domenica 14 settembre 2014

FACEBOOK: tanto era come scrivere di notte sulla sabbia...

foto cliccabili


col cazzo, che eliminerò qualcosa: mi terrò un altro account bloccato e ne userò un altro ancora per lurkare e fare screenshot all'occorrenza; e soprattutto eliminerò dalle mie giornate tutto quel rumore inutile con cui i social hanno coperto il filo di voce che avevamo al tempo dei blog (quei cosi con un archivio e la possibilità di cercare i contenuti su google).
siamo maialini paganti vitto alloggio e connessione, qui al premiato salumificio autogestito: sarà per questo che le mie "nudità" non sono tollerabili. ahahahah

P.S. per chi si fosse perso il contenuto rimosso da questi immensi COGLIONI:

...e poi, immagino, un algoritmo ha fatto il resto. ma a voi non accadrà, state tranquilli. ;)