domenica 30 dicembre 2012

su ciro milani



un giorno presi venti litri di benzina e li sparsi equamente per tutta la casa.

non è che non fossi determinato a fare ciò che feci, ma non è mica facile andare contro sé stessi, per quanto valido possa essere il motivo: talvolta serve un artificio.

il mio artificio fu prendere tutto ciò che possedevo e impregnarlo di benzina, dicendomi che poi avrei sempre potuto evitare di dargli fuoco.

l'artificio funzionò, naturalmente.

detto ciò, vi lascio un paio di link per leggere il blog di ciro milani e soprattutto i commenti della gente, prima e dopo la sua morte.

home page
primo post

alcuni post sono stati rimossi, potete leggerne almeno gli incipit usando l'archivio della home page.

secondo me, merita di essere letto: ci sono tutti i limiti e le potenzialità del blogging, e si ride più del previsto.

sabato 22 dicembre 2012

la vita è bella, per i kapò




il maiale anoressico lo ha rifatto: ha rimesso in scena tale e quale "la vita è bella", ovvero come ottenere dei prigionieri servizievoli

venerdì 7 dicembre 2012

carne da cannone pagante

il post nasce dalla lettura dei commenti su motoblog a questo video



ci sono anch'io, ma non vi dico con quale nick, sennò mi bannano per la milionesima volta. ;)

oggi la maggior parte dei motociclisti si trincera nel culto della sicurezza.
io penso che sia la cosa più stupida e pericolosa che si possa fare.
l'atteggiamento di queste persone mi ricorda certe letture della mia adolescenza, comprese solo di recente, che descrivevano fanti ubriachi uscire dalle trincee e affrontare il nemico; tanto più sereni, quanto meno in grado di provare a sopravvivere.
le moto e la guerra hanno molto in comune, secondo me.
l'idealizzazione di una cosa insensata, innanzi tutto. e quindi anche la grande quantità di "carne da cannone" che viene sfornata di conseguenza.
gente lontana anni luce dallo spirito della guerra - fine a sé stessa, sì, perché per un soldato veramente efficiente non può e non deve essere altrimenti - e dalla pulsione incontenibile a "uccidere e sopravvivere", che accomunano il soldato e il motociclista che a mio parere potrebbero dirsi "portati" a vivere positivamente esperienze di per sé così irragionevoli.

quelli buoni son quattro gatti, il resto "ubriaconi" e carne da cannone.

autunno 1990, a spanne.
sono a cinisello balsamo, al semaforo dove c'è il negozietto dei bonera, con l'africa twin 750.
di fianco a me un gpz500, quello bicilindrico.
al quasi-verde il tipo inizia a sgasare, a me prende la trance da tutto-può-accadere-fuorché-star-dietro.
apro il gas solo al verde, preciso e senza ritorno.
il tizio non è un fenomeno, si capisce, ma è determinato a staccarmi, e per un po' le curve sono poche.
così restiamo a fare l'elastico per un bel pezzo, verso lecco.
quando arrivano le curve vere passo in testa, e tale mi presento nel punto più difficile di tutta la milano-lecco: il destra in discesa prima del ponte, mi pare in corrispondenza dell'uscita di lissone.
me la gioco bella pesante, ma viene perfetta. butto l'occhio nello specchio sinistro e vedo un serbatoio che vola altissimo.
l'attimo di euforia, breve ma intenso, lo ricordo perfettamente, come la necessità fisica (ero molto giovane) di non abbandonare il "compagno di fede". così raggiungo l'uscita successiva e torno indietro.
tra una balla e l'altra arrivo insieme all'ambulanza, c'è una coda di macchine chilometrica, intanto penso che non sia proprio il caso né di fermarsi né di farsi riconoscere, sempre che "gpz" sia vivo.
lo è, ma con le gambe piegate veramente male.
me ne vado a fare il giro programmato e non ci penso più fino a sera, quando ne parlo a mia madre.
la cosa che mi turba è la più insignificante, vista oggi: il non essermi fermato a confortare "gpz".

le gare in salita e i tempi buoni a monza erano ancora di là da venire, le fratture peggiori quasi tutte già guarite.
nemmeno quattro anni dopo ero un ciclista da 30mila chilometri in un anno, e francamente penso che se sono invecchiato fino ad oggi, lo debba prima di tutto alla mia mentalità: quella che mi fece giocare pesante, ma anche chiudere definitivamente il capitolo, finito il percorso.
quanti ne avrò seppelliti, nel frattempo, di motociclisti "con la testa sulle spalle", prudenti e meno incivili di me?
così sono le moto, signori miei. mi pare quasi di annusare l'indignazione di alcuni di voi, arrivati a questo punto della lettura, ma se siete di quelli che si fanno le pippe mentali sulla sicurezza in moto (o in guerra) datemi retta:
mollate il colpo, prima che la vostra prudente incoscienza dia i suoi frutti.

lunedì 26 novembre 2012

ma che bel gioco, il nascondino



ho 4 euro, il frigo vuoto e un padre affettuoso che non fa che pensare a me.
ma i soldi tardano ad arrivare, quest'oggi, e così provo a scacciare il nervosismo da "orlo del baratro" abbozzando un post.
ho molti pensieri per la testa, ma soprattutto in questo momento ricordo come si riduceva mia madre, nei giorni delle paghe "avvelenate".
ahahahah
al funerale di mia madre mancavo solo io, nei trent'anni precedenti era andata un po' diversamente.
ma intanto eccovi l'ultimo scambio epistolare tra me e il mio papà.


24 nov (2 giorni fa)
mio padre a me
"Ciao Andrea ho letto nel tuo sito che abiti a Torino e ho letto anche che hai citato da qualche parte ".. la fidanzata dello zio bimota". Ho pensato che fuor di metafora ti riferissi allo zio Maurizio. Lo vedi di tanto in tanto? Spero tanto di si. Nonostante infatti tu affermi che ti trovi benissimo a viver da solo, penso che vedere di tanto in tanto un viso amico faccia bene. Come stai? io purtroppo non bene temo che dovrò essere operato e inoltre ho seri problemi con i denti.
ti terro' informato fin quando potro'. Ti abbraccio Papa'"
Inviato da iPad



21:17 (2 giorni fa)
io a mio padre
"No che non lo vedo, quel miserabile bastardo. Speravo fosse morto.
L'ho accudito quando sembrava esserci vicino.
Sembra che tu non mi stia veramente leggendo, o che non voglia credere alle mie parole.
Niente amici, niente cure mediche e nessun tormento emotivo per questo. Procedo meglio che mai, sorprendentemente.
Mi spiace x i tuoi problemi, ma immagino che attendano anche me come fu per tuo padre-mio-nonno.
I nipotini stanno bene, ben lontani da questo marciume di sangue e buoni-sentimenti.
Spero che il prossimo futuro ti sarà più lieve del presente che descrivi.
In bocca al lupo."

che peccato, papino non ha gradito questo post

"come mai non hai confermato la ricarica? pf dare conferma ricezione

Inviato da iPad"


"Ti ho ringraziato su twitter, ma se non mi avvisi tu io posso solo andare x tentativi allo sportello: oggi credo che il decimo sia stato quello buono.
Grazie ancora, ciao
Il giorno 26/nov/2012 18:27"

"1)Vuoi pf indicarmi come si accede ai tuoi ringraziamenti in twitter? 2)preferirei pf che non mettessi in piazza la nostra corrispondenza, ma se proprio non sei in grado di resistere a questo impulso irrefrenabile mi aspetterei almeno che non pubblicassi delle autentiche falsità come il fatto che facessi sospirare i soldi alla mamma. Non c’è stata una sola volta a mia memoria che abbia ritardato, come d’atra parte non ho mai ritardato con te , pur non avendo nessun obbligo nei tuoi riguardi e inoltre sono stato sempre pronto e disponibile nei riguardi della mamma tutte le volte che la mamma ha chiesto delle spese extra tipo sostituzione lavatrice o altro.

Penso proprio di non meritare questo trattamento da parte tua! E poi se non vuoi fare 10 tentativi basta andare in posta nel pomeriggio anzicchè al mattino! Ma insomma si può sapere cosa pretendi da me?

Mi pare che tu stia veramente esagerando!"



"Se vuoi negare il passato, non chiedere il mio aiuto e stai lontano da ciò che scrivo.
Se vuoi essere avvisato per le ricezioni, avvisa x gli invii. Altrimenti io li considero strani giochetti e come tali li descrivo.
Il giorno 26/nov/2012 19:30"


non l'ha capito, il vecchio, che io mi sono sdraiato sul letto di morte già da qualche anno, ormai.
solo che ho una pistola in grembo, casomai a qualcuno venisse in mente di mettermi un cuscino in faccia.
io sono una persona cattiva, papà, non andrò in paradiso come te e il tuo caro zio maurizio, ma a differenza di voi ho accettato la morte e non ho paura della verità.
tu prega che io non abbia motivo di rivederti mai, perché ti assicuro che il nostro anonimato finirebbe in maniera molto traumatica.



venerdì 23 novembre 2012

monza rally sciò 2012

i soliti rosiconi che scrivono falsità e non rispettano i sogni e le passioni dei divanisti.
vergogna!


ecco invece come stanno le cose


come sempre, penso alla mia sciatica e mi tocco i cojoni


intanto è arrivato il carro... che allegria!

e siamo solo a venerdì...

colpo di scena, meda si sfila i guanti e abbandona la vettura!

intanto, su twitter...



è risaputo: nel rally sei tagliato fuori, senza il navigatore giusto


quindi sappiate che al monza rally sciò non vince mai uno qualsiasi



povero guiduccio, gli si è rotto uno dei motori (stanchi, a suo dire) con cui si è presentato al via

ma perché non hai chiesto un aiuto economico ai tuoi amici, guido?




una vita per la moto(gp), una vita per il cinema


poteva mancare la pianta carnivora?


chi l'avrebbe mai detto, perbacco!

anche quest'anno ne abbiamo viste di belle, non c'è che dire

sabato 17 novembre 2012

1000 chilometri

di distanza dagli "amici",
un doveroso ringraziamento al nemico


eravamo nella seconda metà di luglio, quando la sfiga volle che rimanessi contemporaneamente senza scarpe e senza garmin.
chiesi aiuto ai followers (ahahah) e agli amici, ma inutilmente: dovetti sospendere le mie corse e poi, quando arrivarono i soldi, prender quello che c'era in offerta, per una spesa complessiva comunque irragionevole, visto il mio budget mensile.
così ripresi a correre col simil-garmin ed il suo software delle patatine; che poi in fondo non mi hanno mai deluso, anzi!

mille chilometri dopo quei giorni il pensiero va in particolare a una tipa, mi pare si chiamasse serena franciqualcosa, che su twitter si fece mandare i miei dati ed il mio n° di postepay per poi dirmi che pensava scherzassi.

che vi devo dire, sentirmi schernire da piante carnivore del calibro di @veruscasgarigli o @elisaquinzani perché corro a piedi invece che in moto, e al tempo stesso vedere quanto tutti voi ci teniate a non aiutarmi, è uno spasso. correre nelle condizioni più sfavorevoli diventa esaltante.

1000 chilometri, dunque, e potrebbe anche non essere finita.

vi lascio con la mail dove ho rivelato a mio padre la vera identità di putredine. se non vedete il nesso meglio per voi, forse.

"io vivo bello sereno all'ombra di tutte le spade di damocle possibili.
vere o presunte, s'intrecciano e s'incastrano fra loro che è una meraviglia.
ormai sono completamente dipendente dalla precarietà; penso che diventerei ansioso, senza.
ho un vago ricordo delle "vostre" sicurezze; dell'essere in regola, del cercare rassicurazione a destra e a manca. medici, avvocati, commercialisti, direttori di banca... me li ricordo eccome! ma gli anni vissuti lontano da tutto questo nessuno potrà mai togliermeli.
certo non è questa mia, la strada per la longevità anagrafica, ma che tu ci creda o no io mi sento vecchissimo, nell'accezione più positiva del termine: vecchio come colui che è nato prima, e che dunque ha vissuto più Giorni.
non prevengo nulla, non lo so se sono gravemente malato o meno; so che morirò, e vivo.
nella fattispecie corro, leggo e scrivo. le tre cose che la civiltà dei giusti non è ancora riuscita a impedirmi di fare.

con tutto ciò, se per qualche beffa del destino io dovessi sopravviverti, so benissimo che "le persone che in qualche modo hanno a che fare con la gestione dei beni di tua proprietà", con o senza la tua introduzione, mi spolperebbero in un battibaleno.
e così sia, ma nel frattempo marciscano pure dove stanno.

tu vuoi vedermi e avermi vicino, giusto?
ok, ti do la chiave per leggere tutta la mia vita passata e presente.
sperando che nessuno dei due abbia a pentirsene,
scrivi putredine su google e troverai i miei spazi.
chi si è preso la briga di rovistare nell'archivio del blog mi conosce almeno quanto me, te lo dico perché è successo proprio ultimamente e un po' devo ammettere che la cosa mi ha stupito, temevo fosse dispersivo.

in bocca al lupo, a te e a me.

il put (putredine)


Il giorno 21 settembre 2012 10:31"

fate i bravi sciacalletti e mandate tanti messaggini alla fondazione simoncelli.
;)))

venerdì 16 novembre 2012

e quindi, lumoccina?



e quindi, dicevo, come si concilia questa tua saggia conclusione col tifo-interesse-passione per il pianeta 46?
tu che mi spieghi di sentirti inadeguata a girare per milano in bici, e che sai bene di non poterti permettere il motociclismo col ricavato del tuo trentennale sciacallaggio... perché cazzo ti agiti per questi pagliacci?

non di meno mi lascia perplesso il tuo pensiero in materia di pedofilia, degno della mia governante mezza suora, che però mi titillava coglioni e buco del culo ben più dello stretto necessario, quando mi cambiava dopo le mie recidive pisciate notturne (regalandomi un piacere non scorderò mai, tra l'altro). :)))

insomma, siamo animali sanguinari che rispondono alle leggi della natura o donnine talmente ben socializzate da dare ragione persino a putredine su twitter?

a me basta saperlo,
l'unica cosa che detesto, da quando scrivo e interagisco online,
è segnare il passo all'infinito.
e se devo dirla tutta ho la sensazione che twitter esista proprio con questa finalità.

martedì 13 novembre 2012

finché la carta va


c'erano una volta
due famigliole in due paesi confinanti,
i Miopetti e i Presbitelli.
entrambe con due figli in età da lavoro,
ed entrambe si accorsero un giorno di spendere più denaro di quanto ne entrasse nelle loro tasche.

i Miopetti, allora, mandarono i figli alla Accetto, un'agenzia per il lavoro interinale, e fecero una grande festa quando entrambi i ragazzi trovarono un lavoro da 700 euro al mese.

i Presbitelli, invece, si fecero quattro conti, e visto che questi non tornavano, che le uscite continuavano ad eccedere le entrate, dissero a quelli della Accetto di farsi sentire solo in caso di offerte congrue al costo della loro vita. non festeggiarono, ma partirono per le vacanze, dicendosi tra loro che quegli sciocchi dei Miopetti non sapevano stare al mondo.

forse i Presbitelli avrebbero fatto meglio a riflettere di più sulla faccenda: sui Miopetti, su quante altre famiglie li avrebbero emulati al grido di "l'importante è lavorare", sulla storia del potere di acquisto del denaro, che ricorda tanto la neve d'aprile...
ma non lo fecero, lanciarono fiduciosi la loro sfida all'Accetto e partirono per le vacanze.

ora la domanda è: quanto tempo passerà, prima che i Miopetti raggiungano i Presbitelli, come si suol dire, sotto i ponti?

magari se si fossero confrontati e avessero ragionato insieme non sarebbe cambiato nulla, però chissà.

una pena capitale che si compia in 5 giorni, anziché in 30 secondi, cessa di essere una pena capitale?
non sottovalutare il trascorrere del tempo,
ma evita anche di sopravvalutarlo!

p.s. se accetti un impiego sottopagato non ci rimetti solo tu: stai determinando il mercato del lavoro.
sicuro di essere "meglio" di uno che fa le rapine in posta?

venerdì 9 novembre 2012

motogp: valencia 2012


fp1: 2.193 secondi da
hayden


fp2:
piove, girano solo i morti, ma il nostro eroe non perde l'occasione di buscarle da abraham e battagliare con petrucci


fp3: come dice @veruscasgarigli,
non stiamo mica parlando di macario!

qualifiche




MotoGP Race Classification 2012 

Cheste, Sunday, November 11, 2012
Pos.PointsNum.RiderNationTeamBikeKm/hTime/Gap
12526Dani PEDROSASPARepsol Honda TeamHonda149.048'23.819
22021Katsuyuki NAKASUGAJPNYamaha Factory RacingYamaha147.0+37.661
3161Casey STONERAUSRepsol Honda TeamHonda145.9+1'00.633
41319Alvaro BAUTISTASPASan Carlo Honda GresiniHonda145.8+1'02.811
51151Michele PIRROITASan Carlo Honda GresiniFTR144.6+1'26.608
6104Andrea DOVIZIOSOITAMonster Yamaha Tech 3Yamaha144.5+1'30.423
7917Karel ABRAHAMCZECardion AB MotoracingDucati144.4+1'31.789
889Danilo PETRUCCIITACame IodaRacing ProjectIoda-Suter143.51 Lap
9777James ELLISONGBRPaul Bird MotorsportART143.11 Lap
10646Valentino ROSSIITADucati TeamDucati142.91 Lap
11541Aleix ESPARGAROSPAPower Electronics AsparART141.11 Lap
12414Randy DE PUNIETFRAPower Electronics AsparART138.32 Laps
13373Hiroshi AOYAMAJPNAvintia BlusensBQR136.72 Laps
1425Colin EDWARDSUSANGM Mobile Forward RacingSuter132.63 Laps
Not Classified
35Cal CRUTCHLOWGBRMonster Yamaha Tech 3Yamaha146.78 Laps
71Claudio CORTIITAAvintia BlusensInmotec130.013 Laps
8Hector BARBERASPAPramac Racing TeamDucati134.514 Laps
99Jorge LORENZOSPAYamaha Factory RacingYamaha146.617 Laps
6Stefan BRADLGERLCR Honda MotoGPHonda141.821 Laps
84Roberto ROLFOITASpeed MasterART128.324 Laps
22Ivan SILVASPAAvintia BlusensBQR126.928 Laps
69Nicky HAYDENUSADucati TeamDucati126.928 Laps

Weather Conditions:

  |   Track Condition: Wet

lui è un campione, tu sei solo un fallito rosicone!

... e ora arriva marquez, quello che col motore uguale agli altri ne passa trenta in partenza