foto
ma dove siamo finiti?
per cosa ci alziamo al mattino, se dopo una giornata di lavoro usciamo per vedere cose simili e scalpitiamo per comprare una ducati diavel da 20mila euri?
vorrei veramente capire: perché a me sembra che una realtà così la potrei vivere solo per compiacere qualcun altro, non certo me stesso.
oppure se la mia serenità passasse attraverso l'appartenenza ad un gruppo... di cui però, nel caso specifico, non riesco a cogliere le affinità elettive, al di là del possesso dei medesimi oggetti - costosi quanto superflui - e di una divisa "biologica" che mi fa apparire buona parte dei miei concittadini come gemelli monozigoti...
e sì che per avere il denaro necessario a certe appartenenze non si può sicuramente essere degli incapaci!
possibile che un esercito di professionisti affermati ed appagati converga sulle stesse scelte, per spendere il proprio tempo libero ed i propri guadagni.
è normale questa omologazione tra i "primi della classe"?
a me pare un po' sospetta, a dirla tutta... e quel pensiero che mi è già capitato di formulare - siamo tutti mantenuti - mi fa ipotizzare, calcolatrice e stipendi medi alla mano, che tra un paio di generazioni potrebbero esserci molti italiani a lavorare per gli stranieri...
dico in italia, e intendo lavori manuali.
;)
ma no, dai... probabilmente sono l'unico mentecatto incapace che con mille euro a stento mangia e paga l'affitto di una stanza!
:)))
Mah,io non scalpito di certo per una Diavel.
RispondiEliminaLe Ducati che piacciono a me sono ben altre e la concezione di moto che ho io non ha nulla a che spartire con l'immagine elitaria di un bene di lusso, anche se è sempre più difficile mantenere una moto. Nemmeno io navigo nell'oro e forse non me ne importa più di tanto, vorrei solo uno stipendio più equo e meglio rapportato alla spesa.
Pensiamo alla salute, che è meglio.
P.S.: Io mi reputo un "ducatista" inteso come appassionato di Ducati, non appartenente ad un gruppo/tribù/moda/idea, quindi certe trovate del marketing mi scivolano addosso.
Tempi duri, ma non mollo!
11.56
RispondiElimina:))))
ma dico io,
già c'era il rossista (nazgul),
ora pure il ducatista ci mancava in questo blog...
mola minga (non mollare), sburbiz!
;)
Ma ti ho ispirato io, con il mio attacco di consumismo, questo post?
RispondiEliminaComunque, questa mattina ho restituito la cuffietta bluetooth, in cambio di un buono di pari importo.... pensa che fenomeno, gli ho lasciato soldi in cambio di... niente! Ahahahahah ammesso di avere avuto qualche colpo, decisamente l'ho perso per strada.
Comunque qui a Udine è già così. Molti lavorano per cinesi o macedoni o altro. Unici esclusi (ma chissà per quanto) gli africani, ancora non sono diventati "datori di lavoro". Ma non dispero
14.13
RispondiEliminaaleggiano nel web, certi pensieri...
qui c'è dinosauro:
http://pocodarider.blogspot.com/2010/12/il-teatrino-dei-burattini.html
anche boa, prima di sparire, stava riflettendo sulle moto ed i motociclisti che si vedono in giro.
Solo in Italia si sponsorizza la merda.
RispondiEliminaQuello che mi demoralizza di più non sono i tanti segnali positivi (che so, il crescere del volontariato, i record di ascolti di Saviano, il tutto esaurito per Grillo, etc) ai quali non corrisponde alcun cambiamento tangibile ma è l'estrema, pervicace, ondivaga e melliflua ambiguità che si è impossessata degli italiani.
RispondiEliminaIl cibo quotidiano è una estrema, pervicace, ondivaga e melliflua ipocrisia.
Non si è più in grado di riconoscere dove sta l'onestà e la coerenza, la fierezza, la convinzione.
Anche il più incazzato e disgustato della strada, appena ti giri è già lì ad inseguire l'omologazione (la quale, si sa, fa sentire meno soli).
Dice bene il nonno: "l'occasione fa l'uomo ladro e la donna mantenuta"...
L'italiano vuole essere riconosciuto, accettato e mai e poi mai sentirsi parte di una minoranza (neanche quella formata da chi ha i soldi perchè non è più una minoranza). E l'innato istinto alla sopravvivenza lo porta a calarsi le braghe girato l'angolo.
Non ho più l'auto da anni e ho smesso praticamente di comprare vestiti e cerco di resistire alla tentazione forte della fuga.
Anzi, delle fughe, ognuno ha la sua.
Capisco Di Pillo quando dice che solo dopo una giornata in pista riesce a sopportare Fede e Minzolini perchè gli scivolano addosso senza fargli venire la gastrite.
Ma quanto costa la sopportazione?
Put, stavolta il karma di danielito l' ha prese le mazzate…Sarebbe da cercare in giro per il blog, non vedo l' ora che riappare…Qualcosa ho stampato…
RispondiEliminaPer la Crisi Eterna son per brandire spade e mazze, ma troppi danieliti si cagano addosso...
RispondiEliminaNaz, ma perchè faccio così fatica a capire quello che scrivi???
RispondiEliminaVa bene, sono un pivello (eheheheh) ma chi caz è stu danielito?
:-)))))
20.35
RispondiEliminadanielito è un giovane brillante, prossimo alla laurea, con cui ci siamo divertiti ieri su motoblog... purtroppo però è già passato cancellino.
rosso_rossi è stato bannato, rossinrossi ha meno 31 di karma a due ore dalla nascita.
:)))
ieri ho scoperto che edward bracame sta per ed arbre a camme... lo sapevi?
No, non sapevo. Bellissimo!
RispondiEliminaCancellino, ultimamente, sta lavorando parecchio. Ormai passa solo l'ecumenismo da rincoglioniti stile faceKul. Però nella sua demenza è anche di stimolo...ma non te fanno ggiocà!
... il nuovo nick su mb...
RispondiEliminahttp://www.motoblog.it/user/rossinrosso
:)
ho aggiustato un po' il post... era scritto peggio del solito.
RispondiEliminapoi c'è un concetto che non sono sicuro di aver evocato a dovere:
io vedo un monte di gente che guadagna 2000 e spende 4000.
ho la sensazione che in tanti campino coi soldi "dei nonni", pur lavorando come si conviene alle persone per bene.
e fanno figli, naturalmente.
ci litigo spesso: prima o poi, dopo avermi mostrato macchine, moto, scooter, biciclette etc, dopo avermi parlato della casa al mare e di quella in montagna... se ne escono puntualmente con la sparata che con 1000 euro loro ci vivono in quattro ed io mi dovrei vergognare a lamentarmi.
del resto anche a casa mia funzionava così: bastava che andassi a farmi rompere il culo in qualche posto schifoso - in cambio di quattro soldi - e subito cominciavano a piovere regali.
per quante generazioni potrà durare?
Put, DEVONO far figli. Altrimenti come intenerisci nonni e bisnonni?
RispondiEliminaQuanto dura? Secondo i miei calcoli nei prossimi 10 anni moriranno quelli coi soldi veri (cioè fatti senza debiti) e considerando che le eredità serviranno a coprire debiti già fatti da tutti i vari eredi, per il 2025 è finito tutto.
Put,
RispondiEliminaio e' un anno che mi chiedo come mai faccio fatica a mantenere un Golf del 2005, e in giro vedo solo Audi A4, 500, A3, Suv di tutte le taglie ect...
E che i miei mi hanno aiutato a pagare il bollo fino ad adesso. Poi la casa, il dottore per i figli, io non ce la faccio piu'.
Mi lamento e tutti mi dicono che dovrei stare zitto che sono fortunato. Ho in armadio ancora vestiti di 15 anni fa'.
non so' gli altri dove cazzo tirino fuori i soldi.
Uncle.
sono d'accordissimo.
Credo che non vedremo piu' tante puttanelle adolescenti girare in Mini o in 500.
Io lo dico senza vergogna: Se quella buonanima di mio suocero non ci avesse lasciato una casetta in collina da sistemare e l'altrettanto buonanima di mio padre la possibilità di farlo senza ricorrere a mutui e prestiti non avremmo combinato molto da soli e per il resto è vero, in tanti hanno campato e campano grazie ai nonni, ma non può continuare cosi', non può funzionare a lungo. Se avessi un affitto da pagare, con le cifre che circolano qui in Liguria, sarei già collassato da tempo, fortunatamente si riesce a tirare avanti e ci si può ancora permettere il lusso d'essere appassionati di moto. Non ti devi vergognare, non ne vedo il motivo, piuttosto devono vergonarsi (dovrebbero..) quelli che ci hanno portato a questi livelli e continuano spudoratamente a mettercelo in quel posto.
RispondiEliminaTutti dovrebbero aver diritto ad un lavoro e uno stipendio sufficiente a vivere con dignità e serenità.
Non vedremo girare in macchina neanche tanti finti "professionisti", caro Ryu. Sei d'accordo anche su questo?
RispondiEliminaNon molte direi.
RispondiEliminaMa è questo che "ci" frega. Il fatto di poter comunque tirare avanti senza fare la coda alla mensa dei poveri, ci illude che ci si possa accontentare...si vive con i soldi dei genitori (e dei nonni) prima e alla loro morte si ereditano i redditi sostanzialmente assicurandoci un sostentamento integrativo a più lunga scadenza.
Perpetuare questo meccanismo economico di Malavogliana memoria decreta un futuro effimero che già sta facendo i conti con quei popoli che stanno percorrendo la strada che noi facemmo negli anni '60 e '70 (ma con una velocità doppia). Ma i tempi cambiano e le "strategie di sopravvivenza" muteranno e noi non saremo certo competitivi.
Qui potrei anche ragionare alla maniera leghista e prorompere nel riduttivo "in Italia non c'è vera fame" il che, è sostanzilamente vero ma è solo questione di tempo.
I nostri figli avranno lavori precari e noi non avremo la pensione per aiutarli in una società che ci stritolerà in una morsa di bisogni ambiguamente voluttuari/necessari.
L'altro giorno parlavo con il figlio (14 anni)di un amico che sta crenado problemi perchè non vuole stuidare:
"A che serve studiare? Le elementari bastano, se tu vuoi sapere, sai...e basta" (il suo italiano è fenomenale)
"Va beh ma che vuoi fare da grande se non studi?"
"Il carabiniere"
"MA anche per fare il carabiniere oggi devi studiare"
"Ecche devi studiare per arrestare la gente?"
"Beh si..."
Ci pensa un po', spiazzato, e poi convinto
"Allora faccio il calciatore!"
Tutto questo mentre il fratello più grande si lisciava i capelli con il gel davanti allo specchio perchè lui vuole andare al GF o qualcosa di simile.
Sono molto più pratici di "noi2, loro l'urgenza dei tempi se la risolvono così.
Come se fosse un terno al lotto.
Appunto, tipicamente italiano.
Mi auguro sempre di non essere frainteso e spero non sia successo nemmeno stavolta: Non mi sono nè illuso e nemmeno accontentato, altrimenti adesso sarei in fila per una minestra dai frati, ma devo ringraziare l'aiuto di tutta la mia famiglia.
RispondiEliminaSiamo rimasti uniti e abbiamo contribuito ognuno per come si poteva a dare un futuro alla nostra famiglia, i nostri genitori con parte dei loro risparmi e noi col lavoro e tanti fine settimana ad ingegnarci muratori, idraulici, elettricisti e falegnami, ricorrendo alla perizia di parenti pratici del mestiere per le dritte del caso ed evitando di ricorrere a mutui e prestiti. L'urgenza dei tempi alcuni possono anche pensare di risolverla col fancazzismo, ma prima o poi i nodi vengono al pettine e se non hai un mestiere o un titolo di studio in mano concludi davvero poco.
C'è ancora tanta ignoranza (nel senso di poca istruzione), tanta cattiva informazione e c'è la malcelata intenzione di allargare la distanza tra ricchi e poveri, eliminando la fascia intermedia e scomoda.
Chi purtroppo spera nel terno al lotto o nel magico sei milionario può rassegnarsi sin d'ora, bisogna sudare per andare avanti.
Non ho nulla in comune con i leghisti, se non le origini nordiche che francamente soddisfano solo una curiosità genealogica e basta.
Io alla faccia di chi mi vuol male ce la farò.
Credo che ad alcuni il gel sia penetrato più in profondità, ben sotto la cute....
Uncle,
RispondiEliminaconcordo. Ma anche di finti "artisti"...
(impressionante il numero di quelli che conosco).
L'altra sera sono stato a casa di un "artista" che si è preso una sovvenzione europea (per un progetto che proprio nessuno di noi ha capito in cosa consista) per aver fatto una capanna per i bambini su un albero utilizzando quattro assi in croce prelevate da una discarica di periferia...
ho visto tanto di video della realizzazione dell'impresa, presentato a non so quale festival europeo (soldi anche al regista).
Ragazzi, da bambino HO vissuto sugli alberi...e non ricordo neanche più il numero di capanne che HO costruito...
ah già, ma allora non esistevano i festival d'arte.
PS) Alla domanda:"ma i bambini hanno usato la capanna?" non abbiamo avuto risposta.
9.47
RispondiElimina"tutto sistemato: ora vuole fare il calciatore."
ahhahaahhahah
grandissimo ed-vidence.
;)
10.23
RispondiEliminaadesso non essere invidioso, però:
provaci tu a prendere una sovvenzione europea facendo una capanna.
se non è un artista uno così...
;)))
un giorno calciatore, il giorno dopo motociclista...
RispondiEliminaecco come si spiega che la gente manda le foto a motoblog vantandosi di aver fatto 1500 km in 15 giorni.
il tipo non beccherà una sovvenzione europea, ma una robusta dose di complimenti sì.
e guai a prenderlo per il culo!
:)))
http://www.motoblog.it/post/27279/foto-del-giorno-provenza-e-foresta-nera/1#1507379
Vero, hai ragione.
RispondiEliminanon faccio altro che rossikare...
infatti gli ho chiesto se conosceva un certo Uccio e se per vincere la sovvenzione avesse staccato il filo dell'alimentazione elettrica alle capanne degli altri concorrenti...
no ma il bello è questo. Che a fine serata, all'una emmezza circa, mi ha chiesto se ero intenzionato a comprare casa sua (avevo forse detto di essere interessato?) perchè lui intende comprarsene una di 500 mq da usare anche come laboratorio per poter vivere in simbiosi con la sua creatività...
Ho risposto: "beh, ci penso, ma ora vado però perchè nonostante domani sia domenica, mi devo alzare per andare a lavorare"... !!! :-))))
E' un genio, non per la capanna ovviamente..
RispondiEliminaVorrei anch'io una dritta per avere qualche sovvenzione, dopotutto siamo un popolo di santi ed inventori e non avendo l'aureola a portata di capoccione mi piacerebbe il ruolo di Archimede Pitagorico, con tanto di casetta a cucù in testa.
uncle,
RispondiEliminasono d'accordo.
Fino a 10 anni fa' i professionisti se la tiravano, manco fossero fighe rotte; oggi fra clienti che non pagano e situazioni economiche difficili si stanno ridimensionando, e dedotti i costi se ci va' bene portiamo a casa 1500 euro netti al mese, di media.
Ben ci sta!
E' tornato il bastian contrario :)))
RispondiEliminaIo credo che il problema non sia accontentarsi: accontentarsi andrebbe bene perchè se nessuno avesse più bisogno del televisore al plasma da 52 pollici nessuno ne metterebbe in vendita. Ritorniamo al discorso della pubblicità che crea necessità fittizie: hai bisogno di queste cose per essere, sennò non sei nessuno. La classe media vive nel terrore di perdere le cose che ha e di non riuscire a comprare le cose che non ha, mentre il mantenimento del proprio stile di vita manda il mondo allo sfascio. La cultura occidentale propone modelli di successo secondo cui sei ciò che hai, ma visto che pochissimi riescono ad essere all'altezza delle patinate immagini che propone con le proprie forze genera indebitamenti, parassitismo e frustrazione.
Non bisogna mettere i fiorellini alla finestra della cella... ;)
Sburbiz,
RispondiEliminascusa, mi sono perso il tuo commento...
Non ti fraintendo perchè la tua storia è quasi simile alla mia. Sono figlio di un operaio e di una donna di servizio (oggi "colf") e sin da subito mi hanno terribilmente responsabilizzato. Già dal primo anno delle superiori ero uno "studente lavoratore" (niente serale eh, mattino a scuola e pom a lavorare) fino alla laurea.E anche durante il mio vagabondare, tutti i soldi affidati alla famiglia, così con l'aiuto dei miei ho potuto permettermi (allora si poteva) due stanzette mie e intravedere un futuro da classe media. Ma ho fatto veramente di tutto, e non ho mai pensato che avere una laurea in tasca mi autorizzasse a chiedere chissà che o arrivare chissà dove...anzi, quando mi sono laureato era proprio il periodo in cui si stava sfacciatamente dimostrando che era meglio fare l'idraulico piuttosto che l'ingegniere, il muratore piuttosto dell'architetto.
Beh, neanche a dire che io facevo il manovale con la laurea nel cassetto...
Ora questi mestieri non sono più fatti da italiani. E capisco che non si posssa chiedere ad un giovane di fare esperienza della vita vera oltra a studiare (non trova lavoro un 30enne, figurati un pischello di 16).
Voglio dire che, come insegnava Elvetius, l'illuminista, "l'educazione fa tutto" ma per troppo tempo è stato tutto demandato alla televisione...
Secondo me bisogna fare attenzione a non confondere la causa con l'effetto. La responsabilita' non e' dei giocatori, ma di chi manipola e cambia le regole durante il gioco, senza informare i giocatori stessi
RispondiEliminaL'arbitro allora? Ne vogliamo parlarne?
RispondiEliminaSecondo me i giocatori non è che non siano stati avvisati... a meno di considerare che erano troppo intenti ad inseguire la palla.
Ma quella rettangolare!
Come dicevamo con un mio amico tempo fa', lavorare per guadagnare i soldi per comprarci da mangiare. Non facevamo prima a fare i contadini, senza sbatterci tanto i coglioni di queste stronzate di lavori che ci tocca portare avanti???! :))))
RispondiEliminaADSL, SKY, MEDIASET PREMIUM, GESTORI vari di TELEFONIA MOBILE, di queste cose negli anni 80 non ne esisteva traccia. Al minimo fanno 70€ al mese, 840€ all'anno, 8400€ in 10 anni quanti ne servono per una moto o una piccola utilitaria.
RispondiEliminaSono degli esempi ma probabilmente è difficile rinunciare a questi gadget come all'acquisto di un bene fuori dalle nostre necessità reali ma permesso dal solito finanziamento a tasso 0.
L'ITALIA è sempre stata un paese dal libretto di risparmio gonfio, peccato che oggi lo si sta usando per far sopravvivere le nuove generazioni. E far sopravvivere le nuove generazioni è importante, altrimenti cosa impedisce ad un ingegnere gestionale donna molto carina di 26 anni che lavora come interinale per 600€ al mese di guadagnarli in poche ore in una stanza di albergo???
Istruzione per tutti, per cosa????
Ma a questa domanda di solito genitori e figli preferiscono non rispondere e continuano a pensare che ancora oggi con una laurea in tasca sarà tutto + facile.
Comunque non vi lamentate e pensate al povero ex Cav. TANZI, un creativo della finanza a cui hanno dato 18 anni per qualche errore di calcolo di troppo .....
scusate, sono completamente ot... ma voglio sentire opinioni, possibilmente non registrazioni audio di quello che passa la tele, sia pro che contro. voi di sakineh e di tutto quello che a livello globale gli ruota attorno... che ne pensate?
RispondiEliminaparto io? lapidatela. e mi scuso se posso ferire qualcuno (frase triste) ma io pochissime cose nn sopporto: 1) l'ipocrisia 2) il femminismo ed in questa vicenda sono entrambi a livelli astronomici.
3) valentino rossi ma in questo caso nn c'entra un ca**o.
22.29
RispondiEliminacon me caschi bene,
la tv non ce l'ho e sto scrivendo prima di andare su google... non sapevo nemmeno che fosse ancora viva.
in generale vedo male un gruppo di savi che si riunisce per decidere la morte di un singolo ridotto in catene.
anzi, direi che se dovessi rappresentare l'ipocrisia userei proprio l'immagine del potere buono che condanna a morte l'assassino cattivo.
detto questo, immagino che iran e stati uniti ne stiano approfittando per fare proseliti...
in italia, se ci fosse l'eutanasia, immagino si sarebbe ammalata gravemente.
;)
x evidence del 09 dicembre 2010 20:35........
RispondiEliminaNon è che non lo capisci tu... non lo capisco manco io e mi sa che non si capisce manco da solo...
Put, ho visto le vignette animate delle caricature... ma mi sa che per lo zerbino di Rossi hai cannato il personaggio! se io sono B A Baracus allora l'altro è Murdock, lo scemo del gruppo no?
23.40
RispondiEliminaahhahahahahhah
dici così perché non hai visto questa:
http://4.bp.blogspot.com/_Ey2CyXCO9QQ/TI2bG7n103I/AAAAAAAAAfM/2jPXC2wOaO4/s1600/nazbussolotti.jpg
il naz e la mona con bussolotti in mezzo.
:)
Il problema principale secondo me è la consapevolezza. Il tema è scivoloso, anche perché la consapevolezza assoluta non esiste.
RispondiEliminaSe io guardo la maratona di Roma in tv e decido di andare a correre dopo aver visto la gara, per la prima volta, che distanza devo percorrere? E a che velocità? La tv non mi ha mentito, facendomi vedere uno che corre 42,195 km tutti di un fiato. E non è una bugia che si possa correre questa distanza ad oltre 20 km/h. Ma io posso farlo? E mi interessa farlo?
Noi tutti usiamo i soldi (guadagnati, regalati, rubati etc. non importa), ma sappiamo cosa sono e come funzionano? Cosa è il signoraggio, come funziona il cambio internazionale, a cosa servono le riserve auree se il danaro non è più convertibile e quanto danaro si può stampare sono domande a cui non in tanti sanno rispondere, eppure tutti si usa il danaro. E sembra una cosa facilissima, ma sopra a tutto indispensabile. E quando ci hanno cambiato la valuta, tutti abbiamo pensato che l'euro valesse meno, ma nessuno ha pensato che invece era la lira che valeva di più, grazie alla svalutazione del 30% del 1992 (a proposito, chi sa cosa è e che differenza c'è tra la svalutazione, l'inflazione e la deflazione?). Per concludere, la Lauretta si interroga se è necessaria la tv a 52 pollici. Giusto, ma è anche giusto interrogarsi se è necessaria una tv da 5,2 pollici. Ma una volta deciso, quanta parte di questa decisione è tutta nostra, consapevole e quanta indotta? E sostituire la tv con internet è diverso, ad esempio, o è la stessa menata? Quelle che percepiamo come esigenze, sono nostre, di altri, del gruppo o categoria a cui apparteniamo o vorremmo appartenere (anche chi non vuole appartenere a nessun gruppo, alla fine è un gruppo, ricordiamocelo)?
Il seguito alla prossima puntata... Ahahahahahah
già,
RispondiEliminala consapevolezza è lo start/finish di tutto il discorso.
ad uno straccione come me converrebbe frequentare uno sci-club?
non credo probabile che vi siano dei buoni motivi per considerare l'appartenenza ad un gruppo come un traguardo; semmai dovrebbe essere una conseguenza naturale (affinità elettiva) o la soddisfazione di una necessità precisa e pressante: da solo non riesco, mi unisco ad altri come me e supero l'ostacolo.
invece siamo incitati, lo dico spesso, ad interessarci alla più economica delle cose che non possiamo permetterci. a prescindere, senza nemmeno provarne altre.
ed è difficile non cascarci con tutte le scarpe, visto che il martellamento inizia dalla nascita.
ricordo ancora la mia amica d'infanzia simona, quella che viveva nel paesino dove mi portavano in villeggiatura, lei "povera" ed io "ricco". quando venne fuori che avevo iniziato a giocare a tennis, in tempo zero scoprii che normalmente al tennis ci si avvicina facendo i raccattapalle: così le dissero i suoi genitori, coi miei che assentivano compiaciuti...
speriamo che tu abbia fatto di meglio, simo.
"I soldi non danno la felicita'"
RispondiEliminafirmato: I Ricchi
"La vera vita e' quella nel regno dei cieli (cioe' dopo esser morto)"
firmato: Chi Se La Gode In Terra
Che fo', continuo?
22.29 Io ti posto questa:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=XZW3NSgMK_Y
;)
12.21 :))))) Mi ricordo una scritta in un bar: I soldi non fanno la felicità, figuriamoci la miseria...
Siamo tutti manipola(bili)ti.
RispondiEliminaSia come soggetti attivi che passivi.
Sono contrario per principio alla pena di morte (se proprio deve essere massima, e Tanzi citato più sopra ne sarebbe un destinatario così come quello che ha falciato 7 ciclisti, la pena del carcere a vita, quello vero e duro, mi pare già una condanna sufficiente) ma nel caso di sakineh, ricorderei ai media che ci sono persone condannate a morte ogni giorno in ogni parte del mondo...
Il "sacrificio" di Sacco e Vanzetti non ha cancellato la giustizia sommaria e cieca, la morte di Sakineh non cambierà le sorti delle donne nell'islam.
Un altro esempio, così mi ricollego a Uncle, Assange...
perchè si è infilato nelle amabsciate e non nelle banche?
Il denaro puro, la sua intrinseca filosofia, non si tocca. Qui, c'è la vera scomunica. Qui, c'è la vera rivoluzione. Qui, potrebbe esserci la fine del mondo.
12.21
RispondiEliminacontinua continua, zio...
intanto però ti domando se tuo padre ti sembra più felice (che parola del cazzo) di te.
a me il mio no.
ho la presunzione di credere che quelli felici non abbiano bisogno di "osho" e roba simile.
a 41 anni, dopo aver spaziato dalla casa di "confindustria" alle marchette nei cinema porno, passando per un inverno all'aperto, posso dire che quelli messi peggio li ho visti tra i "ricchi".
anzi,
negli ultimi anni ho la sensazione di creare un certo disagio a quelli oltre un certo reddito...
talvolta è bastato loro un piccolo aumento di stipendio per non riuscire più a sopportarmi.
:))))
è curioso, no? uno si presenta dicendo che non lavora e campa con mille euro al mese... e viene accettato più facilmente da chi gli stessi soldi se li deve pure sudare.
è una cosa che fa riflettere, non trovi?
ed-vidence,
RispondiEliminaeh... mi sembra ci sia una certa assonanza tra i nostri ultimi due commenti.
il dio denaro ha le sue regole,
guai a chi non le rispetta.
... perfino il povero lapo lavora come un somaro...
RispondiElimina:))))
lauretta,
RispondiEliminama chi è 'sto vecchio col ciuffo da emo???
;))))
Blasfemo...
RispondiEliminaDai Borboni a barboni, o si fa l' italia o si muore…Un po' come fa il g8…Del lattaio non c'è da preocupparsi, lui non dormirà mai nei cartoni, fallisce il suo mondo, ma solo a discapito di chi ci lavorava, lui lattaro parmigiano non ha mai lavorato, forse è per questo che non sarà mai povero…Non ha mai lavorato, ma ha fatto lavorare gl' altri i veri falliti…Sgobbare risparmi alla banca del re e non rimane niente è fallimento crudele, ma non è ammesso, ci si lamenta posizionati a pecora, aspettando un che spinga più forte…cavur fu il primo mago, inventò la carta straccia da barattare con l' ORO, gli schiavi ancora aspettano, ma ci credono ai miracoli…
RispondiEliminaLa pena di morte, è il regalo del re per passar prima nel regno dei cieli, dove non ci son soldi e non si tromba, ma si sa la ricchezza è altro…
Certo è che se ci si dimentica negl' altri, si sconfigge l' rgoglio per l 'amore, quel che resta da farsi fottere...
Putredine for President o almeno a capo di un Ministero! (io ti faccio da porta borse precario)
RispondiElimina17.41 Però anche il nazgul quando scrive certe cose lo voterei subito :)))
RispondiEliminae io da talent scout di escort.
RispondiEliminahei, che hai capito...le Ford!
Port, per compleanno se lo metti quando si va a veder l' SBK ti regalo un cappellino con il simpaticissimo 46...
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=8sNvntKCuaQ
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=718njP3-pW4&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=8GJzos27tcE&feature=related
11 dicembre 2010 10:39
RispondiEliminaerrata corrige:
assentivano compiaciuti = annuivano compiaciuti.
ciao port,
RispondiEliminaho visto il tuo cortometraggio!!!
ma tu avvisaci quando pubblichi cose così belle, non tutti hanno la bacheca/blogger.
p.s. sorrentino ti fa una pippa.
:))))
...
RispondiEliminaper stavolta faccio io:
http://www.youtube.com/watch?v=sM_ZJXGbEI0&feature=player_embedded
ahahahaahahahahahhaha
Tempi duri per l' uomo invisibile...
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?feature=iv&v=imThCkSBd-c&annotation_id=annotation_912333
Nati fottutti...
RispondiEliminaCioè nel vero senso della parola, cosa mai può nascere se le botte le prendi per esserlo...Nato...
Con un po' di chip, una rossa si fa di tutto…
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=t41zernuKxo&feature=player_embedded
chiarisco... io sono profondamente contro la pena di morte, ma questo deve valere anche per il povero negro fatto marcire nelle carceri americane, il cinese condannato alla fucilazione E ANCHE per una troia (scusate il francesismo ma qua da me chi tradisce il marito ha questo appellativo) accusata di concorso in omicidio dello stesso marito. perchè tutta questa attenzione su sakineh? perchè è donna e la violenza sulle donne è sbagliatissima? quella sugli uomini, cani ecc è giusta o solo più sopportabile? perchè TUTTI i capi di stato del mondo occidentale democratico (di sta minkia) alzano la voce contro l'iran? perchè nn ci si fanno più i cazzi propri? sarà una scusa come le armi di distruzione di massa o vogliono esportare nuovamente una partita di "Democrazia "?
RispondiElimina1.58
RispondiEliminacito parte di quanto ti risposi a suo tempo:
"detto questo, immagino che iran e stati uniti ne stiano approfittando per fare proseliti..."
chiaro che quando una condanna a morte finisce sui media è perché fa comodo a qualcuno.
il motivo per cui, quando se ne parlava spesso, io mi domandavo come mai travaglio smaschera berlusconi una volta al giorno da dieci anni, dimostrando le peggio cose, senza che:
1) nessuno riduca il suddetto travaglio al silenzio
2) berlusconi venga catturato
forse che entrambi rappresentino qualcun altro (o qualcos'altro) molto più grosso di loro?
forse entrambi traggono beneficio l'uno dall'altro?
RispondiElimina2.38
RispondiEliminaalla prova dei fatti non sembrano nuocersi...
ma come è possibile?
uno sputtanato oltre ogni limite, l'altro utile come un disco rotto: come sono arrivati fin qui?
perché al primo assalto non c'è stato un vinto ed un vincitore?
davide sconfisse golia ai punti?
:)))
2.38
RispondiEliminalui partecipa?
se sì con quale nick?
ahahaha bella questa dei punti.
RispondiEliminanon so (non credo) se lui partecipa, ci sono passato per caso
Vi ripropongo un video che ho trovato nel sito di travaglio…
RispondiEliminaRAGAZZA LAPIDATA.Ho visto bestie più umane. Queste immagini possono urtare la vostra
http://www.youtube.com/watch?v=RoOg7Dnl6lc&has_verified=1
Poi da quella pagina si può anche andare oltre, o tornare alla musica...
Lapidazione di una ragazza curda il 7 aprile 2007. Ho visto bestie più umane.La ragazza di 17 anni Du'a Khalil Aswad دعاء خليل أسود curda di fede Yezidi LAPIDATA a morte da una folla inumana..decine di cellulari filmano l'evento.La sua colpa? avere una simpatia per un ragazzo musulmano sunnita e avere passato una notte fuori casa...Come se non bastasse, Du'a Khalil Aswad, dopo la sua morte fu trascinata per le strade e poi sepolta con i resti di un cane.
RispondiEliminasono cose completamente fuori dalla mia portata, naz.
RispondiEliminae comunque non ci trovo niente di meglio né peggio di una civilissima flebo previa benedizione del prete.
io posso arrivare, e arrivo, a farmi la galera in italia quando credo che ne valga la pena, a non firmare lettere di licenziamento o disdette di locazione in bianco e altre quisquilie... tutte robette che comunque facciamo in molto pochi.
del resto, metaforicamente parlando, sul bagnato non si può guidare da asciutto e stupirsi quando si va in terra.