il cross boy ed il ks50 erano dei miei vicini di villeggiatura, un po' più piccoli di me. io mi arrabattavo frenando poco e cercando scorrevolezza... con la saltafoss. poi, a 9 anni, il papi decise che era ora di farmi guidare il four 350 sulle provinciali del posto; ma fino a 14 anni niente moto personale.
Gran bella bici comunque. Ti avrei invidiato moltissimo se fossi venuto in villeggiatura qua vicino. Io mi sentii già in paradiso con la graziella usata che mi regalò mio zio Anselmo, aveva le manopole semitrasprenti con i pirulini sporgenti che mi davano una gran sensazione di racing motocross
9.34 son sempre le aspettative che generano infelicità... :))) cmq nel fettucciato usavo la saltafoss, ma nelle prove in linea giù per il discesone ghiaioso preferivo la gios con le ruote da 28' ex "zio bimota" (quello dei regali utili ma soprattutto reciclati:)))... dovevo salire e scendere al volo ma era veloce come i minicross!
io da bambinetto ho tolto le rotelle molto presto e praticamente da subito ho cercato di imparare a fare le impennate. a parte questo, non scorderò mai di quando un vicino di casa -matteo- poco più grande di me (tipo 6 io e 8 lui) mi ha raccattato da giù in piazzetta per riconsegnarmi sanguinante ai miei. tempo 20 minuti eravamo al gaslini, con la meravigliosa 127 rosso mattone (intonata con me, rosso sangue). un paio d'ore dopo, la mamma di matteo m'ha portato una torta al cioccolato :))) - la mia prima bici seria, comunque, è stata una gloriosa ideor cross a tre marce, di un agghiacciante colore marrone
http://www.srcf.fr
http://www.cybermotorcycle.com
http://bikeobsession.blogspot.com
Ammazza che gommone. Per forza che saltavano i foss :-)
RispondiEliminaSe hai messo la foto della bici, c'entra qualcosa.
Poi una delle SWM?
il cross boy ed il ks50 erano dei miei vicini di villeggiatura, un po' più piccoli di me.
RispondiEliminaio mi arrabattavo frenando poco e cercando scorrevolezza... con la saltafoss.
poi, a 9 anni, il papi decise che era ora di farmi guidare il four 350 sulle provinciali del posto; ma fino a 14 anni niente moto personale.
Gran bella bici comunque. Ti avrei invidiato moltissimo se fossi venuto in villeggiatura qua vicino. Io mi sentii già in paradiso con la graziella usata che mi regalò mio zio Anselmo, aveva le manopole semitrasprenti con i pirulini sporgenti che mi davano una gran sensazione di racing motocross
RispondiElimina9.34
RispondiEliminason sempre le aspettative che generano infelicità...
:)))
cmq nel fettucciato usavo la saltafoss, ma nelle prove in linea giù per il discesone ghiaioso preferivo la gios con le ruote da 28' ex "zio bimota" (quello dei regali utili ma soprattutto reciclati:)))... dovevo salire e scendere al volo ma era veloce come i minicross!
io da bambinetto ho tolto le rotelle molto presto e praticamente da subito ho cercato di imparare a fare le impennate. a parte questo, non scorderò mai di quando un vicino di casa -matteo- poco più grande di me (tipo 6 io e 8 lui) mi ha raccattato da giù in piazzetta per riconsegnarmi sanguinante ai miei. tempo 20 minuti eravamo al gaslini, con la meravigliosa 127 rosso mattone (intonata con me, rosso sangue).
RispondiEliminaun paio d'ore dopo, la mamma di matteo m'ha portato una torta al cioccolato :)))
-
la mia prima bici seria, comunque, è stata una gloriosa ideor cross a tre marce, di un agghiacciante colore marrone
Vuoi dire che le ernie erano già compromesse fin dalla più tenera età??
RispondiEliminacon gli occhi di allora l'italjet era il più desiderabile.
RispondiEliminaoggi invece mi acchiappa molto di più l'swm cross boy.
E la saltafoss col motore dell'Italjet?
RispondiElimina