoi risultati o comportamenti e un briciolo di buon senso inviterebbe anche te a fare lo stesso.
A valle lunga sapevano tutti in sala stampa la mia condizione al braccio e all’arrivo e guardando i tempi e tutti i sorpassi fatti (una decina) mi hanno festeggiato all’arrivo, se ti servono i dettagli della gara chiedi pure a Federico porrozzi mio amico e responsabile uff. stampa e comunicazione del Civ e della coppa italia che ti confermerà come è andata la gara.
Sicuramente tu hai piloti giovani e promettenti, ma ti ricordo che per essere un pilota vero serve vincere i campionati importanti, e non parlo di trofei parlo almeno del Civ o di una coppa del mondo stock. Quelli che lo hanno fatto cmq non spesso non hanno sfondato e non vivono di gare, e anche quelli del mondiale più della metà fanno fatica a pagare le spese e non vivono di gare, quindi come fate a pensare o a scrivere che ci pagano per correre nella gladius cup??
Cmq se quello che scriviamo non ti piace basta che eviti di leggerlo, io una moto che non mi piace non la guida non vado a comprarla per poi dargli fuoco o parlarne male. Se uno la pensa diverso da me non voglio imporgli i miei pensieri e se ho del tempo libero lo passo con qualcuno con cui sto bene non con uno di cui odio idee e comportamenti.
Se poi vuoi contestare il pezzo della MEtzeler http://www.motoblog.it/post/23399/test-metzeler-sportec-m5-interact-tutto-quello-che-volevate-sapere
perché non so pensi che abbiamo scritto che fa troppi km la gomma ho scritto quello che ho visto e provato, e quel giorno le moto le ho divise proprio con stefano cordara che era in circuito con me a portimao (e che ho anche passato in pista) e che nella gladius cup ha fatto terzo proprio a Valle lunga (e tra l’altro lo stesso pezzo lo ha scritto lui con stesse considerazioni su mtorobox.com sulla metzeler ) quindi se il consumo pensi sia basso perché io andavo piano, pensa che oltre a me e cordara quel girono abbiamo diviso le moto anche con Sebastiano Zerbo che proprio oggi corre per me nel civ con una Superstock come wild card per i colori di motoblog girando subito a pochi decimi dai primi.
Ma prob noi siamo tutti fermi e tu che critichi tutti noi avresti finito le gomme in due turni, giri più veloce di noi e soprattutto di me in pista, sai valutare meglio il comportamento di una moto, sai valutare meglio di una telemetria, hai fatto studi ancora più accurati sulla tecnica e la meccanica di auto e moto, sai esporre e raccontare meglio di noi i fatti agli appassionati, fai serv fotografici migliori dei nostri, e prob hai più esperienza di guida e avrai guidato e confrontato molte più moto di quelle misere 60-70 moto diverse che guido io in media in un anno solo per provare a capire qualcosa di più sul prodotto e essere in grado di raccontarlo meglio. Ma noi siamo marchettari e piloti enormente scarsi si sa, se però vuoi venire in pista con me a spiegarmi qualcosa e a farmi vedere come si va in moto ti do le date dei nostri test, sia in pista che su strada che in off road, così impariamo a fare meglio il nostro lavoro, vieni quando vuoi!
A prop mandami qualche foto tua in azione se vuoi, o i tuoi tempi o magari parliamo di tecnica o di come si legge una telemetria.
In attesa io ti mando le foto di sabato mattina (se hai un qualsiasi prog di foto vedi dentro la data e l’ora) sono fatte con il cell sabato quando gli altri facevano le prove ed io ero al policlinico umberto primo a fare le infiltrazioni di cortisone e antinfiammatorio a tutto l’avambraccio con il disponibilissimo dottor araimo in foto!
Continua così che vai bene.
Lorenzo Baroni
valetango46