giovedì 3 maggio 2012
il ghepardo, il bastone, la carota
il ghepardo è il più veloce di tutti,
ha una testa piccolissima, in proporzione al corpo,
ma che non farebbe mai una cosa del genere:
infatti capisce subito se l'inseguimento ha ragion d'essere o meno.
non sottovaluta il trascorrere del tempo, il ghepardo.
la speranza la lascia agli uomini e ai somari.
n.b. se non hai capito il significato di questo post non prenderti cruccio, goditi le due bellissime gare mondiali che si svolgeranno durante il weekend e sii fiducioso per il futuro.
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A volte credo che gran parte delle nostre convergenze d'opinioni siano il frutto di fraintendimenti.
RispondiEliminaA modo mio, comunque, lo trovo un post straordinario.
:))
lumoccina da twitter ha commentato questo post attribuendogli un "terzo significato", per così dire.
RispondiEliminacome ho risposto a lei, credo di aver beccato una dinamica universale: moltissime se non tutte le situazioni in cui l'uomo perde il confronto con le altre specie animali, in termini di qualità della vita, sono legate alla variabile tempo.
la natura ha dei tempi precisissimi, di cui noi non teniamo conto nemmeno per errore.
il tempo è parte delle cose, al mutare della variabile tempo mutano le cose.
lo ha capito bene chi ha inventato la speranza.