venerdì: intanto pare che spies sia in partenza per la motogp...
mentre il lanfry starà guardando l'orologio!
putriblog non si fa mancare nulla: abbiamo pure l'inviato speciale.
;-)
miglior tempo di giornata per jonathan rea.
e il camper del lanfry a che punto del viaggio sarà???
:)))
sabato: prima fila per
haga, rea, haslam, fabrizio.
domenica:
gara 1 - spies, haga, checa.
gara 2 - rea, spies, checa. haga fuori.
ben spies passa in testa al campionato.
Parlando da tifoso, spero che Spies vinca il mondiale Superbike, perchè poi in Moto Gp sarà un'altra storia e siceramente non mi piace molto l'idea che passi al circus di Rossi&Co. perchè rischia di rovinarsi prima del tempo (tipo Toseland) anche se non glielo auguro perchè sto ragazzo è un fenomeno!
RispondiEliminaToseland ha vinto più per sfortune altrui che altro. Lui se vince, vincerà nonostante le sfortune (e qualche somarata) sue.
RispondiEliminaA me piace con sta guida ignorante e sgraziata.
Certo in Gp è Dura, ma aspettando un altro anno e nella squadra giusta può dire la sua alla grande. Non credo che avremo un altro flop. E sarà la prima volta che qualche pilota SBK darà soddisfazioni in questo senso a Orso Grigio: uno che coi suoi commenti mi allontana dalla sbk...
Fortissimo ma non simpaticissimo.
RispondiEliminaTroppo presto per dire cosa farà in mgp.
Concordo con te mwinani. Appena avrà una moto ufficiale in MotoGP dirà la sua.
RispondiEliminaAvete sentito l'ultimo gossip? I giornalisti inglesi hanno passato sotto la lente dell'ingrandimento il comunicato stampa della Yamaha con l'annuncio di Spies e sono convinti che c'è un passaggio non chiaro e limpido e che se Spies dovesse vincere il campionato quest'anno l'anno prossimo passa già in MotoGP.
crash, perchè dici che non è simpatico?
Ciao Che! Ci vorrebbe qualche bella botta di vita ogni tanto. Quest'anno hanno fatto tanta "caciara" e poi è rimasto tutto com'era! In ogni caso non credo che uno del suo talento si accontenterebbe di un catorcio, quindi nel contratto penso che delle clausole sulla competitività della sua moto ci debbano essere. Per quanto, secondo me Kallio e Dovizioso, ma Anche De Angelis, in positivo, ci stanno facendo vedere che le differenze tra le moto clienti e quelle superufficiali sono importanti ma non abissali. Quindi c'è la possibilità di mettersi bene in mostra senza la pressione del team ufficiale (specie se non si è in grado di sfruttare le maggiori potenzialità che il "poter mettere liberamente le mani sulla moto" possa garantire.
RispondiEliminaCiao mwinani!
RispondiEliminaNel team di Poncharal un pilota viene scelto dal francese, mentre il secondo viente imposto dalla Yamaha (così il costo del pilota non cade sulle spalle del team) La Yamaha vuole tenersi Spies e non lasciarlo scappare alla concorrenza, vedrai che per contratto gli daranno un moto aggiornata molto più velocemente del solito. E vedrai che avrà inserito nel suo contratto anche la presenza di Houseworth nel team.
Credo cmq che il limite dei 6 motori per 18 gare, ancora meno giorni test di quest'anno, sarà un grande handicap per i nuovi rookies.
Lui però ha il vantaggio di non conoscere parecchie piste, cosa che lo ha frenato tanto quest'anno :-))))
RispondiEliminaBen mi piace molto, guida spettacolare, cattiveria agonistica e grande atleta.
RispondiEliminaNon mi piace questo essere introverso, lievemente scostante, freddino, oserei dire.
Capiamoci: dopo anni di bambole gonfiabili, orecchie d'asino, polli, galline, e cazzate varie, rivedere un pilota forte, serio, preparato, motivato, affamato di vittoria mi dà un sincero piacere.
Si può fare di più sotto il profilo della comunicazione.
Senza arrivare all'eccesso di diventare premier con barzellette e televisioni mi pare necessario cercare di essere un pò più disponibile: per gli sponsor, per la serie, ma soprattutto per i tifosi.
Ero accanto ad uno sparuto gruppo di suoi tifosi scatenati e simpaticissimi a misano: sono stati completamente ignorati.
ma il nostro inviato speciale (lanfry) che fine ha fatto?
RispondiEliminaStranamente leggo molte più interviste di Spies adesso che quando era nell'AMA.
RispondiEliminaUltimamente su superbike planet c'è una intervista lunghissima in 3 parti che Spies parla a ruota libera. Durante il periodo di pausa è stato a Miller a fare promo con la scuola Yamaha e poi si è fatto un corso di guida con delle Mustang e ci sono tutti i filmati e un'altra intervista.
Credo che il suo problema è che non ha ancora assimilato totalmente cosa comporta essere un vincente a livello internazionale e si trova in difficoltà con l'enorme numero di giornalisti e l'entusiasmo dei tifosi europei.
C'è un passaggio in un intervista che dice che i tifosi europei si introducano nel suo motorhome, oppure mentre sta entrando nel box ci sono quelli che gli saltano adosso e lo tirano da tutte le parti e lui deve rispingerli fisicamente, tutte cose a cui non è abituato.
Inoltre dice che una intervista con una rivista italiana (scometto che sia Riders) gli hanno fatte domande volgare ed imbarazzanti sulla sua vita sessuale e lui è rimasto scandalizzato e non solo lui, ma anche Jamie Hacking che era presente, non potevano crederci.
La SBK è un mondo diverso.
RispondiEliminaAnche biaggi mi pare più umano da quando la frequenta.
Sono totalmente daccordo con l'idea che ben non abbia ancora assimilato il fatto di essere un vincente a livello internazionale e l'entusiasmo dei tifosi europei.
Il problema è acuito dal fatto che tanti campioni in pista, in questa serie, lo siano stati anche fuori.
Spesso per motivi diversi.
Innegabile che fogarty, corser, haga, edwards, bayliss, o altri, abbiano caratteri diversi, ma sono stati capaci, ognuno a modo loro, di entrare nel cuore dei tifosi. Per sempre.
Non posso dimenticare il primo anno di haga con la R7: nella pit-walk a misano restò seduto nel box, assediato dai tifosi, a quel tempo in delirio per il suo modo di guidare, ad autografare i suoi poster (che regalava) per almeno un'ora e mezzo.
Lo conservo gelosamente.
Dai, ben, un sorriso e un burn-out non costano niente!
Il vero giornalismo professionistico, impegnato ed incalzante sta prendendo piede! ahahahahaha
RispondiEliminaDavvero come facciamo a vivere senza sapere quali sono le vite sessuali dei piloti??
Ciao MW
RispondiEliminail problema vero delle riviste di settore è differenziarsi, rendersi riconoscibili, intercettare lettori dai gusti più diversi.
Personalmente leggo le riviste di moto quando sto in bagno e in ognuna trovo qualcosa di interssante anche se globalmente mi fanno tutte un pò schifo.
Le prove moto e le comparative sono spesso esilaranti come quando descrivono una r6 "inaspettatamente comoda ed adatta anche al turismo in coppia con buona capacità di carico purchè ci si limiti al medio raggio".
Riders è come men health.
Maschilista del tipo più deteriore, sia l'una che l'altra hanno la pretesa di insegnare ai lettori come è un uomo o un motociclista, cosa è da uomo o da motociclista ecc. ecc.
Ricordo un numero di MH dove cercavano di spiegare il pompino perfetto ma non si capiva se insegnavano a farli o farseli fare!
;-)))))))
10.35
RispondiEliminaahahhahahahahahaahh
lo dico sempre, io, che macho fa rima con frocho...
;)
Put
RispondiEliminaperchè non inviti desdemone e gli chiedi che rivista legge?
11.08
RispondiElimina... siete dei cagnacci: con voi in giro i miei inviti non li accetta nessuno!
:)))))))))))))))))))))))))))))))))))
putredine, "l'inviato" sta ancora dormendo in piedi ma ha allertato il caro PAOLO e ti dovresti ritrovare qualche foto a breve.
RispondiEliminatrasferta positiva per la particolarità del luogo, immersi nel verde con una sinfonia continua che proveniva anche dal vecchio circuito costantemente assediato da auto e moto.
Abbiamo sistemato il camper nell'area riservata ai team vicino a HOPKINS e HASLAM che fino a sera tardi giocavano con degli elicotteri telecomandati che immancabilmente precipitavano su auto e camper.
un grazie particolare va all'ospitalità del team GUANDALINI che è stata al di sopra di ogni aspettativa, gentilissimi e pazienti ci hanno permesso di vivere con loro i momenti critici tipici delle prove e della gara di un mondiale SBK.
Dal lato sportivo forse è mancata la conferma di quella bella prova del CIV a MISANO, ma a MISANO la loro moto era messa benissimo e la pole di SMRZ nel mondiale ne era la prova. qui anche SMRZ lo scorso anno non era andato benissimo e il tempo incerto delle prove non ha migliorato la situazione.
Risultato delle prove ufficiali SMRZ 14° e in 6 decimi 7 piloti con BAIOCCO fuori dalla SUPERPOLE del pomeriggio. Bisognerà che qualcuno mi riesca a spiegare a cosa servono le prove libere nel pomeriggio prima della SUPERPOLE, non era meglio invertire l'ordine con quelle ufficiali e farle prima così che uno sistema al meglio la moto??
Si arriva quindi alla gara del mattino con la sgradita sorpresa della rottura durante il warm up del motore nuovo montato la sera prima.
Gara 1 quindi con motore non molto fresco e grande voglia di mettersi in mostra ma il buon passo iniziale simile al compagno SMRZ si interrompe al 3 giro per una "esagerazione"(parole sue) in staccata, chiusura di sterzo e conoscenza non gradita dell'asfalto tedesco.
Gara 2 con sorpresa! impossibilità di gestire le mappe motore perchè il pulsante si è probabilmente danneggiato durante la caduta del mattino e non c'è il tempo di fare niente se non partire con la mappa + conservativa utilizzata di solito in avvio e a fine gara.
Il risultato è che la mappa motore funziona così bene che BAOCCO fà il suo miglior tempo di tutto il week end all'ultimo giro.
Sicuramente le condizioni meteo e la non perfetta conoscenza della moto hanno giocato un ruolo importante, ma anche le scelte discutibili degli orari delle prove non aiutano chi deve sistemare piccole o grandi carenze.
Tra poco c'è IMOLA e sicuramente se ci sarà un meteo favorevole BAIOCCO potrà dire la sua e recuperare lo svantaggio dal compagno di quadra con l'augurio che possa anche fare meglio.
Perchè la DUCATI è una gran moto ma và conosciuta, è una moto strana anche per le particolarità permesse dalla sua particolare architettura come quella della regolazione catena o è normale che registrando la catena si alzi o abbassi il posteriore di cm??
"la pole di SMRZ nel mondiale ne era la prova", scusate ma volevo dire "la pole di SMRZ nel mondiale a MISANO ne era la prova", purtroppo ieri mattina, dopo una notte in viaggio, alle 9 ero in ufficio e ancora oggi ne pago le conseguenze.
RispondiEliminaPut
RispondiEliminachiedi a lanfry la cosa del QUI cliccabile.
Lui la sa di certo.
11.36
RispondiEliminagrande lanfry,
bel reportage, per me era chiara pure la considerazione sulla prova mondiale di smrz.
non appena ci sono le foto facciamo il post.
ps- per come la vedo io l'eccentrico per tendere la catena è il sistema potenzialmente migliore che esista, proprio perché permette di limitare al minimo il variare delle quote con l'allungarsi (o con la sostituzione) della catena. certamente, però, va approcciato con una meticolosità certosina e senza limiti di tempo pressanti.
se non sbaglio, tirando la catena la moto si allunga meno che col sistema convenzionale, ma poi bisogna rifare la lunghezza del mono.
:(
11.38
RispondiEliminainfatti...
lanfry,
come si fa a mettere un link in una parola del testo dei commenti?
ad esempio "leggete QUI" con il QUI cliccabile che reindirizza ad un'altra pagina.
11.56
RispondiEliminacondivido, ma nella DUCATI come in MV e BENELLI sistemando la catena la ruota si alza e abbassa rispetto al forcellone e infatti è una quota critica da toccare con attenzione.
Lanfry ho pronta la scansione (in bianco e nero), non mi ero mai accorto che sta multifunzione nashuatec non scansiona a colori.
RispondiEliminaFammi sapere dove. p.delmoro@telematicaitalia.it
12.01
RispondiEliminaEra una cosa che notavo proprio guardando una benelli poche settimane fa. Ci si fanno grossi scrupoli con l'altezza del posteriore, poi cambi la corona per modificare i rapporti e tutto va a pitlane? Non so le ragioni dell'uso di quel sistema.
Ho visto che ci sarà un raduno Benelli a breve. Magari se riesco ad andarci e a trovare Marconi, glielo chiedo. Lui queste cosine qui le sapeva tutte!!! Mi ricordo quando nel 98 mi chiamò al telefono per sapere se volevo andare con lui in Aprilia e gli dissi di no. L'anno successivo però ero in Benelli a parlare col responsabile del personale... e ho parlato anche con Consonni, a Milano.... dovevo essere ben antipatico, se nessuno mi ha richiamato.... oppure poco attraente, secondo i canoni di men's health :-)
Per fortuna che in palestra c'era anche qualche rivista di auto/moto...
12.17
RispondiEliminaing,
i mono seri sono regolabili in lunghezza senza modificare né molla né idraulica.
quindi con l'eccentrico si dovrebbe poter tirare la catena quasi senza allungare la moto (magari levando una maglia).
non so se poi sul mercato esistano moto (forse perfino turistiche) con l'eccentrico ed il mono fisso, ma questo segnerebbe la differenza tra chi vende fumo e chi no.
mwinani, scusa ma ti ho mandato una email e mi è ritornato un messaggio di errore. ci sono problemi o l'indirizzo è sbagliato??
RispondiEliminasOLO QUESTO: HO FATTO LA SOLITA SOMARATA. Chiederò a valentino di prestarmile orecchie. Se me le sento in testa penso che ci starò più attento, come ha fatto lui lo scorso wee.
RispondiEliminap.delmoro@telematicaitalia.it
put. Un po' la cinematica e la geometria del cinematismo della sospensione varia lo stesso. Per valutare quantitativamente bisognerebbe fare un po' di calcoli (e magari prove). Temo proprio che vi siano mono ad interasse fisso con eccentrico sul perno ruota :-)
RispondiEliminaQuello che angustia SL900 quando si parla di mono senza cinematismo è il fatto che con questo si può imporre un rapporto di trasmissione variabile tra il moto del perno ruota e quello dell'estremità dell'ammortizzatore. Lo stesso Marconi aveva fatto un semplice programmino per disegnare la curva di progressione. L'ho usato per l'SB6R (ammorbidendolo in quanto la troppa progressività dava problemi allo sterzo sula SB6) e per la SB8R.
15.17
RispondiEliminaavvicinarsi alla perfezione senza poterla toccare è quanto di più frustrante l'esperienza terrena possa riservarci.
:)))
meglio un bel tendicatena a scorrimento col mono fisso che lasci lunghezza e altezza della moto al volere degli dei?
probabilmente sì, ma tanto ora in motogp esodisce la FB e sono dolori per tutti!
:))))))))))))))))))))))))
La FB? Ma se ho sentito che hanno grossissimi problemi...
RispondiEliminaPoi che ci fa una azienda che fa avvolgitori per tubi in plastica in motogp??
15.30
RispondiEliminaun bel 3 cilindri artigianale da 204 cv dichiarati, probabilmente con toseland alla guida... la soluzione finale.
;)
fonte: mb.
Stamattina abbiamo montato lo scarico full titanium akrapovic ed il mono gubellini sull'R1 '07 del mio socio.
RispondiEliminaImmagino che casino il setting di un mono pluriregolabile ultima generazione su una moto così difficile da settare!
L'intervento sulle quote ciclistiche è la cosa più delicata in assoluto: lunghezza, altezza e interasse cambiano una moto come dal giorno alla notte.
15.38
RispondiEliminaIo sono sensibile come un bisonte: per accorgermi che ho le gomme sgonfie devo sentire che ho il cerchio che gratta l'asfalto in curva ;-)
15.35
ho visto ora era la BMW motogp che non hanno avuto il coraggio di far correre propendendo per la sbk...
Probabilmente mancheranno i soldi e forse dell'altro ma forghieri non si discute. Avevo mandato una proposta di collaborazione alla oral, se gli mandassi anche un curriculum? :-)
mwinani, hai ricevuto??
RispondiEliminaDevo accendere il portatile, sono stato alal motobi.com finora :-)))
RispondiEliminaSiete i primi a vederlo in Italia :))
RispondiEliminawww.twowheelsblog.com/post/2874/ben-spies-reveals-all-his-winning-secrets
0.13
RispondiEliminaciao che,
ho la connessione slow... più o meno cosa dice?
Ciao put,
RispondiEliminaE' un filmato della Yamaha USA, molto carino. Spies spiega il suo grandissimo segreto di come impara le piste così velocemente.