domenica 17 gennaio 2010

97. ricordi d'infanzia, riflessioni di mezz'età.

http://auto.howstuffworks.com/1981-yamaha-1100-midnight-special.htm
http://rjmatteis.com/motorcycle/

questo milleccento ha il cardano.
per come sono fatto, oggi, potrebbe essere la mia alternativa al t-max.
trent'anni fa c'era un tizio che possedeva sempre le moto "più" del momento; le posteggiava fuori da uno sporting club dove passavo interminabili ore aspettando che il papi finisse di giocare a tennis.
una delle prime, se non la prima, che ebbi modo di rimirare a lungo fu questa.
me lo sono domandato, qualche volta, quanto abbiano influito su ciò che feci con le moto negli anni a seguire, queste lunghe contemplazioni, queste precoci riflessioni sul possesso e la pratica delle cose, l'essere, l'avere ed il fare per dimostrare qualcosa... che forse non c'è.
ma all'epoca i dubbi erano ancora di là da venire: questa moto era un autentico totem.
sapete che faccio ora?
linko questo post al tizio di cui sopra, ho visto che è su feisbuc: chissà che non abbia qualcosa da aggiungere.
;)

40 commenti:

  1. Davvero era così diffusa all'epoca da paragonarla al timacs?

    C'è anche un'altra cosa che mi lascia perplesso.
    Qui i mocassini scamosciati si rovinavano, specie con la pioggia!!

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  2. In generale ho comunque l'impressione che le moto, in quanto facenti parte di fenomeni di costume (moda, tendenze, gruppi sociali), sono viste molto diversamente a seconda che sei in città, o nei piccoli centri e con differenze da città a città. Rimini e Riccione sono molto esemplificative per tutto ciò che è cool. Ma all'epoca sapevo solo vagamente dove fossero :-)

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  3. bella moto!
    difficile montare un baule e sicura l'ustione sui polpacci, eppure evocativa ed elegante, sarebbe decisamente valida come seconda moto.

    Non mi esprimo sull'essere o sull'avere: sono quello che sono e brucio tutto quello che posseggo.
    L'unica vera magia è il fare.
    Prenderò in prestito le parole del grande capo apache Geronimo:"Non sbaglio mai senza un motivo".
    I musi pallidi avevano ucciso la moglie e tutti i figli di Geronimo quando egli decise di disseppellire l'ascia di guerra con gli esiti che la storia ci ha riferito.

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  4. Per chi vuole approfondire:
    http://www.yazoo.it/geronimo.htm

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  5. Ambé.
    Allora il paragone non calza meglio con nuovo Vumacs? Roba da molo, come ho visto quando ho lavorato su una barca al porto di Rimini a maggio?

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  6. ing,
    ti faccio il disegnino:
    io, oggi, di fianco ai t-max dei fighetti da aperitivo, posteggerei volentieri una di queste, perfettamente restaurata ... e gommata!
    :)))

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  7. Ahhh la TUA alternativa!!

    Resta il fatto che ti rovini i mocassini scamosciati ;-)

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  8. pochi cazzi! ce l'aveva un mio amico ed era un salotto... all'epoca erano gli anni della RD350, le prime saponette consumate incollate col mastice su dei pantaloni di pelle comprati al mercatino dell'usato...
    Non gli avrei mai detto che era uno spasso andare in giro col suo mezzo...
    Ma dentro di me lo sapevo bene...
    Peccato che poi non sono mai più cresciuto!!!
    Bravo il put, i tuoi gusti devo dire che sono mooolto raffinati...
    Volete sapere quale sarà la mia prossima moto?

    http://www2.moto.it/static/annunci/20091222/aprilia/dorsoduro-750-smv-2009---10-2369511.jpg

    Non crescerò mai più...
    ...e pensare che per qualche tempo avevo adocchiato questa:
    http://www.quattrotempi.com/wp-content/uploads/2009/11/Bmw-1200-Rt_07.jpg

    Solo che la mia donna mi ha scassato la minkia che appena piego più di 30° mi tira le cartelle nei fianchi... e allora taglio la testa al toro e sulla dorsoduro non ci sale proprio più! :-D

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  9. Io invece sto riconsiderando, come mezzo sfizioso, la Motò. Dopo essere stato oggetto di miculto per una ristretta cerchia di fuori di testa, ormai credo che abbia raggiunto il suo vero scopo. Oggi se vuoi essere veramente figo e snob, una ci vorrebbe proprio :-)

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  10. Ennesimo esempio di moto nata in anni dove la fertile fantasia e la tecnologia dei giapponesi ha prodotto moto bellissime e adatte ad ogni tipo di utenza. Oggi il massimo che i giapponesi riescono a proporre sono moto sportive quasi uguali tra loro e naked, alcune così economiche da far inorridire anche i cinesi.
    Sono sparite le moto tuttofare come le CBR600F, THUNDERCAT 600F,ZZR600. Non sono state mai rinnovate moto come l'AFRICA TWIN o le TENERE e SUPERTENERE della YAMAHA.
    Tutta una serie di moto di piccola e media cilindrata tipiche degli anni 80 non ci sono + sostituite da oggetti plasticosi che nascondono materiali e costruzione economicissima.
    Queste erano le moto che potevi guidare senza tanto impegno, quotidianamente senza che per forza dovevi abbigliarti per un turno in pista o per un safari africano.
    E' proprio per questo che ho deciso di iscrivere all'ASI la mia vetusta CX500, carrozzeria e cromature sono praticamente nuove, i tubi di scarico sono immacolati merito del doppio tubo adottato da HONDA per evitare che in poco tempo diventassero violacei e poi neri come nelle moderne e costose BMW.
    Un tagliando completo, revisione, gomme nuove, una bella lucidata e poi con le scarpe "scamosciate" e abbigliamento tecnico comodo a farmi un giretto senza pensare a come sistemare la "zavorra" dentro il giubbetto di pelle.

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  11. Peggio Lanfry.
    Stanno uscendo le riedizioni del VFR e della Supertenere.

    Tutte e due sui 4000 di cilindrata 6 cilindri diesel a iniezione diretta common rail.
    E con gli iniettori delle Mercedes nuova classe C e motori Blu efficency che lasciano per strada i loro facoltosi ed incazzosi clienti (tra cui diversi avvocati).

    Aspetto con ansia delle moto cinesi di livello discreto.

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  12. Cavolo il T-rex esiste davvero!!

    http://www.omniauto.it/matt/videotest/444/bremach-t-rex-spider

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  13. bazzecole!

    per andare al bar un bel "KETTENKRAD" è quello che ci vuole.

    http://www.youtube.com/watch?v=k-p_TYFldXs

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  14. ...ei put dove sei???
    Vai su mb e guarda cos'ha pubblicato il tuo amichetto CAROSELLI...
    La prima passata glielo data io, adesso tocca a te finirlo... ;-)

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  15. ... ho cercato di buttare un po' d'acqua sul fuoco... speriamo bene!
    :))))))))

    http://www.motoblog.it/post/22513/ducati-desmo-by-dario-caroselli/last?message=accepted#add_comment

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  16. buondi (non la brioche..)ragazzuoli che dire..considero la moto o scooter un vettore per andare dal punto A al punto B o per divertirmi a fare le curve ad accelerare ecc.
    ovviamente ci son moto e moto..io una yamaca r1 con lalbero snodato la butterei nel cesso...
    domenica ho visto un bel po di motociclisti in tuta ecc ecc...mi chiedo ma che ve le comprate a fare le moto e che vi piazzate a fare con tuta scarico ecc che per tirare la 3 dovete andare in autostrada dritta con mille rischi del tipo avvallamenti, poca abitudine all'alta velocita ecc?trovo tutto cio senza senso...avrebbe meno senso un'uscita in massimo 2-3 persone e con moto che ti permettano spinte adatte all'uso stradale..
    ragazzi ho si hanno i soldi per andare in pista o niente, mi è rimasta impressa una frase che ho sentito uscendo in enduro riferita alla pratica e alla moto stessa " questo è un gioco, il gioco dei grandi"

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  17. poi tutte moto allucinanti ..cbr, rsv bicilindrica, iamaca, kagasaki, l'unica che aveva senso era un monster..ma solo per fare le curve..con quei soldi ti compravi un cb 600 semicarenato.
    poi me lo spiegate come mandi in temperatura quei gommoni su una statale con guardrail e muretti?
    mica le curve puoi farle piu veloce di uno con 1 tmacs..mah non li capisco questi motociclisti della domenica stradali..moto da 10mila euro buttati nel cesso.
    simpatica è la storia del cugino del mio datore di lavoro..r6 o r1..la buttata e se preso un cr125 con la frizione nuova nuova..dice che si diverte..anche se gli si incolla in mulattiera.
    per divertirsi..quanto rischio è giusto correre?
    in enduro trovo che il rischio si minimo in ogni caso a fronte di un grande grandissimo divertimento..
    in strada..?che dite?

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  18. ma quanto mi piace!
    http://www.gpone.com/news/News.asp?NNews=6198
    putredine..anticipa tutti e fai un bel post
    io sono daccordo con mister aussie..se l'avesse fatto ripassare subito non sarebbe successo niente..sai quante carognate che si fanno in pista...frenare prima..staccare un peletto l'acceleratore a centro curva...secondo me biaggi era uno che le faceva queste cose piu degli altri..ma perche sapeva che lo passavano lo stesso

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  19. ei put dai un occhio al Caroselli ogni tanto che mi vù a laurà... :-D
    Gli ho dato un'altra strizzatina stamattina...

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  20. pippi,
    in buona parte mi trovi d'accordo, però stai in campana lo stesso: io i mali peggiori me li sono fatto con le moto da fuoristrada.
    palle grattate e occhi aperti.
    ;)

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  21. caro putredine io prove speciali non ne faccio..quindi o seguo uno o mi seguono..concorderai che cosi è molto piu facile stare vicino al massimo possibile senza andare oltre tranne rari casi..
    da solo..se spingi spesso sbagli o vai oltre il realizzabile..in gruppo sei sempre sotto il realizzabile..ma molto vicino..con l'enorme vantaggio di avere il riferimento, l'asticella davanti..o dietro

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  22. 10.43
    Mi sa che hanno ripulito tutto

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  23. Diciamo che i feriti gravi e i morti nell'enduro sono rari, grazie alle velocità molto più contenute. Però volendo ci si possono fracassare parecchie ossa e farsi tanti piccoli mali.
    All'aumentare della velocità aumenta il danno, le cadute anche se più rare fanno più male. Quando l'ho capito ho smesso di migliorare le mie prestazioni :-)))

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  24. Caroselli ha fatto buttare l'acido su mb...

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  25. 23.52
    http://www.motoblog.it/post/22540/rossi-e-ferrari-ancora-insieme-per-due-giorni-di-test/1#1417470

    per fortuna qui distraction c'è ancora.
    veramente due bei commenti, :)))

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  26. Comunque put, ti fai pensieri su questioni come il sembrare ed essere, ma ti sei visto che razza di nick che hai?? ;-))))

    Tutti noi lo storpiamo che intero non se po' dì!!

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  27. :)))
    è così bellino il mio nick... mi fosse venuto in mente all'epoca avrei fatto la licenza con lo pseudonimo: pensa come sarebbe stato bene scritto sulla tuta, dietro le spalle.
    ;)

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  28. Apnea occhio!
    La dorsoduro è una bella moto ma chi l'ha comprata sta impazzendo per sistemare l'impianto elettrico ed altre cosucce che ti rompono il cazzo un giorno sì e quell'altro...pure!
    ;)

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  29. A proposito di affidabilità crash.
    Sulla mia Aprilia c'è prescritto il cambio pistoni ogni 90(?) ore oppure 9000 km (però come media non ci stiamo, forse sono 150.
    C'è gente che revisiona tutto il motore a meno di 50 spendendo più di 1500 euri.
    Però c'è già qualcuno che ha fatto più di 20mila km senza fare un caspio. Io l'altra sera ho detto: se uno non ci corre, quindi non rischia di compromettere il campionato con una rottura la sera prima della gara, e tira col motore finché si schianta, che danni in più fa? Spende di più o di meno di chi ha sempre il motore fresco??

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  30. ma ingegnere..ma chi ti porta a cambiare i pistoni se non hai problemi?al massimo..cambiare le cinghie di distribuzione, guarnizioni di testata spinotti, paraoli ed eventualmente le fasce..se non ci vai costantemente perennemente ogni istante a palla sempre fuori giri...che cambi a fare i pistoni nuovi?cambi invece le cose che se si rompono sono cazzi..e dai un'occhiata alla cementificazione e lo stato generale di tutto..ma tu qui sei enormente piu bravo di me..io onestamente da profano..trovo che 90 ore di utilizzo..anche per una pronto-gara..se usata amatorialmente in strada pubblica siano poche...io tirei molto di piu..ma molto di piu..le tabelle di manutenzione sono stronzate puramente indicative

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  31. 18.oo
    aprilia...
    chissà perché questo signore del post non ne ha mai avuta una?
    ahahaahahah
    ora che va per i 70 ha un tdm900.

    personalmente ho rotto pochi motori: solo una "cosa" 200 della piaggio continuava a grippare... ma non era molto carino né il durante né il dopo.
    forse ho trovato come risolvere la spesa per le ruote dell'ing!
    vendere l'sxv?
    in fondo una moto così mica è fatta per invecchiare; non è ancora esplosa... che altro vuoi dalla vita, ing???

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  32. Sfruttarla qualche volta perbene. E' come avere la dinamite e usarla solo per fare qualche botto a fine anno. Quando dirò ok ho fatto quel che potevo e mi sentivo, allora, forse sarò libero di venderla. Per ora è una incompiuta. Gesto maturato durante una febbre, messo in atto in un attimo di follia e panico. Sobbollita in 14 mesi al ritmo di 100 km al mese di media. Mi ci sono quasi ammazzato, ma la mezzora precedente al botto, vale tutti i 7000 euri che c'ho speso, quando non potevo.

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  33. MW
    ovviamente parlo di gente del mio ambiente.
    Gente che compra la moto e ci va forte.
    Non ci va a passeggio.
    In pista, destinazione naturale di una moto come la tua, si fanno i conti con questi mezzi che qualcuno chiama esoterici.
    6/7 etti di olio, contaore, moto sempre di traverso con gomme non adatte a tutte le stagioni e spesso piloti che non sanno trovare il setting per dare il massimo con giocattoli di questo valore.
    Personalmente non vorrei trovarmi in panne su un passo con una moto.
    Qualunque essa sia.
    Se qualcosa non va vorrei tornare a casa e capire cosa è successo.
    So che la tua non ti ha mai mollato, ma se lo fa in pista la rimetti sul carrello e te ne vai a casa.
    Vedo gente in pista che va al manicomio per mettere in moto una TM, che smontano 10 volte le aprilia, e pippe come me che girano 6 secondi più lenti di biaggi (di passo) con una vecchia Kappa del 2001.
    Taccio sul tempo stratosferico che abbiamo fatto sia io che il mio socio con una suzuki valenti con davanti una marzocchi shiver da 50.
    Partita al primo calcio.
    Non lo so.
    Il mio socio va matto per le moto che lo fanno impazzire: va in vacanza da anni con un sidecar dnepr che regolarmente lo lascia per strada e trasforma il viaggio in avventura.
    Quando vado da qualche parte prenoto un ristorante e parto con un imbarazzante ritardo: so che per strada mi divertirò e non avranno cancellato la mia prenotazione al mio arrivo.
    Anche se è finito il tempo delle sciocchezze: torno da un volo e mi chiamano per dirmi che ho i biglietti per la sbk a misano.
    Ci ho messo due ore e venti con la tdm 850.
    Gommata, col pieno, senza soste.
    Cose da dimenticare.
    Forse comprerò una aprilia 450 perchè in pista è un vero demonio ma solo se il mio socio si occuperà della manutenzione.
    ;))))))))

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  34. Dove sei passato? Fatto la E45 fino a Umbertide, poi Gubbio, Acqualagna, superstrada fino a Fano e autostrada fino a Misano?

    Io il massimo che sono riuscito a fare è stato casa di Marotta-casa di Monte Mario alto (via agostino dati), in 2:44 col tengai 650, di notte.

    Però forse stamattina ho preso un velox (mi sembra di aver intravisto uno scudo della municipale con la coda dell'occhio, mentre passeggiavo al ritorno del raduno del Catria.
    Stamattina alle 7.30 c'erano -4,5°c qui....
    Ovviamente ho preso il VFR, d'estate manda un calore enorme, appena mi fermo :-))

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  35. Ovvio che sei da solo, la moto che ti molla su un passo, è una bella menata. Però se i passi che fai sono entro 50-70 km da casa e sei con altra gente, la moto la molli li, nella casa di qualcuno e torni a riprenderla con un furgoncino nel giro di mezza giornata (mi è successo col VFR per rottura del regolatore di tensione e con l'Aprilia per rottura del casco e di tutto l'abbigliamento tecnico, oltre a due frecce :-) ).
    Con gli enduro specialistici è più o meno la stessa cosa, solo che spesso non riesci ad arrivare sulle mulattiere con il furgone.
    Poi dai resoconti del motoclub, di moto rimaste in alto Adige e d'intorni, recuperate poi in seguito, ci sono alcune BMW, Suzuki 1000 V Strom, diverse BMW per problemi elettrici, un Kawa, credo 900....

    Io comunque facevo una considerazione, per cercare di capire quale fosse il miglior rapporto costi benefici tra manutenzione preventiva e consuntiva.
    Nelle centrale elettriche si fa sempre preventiva, ma ci sono centinaia di sensori che verificano lo stato d'usura dei componenti critici, per non buttare via soldi inutili.
    Nelle moto, una volta che apri il motore per vedere come sta, tanto vale revisionare tutto il revisionabile...

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  36. Rispondo con un ritardo imbarazzante al limite della maleducazione ma mi piace essere chiaro su questo punto.
    Anni ad osservare ducati, aprilia ed altre moto fantastiche su cui sembra che i soldi non bastino mai.
    Ho visto una gran pippa girare con una honda con sotto il kit sbk di rolfo(!) e dentisti, notai, avvocati con il meccanico al seguito che facevano schifo per come guidavano.
    Quindi: manico prima di tutto.
    Ma se ci vai poco in moto o se vai solo per strada, o se la moto è spesso rotta è normale che la crescita del pilota nel risenta.
    Il put è uno che per strada diceva la sua.
    In pista ha capito che si andava a una velocità pazzesca e, al limite, la culata sull'asfalto è il minimo che devi aspettarti.
    La passione richiede motivazione, metodo, studio, pazienza ed è fondamentale risolvere in partenza tutti i problemi risolvibili a monte.
    Non si può passare una giornata in pista a smontare e rimontare. Cercare il setting su materiale modestissimo. Non fidarsi del cronometro ma solo delle sensazioni.
    Mezzi che nascono per fare cose allucinati (Bayliss e company 1,37 di passo a vallelunga, la gente normale 1.55 nel best lap) non sono le moto per andare sul passo.
    Comprare un cesso e sistemare la ciclistica.
    E girare in pista.
    Io la penso così.

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  37. Anche il Put mi aveva consigliato di venderla.
    Io penso di non aver concluso il mio ciclo.
    Adesso è molto svalutata, chissà che con i lustri non guadagni valore :-))

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