Gli eroi son tutti giovani e belli, ma sopra a tutto, morti?
Perché, che succede se si arriva all'età della saggezza?
Il post su Vallanzasca che, forse mentre gli fregavano la bici con cui si recava al suo onesto lavoro, accarezzava la speranza della grazia.
L'intervista su Riders a Marco Lucchinelli, che da cavallo pazzo passa a pony ammaestrato, alla mercé dei teatrini rossisti post-gara, "pe' putè campa'".
Io, che da quando sono uscito dall'ospedale, mi danno per "ammorbidito" (ed è vero).
Laura RGV, con frase illuminata, sintetizza che ad una certa età si vuol passare all'incasso.
Però per incassare bisogna arrivare vivi all'esazione.
Pare proprio che non ci sia alternativa: o come nel film 127 ore, per sopravvivere bisogna amputarsi pezzi di se, dichiarandoli ormai inutili, o, per morire interi, bisogna morire presto.
Io, di fatto, ho cominciato ad amputare qua e là....
vecchio dimmerda...
RispondiElimina:)))
bisogna anche considerare che eroi si viene proclamati, non ci si proclama.
l'eroe è colui che lo stronzo di turno avrebbe potuto essere, se solo avesse voluto: non avrà mai il coraggio di ammetterlo ma, in cuor suo, pensa che siccome è vivo ha fatto la scelta giusta; alla faccia dell'eroe.
e se l'eroe non muore... beh, a invecchiare siam capaci tutti.
Mah.Ci sono miti che invecchiano serenamente e persone che vivono bruciando letteralmente la vita fino a bruciare anch'essi.
RispondiEliminaNon penso sia facile nemmeno invecchiare, accettare ed accettarsi,lasciare alle nuove generazioni il compito di proseguire il cammino intrapreso,indirizzarli al meglio oppure lasciarli liberi di sbagliare se si crede.
E' vero,non ci si proclama eroi.
Jim Morrison ha vissuto la vita che voleva in un contesto storico pieno di eccessi (al pari di Janis Joplin,Jimi Hendrix, Keith moon, Bonzo Bonham,Sid Barrett ad esempio), breve e intensa,ancora oggi intrisa di leggende sulla sua presunta messa in scena, come succede a tanti miti alla Presley, alla Jackson.
Lui probabilmente voleva solo vivere alla sua maniera, giusta o sbagliata che fosse, mentre altri poi ne hanno tratto un'icona d'eroe, di immortale. Vivesse ancor oggi sarebbe lo stesso un mito? Oppure un anziano segnato dal tempo e dagli eccessi,o ancora una vecchia rock-star al pari di Rolling Stone & Co.?
Vorrei il tuo dito medio Put! Da esporre davanti alla mia porta di casa, come l'opera di Cattelan in piazza della Borsa :-P
RispondiEliminaIl resto puoi distribuirlo al resto della ciurma!
23.04
RispondiElimina:)))
porty,
per forza mi fai i complimenti, mica l'ho scritto io questo post!!!
ahahahhahaahah
devi sempre fare attenzione alla firma in calce.
questo è già il secondo che scrive lo zietto (il primo era quello con la foto di sai baba).
Bravo lo zio Ron e la firma in calce non so cosa sia! Mica sono un muratore! :-P
RispondiEliminaPs: Allora tieniti il tuo dito medio!
perle di saggezza...
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=ZIqF3Yz0Weg
"e tu, piccino, come vuoi morire da grande?"
;)
... questo so che piacerà a ryu...
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=N6zdlECBqKc&NR=1
:)))
07.14
RispondiElimina:)
Ho cose di meglio da fare.
Mi sto preparando all'Evento Maggico che avverra' fra due settimane. E fareste bene a pensarci anche voi.
W l'Unita' ditaglia!!!!!
http://www.youtube.com/watch?v=cAAfEtI65B4
Jim dal carcere umano, quello che ci si costruisce mentalmente, trappola della libertà, non s’ è mai fatto rinchiudere...
RispondiElimina“Le porte della percezione” sono nella stanza impolverata senza finestre di chi ha Paura d’ andarsene, di sapere che forse siamo solo in una torre d’ un Castello reso fantasma dalle nostre insicurezze...
Jim non può morire, non è ingabbiato in un mito dall’ umana concezione, è l’ ala di se stesso, libero di volare senza esser eroe...
Aron scalando la torre è umanamente eroe, la virtù della Potenza della vita che non vuole arrendersi alla morte...
Yin e Yang ma in Verità:
“Nessuno Uscirà Vivo Di Quì”
"Vivere(poco) di eccessi" o "Vivere(il + a lungo possibile) da cessi"???
RispondiEliminaHo conosciuto un "eroe" ...
La condizione molto agiata della famiglia gli regalò una giovinezza di noia, droghe, sprechi di denaro, galera, quotidiane sfide alla morte ....
Finiti i bonus familiari e disceso per pochi anni tra i mortali(manovale al porto) saliva giovane al "WALHALLA" a cavalcioni di una tazza del cesso brandendo le fidate armi di sempre(siringa e laccio).
Inutile dire che gli unici "eroi" che a me piacciono sono quelli "per caso", quelli che pur convivendo quotidianamente con la paura della morte nel momento giusto faranno la cosa giusta anche a costo della propria vita.
E per i non eroi, per quelli che non si nutrono dell'adrenalina di una situazione estrema o di paradisi artificiali ma coraggiosamente "campano" quella vita che li condanna fin dalla nascita alla morte auspico una lunga vita serena e sul tramontar un robusto rincoglionimento senile che offuschi la lucidità per affrontare nel modo + inconsapevole possibile il ritorno alla materia d'origine.
Poi le storie son tante e tutti dobbiamo vivere la nostra e diversa anche lontano dallo scalare torri del castello fantasma, vivendo nei condomini di misteriose città ci sono l’incantevoli ninfe con le loro belle favole, dal Port ci sarà la piscina?
RispondiEliminaLady in the Water
http://www.cineblog01.com/film/lady-in-the-water-2006
Che palle 'sta storia dell'EROE.
RispondiEliminaRagazzi, si diventa eroi solo se si muore.
Dunque non cercate di esserlo restando in vita (Jim e altri come lui sono diventati eroi perchè sono morti e sono morti senza volerlo perchè hanno solo sbagliato i calcoli).
Ne ne frego dell'eroismo a questo punto.
Pensatela come volete. Io preferisco vivere.
Anche da "cesso".
Che c'è del piacere anche lì...
14.43
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=JmnjieKHGQQ
da vedere fino alla fine!
Casspiterbolina, voglio anch' io un cane che mi fa volare...
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