sabato 21 gennaio 2012

346. gli schiavi bisogna mantenerli, e gli americani dovrebbero saperlo


ho letto recentemente che al tempo della schiavitù, quella delle navi negriere, bisognava spendere un sacco di soldi per comprarsi un servo: andava scelto bene e tenuto costantemente in salute, se non si voleva sprecare l'investimento.
va da sé che il numero degli schiavi non avrebbe mai potuto superare le disponibilità e le necessità del padrone di turno.
oggi, invece...
;)


intanto mi hanno consigliato questo film, proviamo a guardarlo insieme... su youtube. :)

12 commenti:

  1. Mi interessa molto l'argomento, spiegami un po' il tuo parallelo con la schiavitù va... :)

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  2. il produci-consuma-crepa è l'evoluzione della schiavitù. ma come la schiavitù delle navi negriere, per non andare in vacca, dev'essere funzionale a sé stesso.
    fino ad oggi lo schiavo è stato anche consumatore, ma domani - per esempio - che motivo avrò di comprare un ipod a rate se non potrò permettermi (leggi scaricare gratuitamente) la musica da metterci dentro?
    il buon vecchio schiavo africano aveva insegnato che non era poi molto, il margine di manovra per sfruttarlo al massimo: se lo si spremeva oltre il limite tanto valeva sparargli.
    p.s. troppi schiavi per un solo padrone sono anche pericolosi, potenzialmente.

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  3. Azz... mi dispiace non esserci arrivato prima!
    Allora aggiungo: una volta hanno chiesto ad un produttore di film se anche lui pensava che la pirateria fosse sbagliata. Ha risposto che la pirateria è alla base del marketing, perchè come si può pensare che la gente compri il nostro film se non lo scarica nemmeno quando è gratis?

    Direi che sarà una zappa sui piedi se continueranno con questa legge SOPA.

    Altro esempio pratico: la prima Playstation deve la sua fortuna al fatto che fosse facilissimo modificarla per farci girare i giochi copiati (infatti l'ultima Playstation non ha lo stesso successo, visto che è inespugnabile, almeno al momento). Se pensiamo poi che i masterizzatori ed i CD vergini li produceva Sony...

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  4. twitter completamente impallato sfoggia un inedito "Tecnicamente qualcosa è andato storto.
    Grazie per averlo notato: stiamo lavorando per aggiustare e rimettere presto tutto a posto."
    una coincidenza?
    ;)

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  5. volevo modificare il profilo...
    "il sensibile distingue il morto dal vivo. Lo psicolabile piange per i famosi, vivi o morti che siano."

    ma se è andato tutto a puttane va bene uguale!
    :)))

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  6. Ora che Megavideo è morto gli Angeli e Dio potranno vedere i film gratis :-P

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  7. 1:45
    ciao megavideo, insegna agli angeli come si fanno i download!
    oh, ma quand'è il compleanno di megavideo?
    ;)

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  8. su twitter, prima che saltasse per aria, nessuno sembrava essersi accorto della morte di megavideo.
    son tutti ragazzi sensibili, in grado di capire la differenza tra le persone e gli oggetti inanimati...
    io comunque mi farò questo tatuaggio sul polpastrello del dito indice http://i.imgur.com/IXyVs.jpg
    che dite, meglio la mano destra o la sinistra?
    ;)

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  9. È solo questione di giorni.... Non si ferma il vento con le mani!
    O, se preferite, se armi la mano dello schiavo col fucile per farti da guardiano, chi gli impedirà di spararti nella schiena?

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  10. Infatti sembra che Megavideo sia tornato online, ovviamente piazzando i server in qualche isoletta senza leggi SOPA. Suca. :)

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  11. 15.59
    non so, poco fa volevo mettere un film sul forum ma ho trovato il solito "seized"...

    per me il cinema è morto; quel film non lo nominerò nemmeno, fin quando non sarà possibile vederlo gratis o qualcuno mi pagherà a sua volta, permettendomi di guardare tutti i film che mi pare.

    vi pare un delirio? allora immagino che non avreste problemi a pagare una quota d'iscrizione mensile per visualizzare il mio blog: mica verrebbe tutta in tasca a me, eh!
    solo una minima parte. il resto a quelli del copyright, a google e in beneficenza (che è meglio della vaselina). ;)))

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