venerdì 2 ottobre 2009

65. motogp: estoril 2009

foto:http://www.derapate.it

venerdì: lorenzo, pedrosa, rossi.

sabato: lorenzo, rossi, stoner.

la gara: lorenzo, stoner, pedrosa.

mi sbaglierò, ma ho la sensazione che nel wrestling-gp si stia abbandonando "andrè de giant" in favore dell'"uomo tigre"....

forse il meccanismo che ha esaltato e aiutato un pilota già fin "troppo" dotato di suo sta per dare un dispiacere al fanciullo di tavullia.
comunque andrà, chi è causa del suo mal pianga sé stesso... e lorenzo ha vinto la gara col costumino ad hoc.

3 commenti:

  1. Incredibile che sempre di più la gara si decida nelle prove. Salvo rari casi di colpi di genio, o bizze metereologiche chi ha i 2 decimi in più se li conserva e moltiplicandoli per 30 giri si stacca di 5-6 secondi.
    L'elettronica (ma ho visto che la gente fa troppa confusione intendendo l'hardware, che è abbastanza standardizzato ed ormai in secondo piano rispetto agli algoritmi IMPLEMENTATI nel software, per gestire al meglio la trazione ed erogazione potenza), eliminando, se ben settata, la maggior parte degli svarioni in uscita di curva. Svarioni che facevano sì che un pilota normale con la 500 di errore ne facesse diversi al giro, in una gara combattuta.

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  2. Il risultato sportivo della gara in prima battuta viene deciso al di fuori. Quando si decide che le moto private come nel caso della HONDA non abbiano la possibilità di variare l'erogazione in base al punto del circuito e abbiano 1000 giri in meno si è discriminato il risultato a tavolino.
    Poi se si hanno 2 decimi di differenza concessi dal setup probabilmente non vengono + recuperati. Ma siccome ROSSI sbandiera ai 4 venti che LORENZO corre con la moto messa a posto da egli stesso deve spiegare come è possibile che LORENZO in prova gli sia spesso davanti. Perchè se la regola dei decimi impossibili da recuperare è vera, in teoria LORENZO su ROSSI dovrà vincere sempre.
    Lo stesso problema è presente in SBK con le DUCATI private castrate, ma li se uno ha possibilità economiche visto che le moto se le compra in teoria potrebbe infilarci sopra qualsiasi elettronica + aperta.
    Non è SPORT quello che si vede!

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  3. Riguardo alle messe a punto in casa Yamaha, a me sorprende il fatto che raramente i due piloti trovino l'assetto ideale contemporaneamente. Più spesso capita che Lorenzo l'azzecchi da subito e Valentino arranchi, o viceversa. Visto che c'è il totale scambio di informazioni tra i due , la cosa appare francamente incomprensibile...

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