ieri avevo fame.
e siccome non avevo più un euro,
sono andato a vedere se per caso il mio papà
non avesse ricaricato la postepay
dimenticando di avvisarmi.
i soldi erano arrivati
e siccome mio padre tiene molto
a ricevere conferma
delle sue ricariche,
ne è scaturita una conversazione
stressante.
ho finito
per mangiare e bere
più del dovuto,
e
non voglio
dimenticarmelo.
antefatto
la conversazione di ieri
Il giorno 26/gen/2013, alle ore 14:41, indirizzo email > ha scritto:
> grazie, come va?
> grazie, come va?
Il giorno 26 gennaio 2013 15:15, padre ha scritto:
Non va per niente bene. Te l'ho detto ho bisogno di te
Inviato da iPhone
Inviato da iPhone
Da: putredine
Inviato: sabato 26 gennaio 2013 15.54
A: padre
Oggetto: Re: ricarica ok
Inviato: sabato 26 gennaio 2013 15.54
A: padre
Oggetto: Re: ricarica ok
mi dispiace che tu mi costringa a fartelo notare, ma quando sarò al posto tuo dovrò sbrogliarmela da solo.
e non è che si sia fratelli, noi due: tu mi hai messo al mondo deliberatamente, dall'alto della tua cultura e intelligenza.
anche i miei cani avevano bisogno di me, tanto per fare un esempio fra gli innumerevoli a disposizione, ma non hanno potuto ricevere altro che la metà dei soldi che avevo in tasca, per andare incontro al loro destino. ti lascio immaginare cosa ne sia stato, di due cani con 500 € appesi al collo.
tu potevi arrivare fino a un certo punto per aiutarci, ricordi? il giardino da preservare, la casa da non sporcare e via dicendo... beh, oggi vale per me: tu là, io qua. prendere o lasciare.
al solito, qualsiasi forma di comunicazione costruttiva pare impossibile.
peccato, goditi l'iPhone, l'iPad e i sacrosanti diritti che la Legge ti dà.
Il giorno 26 gennaio 2013 17:25, ha scritto:
Ma ti rendi conto di quello che dici? Con che coraggio mi rinfacci che non t’ho aiutato? Perché non fai il conto dei soldi che ti ho dato e resi disponibili fino ad oggi? Non pensavo che l’ingratitudine potesse arrivare a tanto! Mi vuoi pf spiegare cosa vuol dire “prendere o lasciare”? E poi da quando in qua mettere al mondo un figlio è una colpa?
|
oh sì, soldi ne hai bruciati una montagna, per tentare di farmi fare quello che volevi tu.
prendere o lasciare significa che non verrò, che se ti pare ci possiamo scrivere.
mettere al mondo un figlio è una colpa da quando si guarda alla realtà senza il filtro/alibi dei dogmi: mi hai condannato alla stessa merda che ti stai succhiando tu e, non contento, per tutta la vita mi hai ostacolato, tarpato e violentato.
se ora pensi di sentirti dire qualcosa di diverso, magari per via della paura di restare a bocca asciutta casomai ti sopravvivessi, ti sbagli.
considerami pure un tuo compagno di stanza in ospedale, anche se in realtà io sto marcendo da anni in posti assai meno accoglienti. chissà cosa ci faresti, tu, con tutti i soldi con cui vivo io.
poi c'è un'altra cosa, che vorrei ricordare oggi:
LA PALESTINA
e se avete colto il nesso,
avete capito
tutto ciò che
voglio
dire.
io mi chiedo come ci si senta da "padre" leggere da mesi che tuo figlio a stento arriva a fine mese?
RispondiEliminaCi sono mancanze che non sono economicamente quantificabili e ci sono giorni che rimarranno nella memoria.
beh,
Eliminaquando lo vidi l'ultima volta, nel giugno 2005, mi caccio di casa perché non obbedii al suo ordine di non uscire a correre.
pioveva, e secondo lui mi sarei preso un malanno.
per un bel po' vissi di elemosine e di due rolex imboscati preventivamente... poi cominciò a mandarmi 750€ al mese, che per strada non durano molto.
con qualche trucchetto riuscii a prendere questo monoloculo nell'ottobre del 2006. non certo grazie a lui, evidentemente: dovetti versare una somma nell'ordine dei 2000 euro, per avere le chiavi.
p.s. oggi ho 43 anni, casomai ci fossero lettori nuovi.
Eliminaa sua volta anche lui pero' e' stato messo al mondo senza propria volontà...e ognuno nelle proprie patologie mentali cerca di fare quel che puo' o che percepisce corretto in quel momento..spesso sbagliando..mah, chissa'...colpa di tutti e di nessuno..
Eliminaauguri..;)
e sia, mai omettere nulla!
Eliminaultima risposta di "padre":
"Non credo che tu abbia fatto mai quello che io volevo o che mi sarei aspettato da te, se si esclude la prima parte della tua vita ovvero fino a quando sei andato a scuola e non mi risulta nemmeno che ti abbia ostacolato, tarpato e tanto meno violentato, tutt’al più ho cercato di assecondare i tuoi interessi e passioni nei limiti delle mie possibilità economiche. Certo questo non vuol dire che non abbia mai sbagliato come per esempio nel caso “dei cani” e in altri casi, ma nessuno è perfetto e il “mestiere del padre” non è per niente facile.Vorrei comunque ricordarti che anche io sono stato “figlio” e che negli anni dell’università quando vivevo a 1700 km da casa per studiare, pur non finendo mai di rigraziare mio padre per i soldi necessari per il mio sostentamento, non nuotavo certamente nell’oro, Facendo le debite proporzioni con il costo della vita di quei tempi potevo disporre di un mensile, che era circa la metà di quello di cui disponi tu oggi. Dopo però, una volta laureato non ho guardato tanto per il sottile ed ho accettato subito il primo lavoro che sono riuscito ad avere pur di non pesare ulteriormente sulle spalle di mio padre. Successivamente, è vero, le mie condizioni economiche sono migliorate, ma credimi è stata dura.E se negli ultimi tempi mi sono concesso qualche hobby credo possa affermare di essermelo meritato. Adesso tutto è diventato più difficile: niente hobby, non ho più consulenze(e non per mia scelta) e vivo di pensione e finchè dura di quel poco(le tasse sono aumentate uno sproposito) che riesco a ricavare dall’affitto dei due monolocali. Alla luce di questi fatti ti prego di passarti una mano sulla coscienza e a giudicarmi meno severamente.Con affetto. Papà"
se questa è la fine che fa un alto dirigente d'azienda... e pensa se avesse avuto una moglie a cui pagare gli alimenti! LOL
intanto i miei figlioletti mai nati vi salutano entrambi. ;)
favolosa la parte "contabile".
RispondiEliminaistantanea di un pensiero (clicca)
RispondiEliminapurtroppo i link non saranno cliccabili, ma perdete due minuti su http://www.treccani.it/vocabolario/
quanto ai cani di pavlov... beh, sempre lieto di parlarne. ;)
passo da casa,prima di andare a cena,doveva essere una buona serata e lo è stata,ma come sempre,se passo dai MIEI,i fantasmi ritornano,cioè sono lì che mi aspettano LOL...La discussione parte,come sempre,dal lavoro ahah,che ha perso il ragazzo di mia sorella,io dico seriamente,visto che ne ho pieni i COGLIONI dopo 15 anni che faccio lo schiavo(più quelli scolastici )che mi metterei in società con LUI :)))e qui partono,in successione,tutte le cazzate che sono state imposte ad un uomo che della libertà non conosce neppure il significato...Insomma si discute cosa fai se non lavori,bisogna tenerlo stretto il lavoro,non si trova niente in giro...LE SOLITE CAZZATE....
RispondiEliminaPoi,quando gli ricordo quelli della tyssen che,tipo NOI,si sono venduti a 1000 euri e poco più mi risponde che sono matto!!ahaha potrà anche essere un bravo tecnico e lavorare fino a 100 anni mio padre,peccato non si ricordi della sua FALLIMENTARE esperienza famigliare...è bravo solo LUI,perchè lavorava sempre,senza mai perdere un'ora,poi a casa marcivi nello schifo di una casa che non mi sento di ricordare.
Sempre convinto LUI,di essere nel GIUSTO,perchè ha sempre lavorato.
Io faccio questa riflessione:l'ho visto poco mio padre e non è vero,come si ostina a dire mia madre,che lui mi ha sempre fatto fare quello che volevo.Non mi ha mai portato da nessuna parte,MAI,ho visto il mare l'ultima volta con LORO nel'82-83,poi,con la meschina scusa che mio nonno era malato non ci ha più portato(mio nonno è morto nel 87 LOL ma io il mare non l'ho visto più con LORO)..Ma il punto non è il mare,è per dire che era un FOTTUTISSIMO EGOISTA!!!! e lo è anche adesso,il suo unico scopo è la caccia,dopo il lavoro ahahahah un'altra categoria di idioti...gli hanno pure rubato degli uccelli da richiamo a casa AHAAHAHAH rido perchè,circa 20 anni fà,gli sparì un tordo o un merlo,non ricordo di preciso, x la prima volta e sospettò anche di me ahahah
Io preferisco crepare che vendermi così,lo dico seriamente,faccio i turni x avere più tempo libero a disposizione e non ho nessuna ambizione,neanche talento,ma ho tanta rabbia,quella sì,non mi manca..
Sto sperimentando qualcosa,visto che senza danari qui non si campa,nel trading,ma è dura,non esiste un sistema che funziona sempre,altrimenti lo userebbero tutti,anche pagandolo,ma si può fare qualcosa puntando sulla statistica,sarebbe l’unico “lavoro” che mi permetterebbe di campare decentemente,sennò vedrò,di sicuro lavorerò come stò facendo adesso al massimo altri 4-5 anni,è questione di salute,sia fisica che mentale,poi boh,chi lo sa……
secondo me a scrivere ne hai, di talento.
Eliminavabbè, quello è già tanto che te lo lascino fare gratis... però ci tenevo a dirtelo.
:)
Grazie;) soprattutto x il blog,non ho mai avuto modo di "sfogarmi" :)))
Eliminahttp://www.araberara.it/87-slide/2409-pianico-l%E2%80%99incredibile-storia-di-marco,-morto-a-39-anni-il-pap%C3%A0-%E2%80%9Cho-pagato-due-volte-il-loculo-perch%C3%A9-marco-non-%C3%A8%E2%80%A6-nato-a-pianico-ma-chi-nasce-in-un-paese-che-non-ha-l%E2%80%99ospedale-e%E2%80%99-nato-a-lovere-e-ha-vissuto-a-pianico%E2%80%9D
RispondiEliminache peccato, mi viene da dire... ma se ci penso mi accorgo subito che è un riflesso condizionato; anche se mi manchi davvero, e le lacrime scendono abbondanti anche e soprattutto adesso, mentre scrivo.
bisogna guardare le date, per capire. le date dei post, dei commenti, dei fatti e delle notizie.
oggi so che avevi ragione, che dicevi il vero che più vero non esiste.
perché?
perché abbiamo riso insieme fino al 2016. ci siamo persino incontrati per vedere se fosse possibile "allearsi" per prendere un buco in affitto, ma per vivere dalle tue parti ci voleva una macchina, e dalle mie un guinzaglio molto più lungo di quello di fatto erano riusciti a mettere a te: da lì non potevi venir via.
poi sei sparito, improvvisamente, nel 2016.
e circa sei mesi fa, ti ho beccato... solo grazie alle proteste del tuo papà, quelle di cui si legge nell'articolo.
quante risate, che ti faresti!
ma vabbè, intanto sei passato oltre, mentre qua chissà che altro dovrà ancora accadere. prima di.
sono stato a lungo combattuto: volevo dirlo all'universo, com'era finita. ma ancora adesso non sono certo di fare la cosa giusta, quella che avresti preferito io facessi.
poi stamani mi è ricapitato davanti questo post con i nostri commenti, e ho deciso di lasciare che se mai qualcuno fosse stato attento, potesse sapere.
p.s. come ebbi a dire a Lingualoca, quando avvisai gli intimi subito dopo la scoperta della notizia, i tempi de #ilMosho li faresti anche ora, se venissimo a riesumarti.
grazie di tutto, meraviglioso "altro account"