foto: civ al mugello, pedoni attende paziente di essere messo in "sicurezza".già, se ne parla spesso di sicurezza applicata alle moto...
la mia opinione è spesso fuori dal coro, tuttavia sono contento di aver giocato pesante quando ne ho avuto l'occasione; così come non mi entusiasma l'idea di tornare in moto oggi, tra mille divieti e false sicurezze a pagamento.
"in ogni caso nessun rimorso"... è il titolo di un bel libro, ma anche un pensiero che vorrei sempre avere, volgendo lo sguardo al mio passato.
Ieri sera ho fatto un bell'acquisto di libri.
RispondiEliminaAlmeno nei prossimi mesi avrò qualcosa con cui istruirvi! :-)
Coi primi freddi si è palesata anche la necessità di muovere dei passi più decisi verso un caldo rifugio.
Dormire all'aperto dalla primavera scorsa è stata una piacevole esperienza ma, una volta messe da parte angosce e paure, è tempo di riprendere un nuovo cammino.
7.36
RispondiElimina:))))
metafora o cronaca familiare?
dài, sonia, almeno quando piove fallo dormire dentro!
e tu, ing, cerca di essere più propositivo, questo atteggiamento disfattista è sbagliato!
ahahahahah
Prrrrrr
RispondiEliminaBene, le cose, pian piano si stanno sistemando da sole.
A marzo il mio castello di carte è crollato per colpa di un cliente che ci ha fatto il voltafaccia.
Da venerdì sono chiusi.
A essere un po' più squali scommetto che non sarebbe difficile trarne qualche vantaggio immediato.
:-)
Dici che dovrei essere più propositivo?
Giusto l'altra sera hanno preso un gruppetto di gente che commerciava ta le province di Fermo, Ascoli e Caserta. Solo tre etti di Robba, però quella bbona.
Adesso si dovrebbe essere liberato uno spazio di mercato ahahhahaaha ne hanno beccati 12-13...
Stamattina mi sono scordato di guardare quanti gradi ci fossero fuori e non ho il termometro sul cberre, so solo che mi si sono gelati i coglioni.
RispondiEliminaD'altronde era una vita che non aprivo io il cancello ed era buio attorno...
"GUAI ai VINTI in PARTENZA", ecco il titolo che mi suggerisce la foto. Prendi un ragazzo desideroso di divertirsi nel fare quello che + gli piace, sistemalo in tenda a 300/400metri dalla pista così che appena tolte le termocoperte si fà un bello slalom tra il pubblico, appena caduto fai passare 10 minuti mentre le moto viaggiano a 3 metri appena rallentate dalla bandiera gialla e la ricetta per la tragedia mancata è servita.
RispondiEliminaCommissari di pista in quantità industriale e auto per il soccorso medico in numero dispari probabilmente inferiore a 3, questo era il MUGELLO domenica scorsa.
Quello che mi frulla in testa e che non riesco a capire è perchè si corre lo stesso, perchè LEONARDO PEDONI e tanti nelle sue condizioni prendono comunque il via?? Perchè loro sono piloti e io no?? Forse ma visto lo sperpero di denaro spero per i tanti commissari nulla facenti e poco competenti perchè la bandiera rossa ci stava tutta, qualche soccorritore in + se lo potevano permettere o anche la sicurezza deve essere sempre una questione di soldi??
Adesso mi metto degli abiti diversi, da "pseudo razzista" forse ma la cosa mi ha fatto molto incazzare. VOX POPULI(un carrozziere) mi ha riferito una cosa che mi sembra abbia dell'incredibile. Cosa accade se avete un incidente con un extracomunitario senza assicurazione?? Praticamente nulla perchè venite risarciti dalla RAS che ha un contratto con la COMUNITA' EUROPEA proprio per queste situazioni.
RispondiEliminaIn pratica si sono volute tutelare le vittime di incidenti garantendogli rimborsi alla persona o alle cose, ma allo stesso modo è stato incentivato l'extracomunitario ad andare in giro senza assicurazione.
Quindi non meravigliamoci perchè le assicurazioni non diminuiscono perchè stiamo pagando anche quelle di qualcuno che nemmeno conosciamo, e allora vorrei proprio conoscerlo il mio beneficiario e chi ha concepito il tutto così da accoglierli con il dovuto affetto cristiano stile SUOR NAUSICA.
Vuoi dire che non gli ritirano la patente o altre sanzioni simili?
RispondiEliminaE se il non assicurato è italiano?
Se fosse così chiedo cittadinanza ghanese e risparmio sull'assicurazione...
Put, Francesca continua la sua battaglia a distanza con Cleo ahahahahah.
RispondiEliminaLana caprina ;-)
lanfry,
RispondiEliminaconsolati: prima, a quanto ne so, ti attaccavi proprio!
c'era un fantomatico fondo per le vittime della strada, sempre che il cattivo riuscisse a far perdere le tracce... ma era peggio della santa inquisizione!
lanfry,
RispondiEliminaposso dirti perché IO correvo lo stesso, in condizioni ben più rischiose e senza tutto quel teatrino a bordo pista.
perché ero consapevole di ciò che facevo.
perché avevo scelto quel gioco e consideravo fandonie quelle che scrivevano su motosprint (boicottiamo le salite, sono una barbarie).
forse sentivo il bisogno di riempire il mio mondo interiore... e in effetti, con gli occhi di oggi, non riuscivo a stare bene fuori dai meccanismi che attuavo sulla moto e attraverso quel tipo di crescita.
però sapevo i rischi che correvo e forse anche per questo (forse e anche) sono ancora vivo e senza la voglia di tornare in quei "luoghi".
il punto cruciale, a mio avviso, è che allora non è stato difficile distinguere le chiacchiere dall'essenza delle corse in moto (ma anche semplicemente dell'essenza dei veicoli a motore), mentre oggi la mistificazione è molto più tosta.
prova ne sia questo scambio di commenti su mb:
http://www.motoblog.it/post/20944/amarcord-classe-500-incidente-ad-imola-nel-1974/1#1397584
anche la vignetta dell'rc30 si sta facendo interessante...
RispondiEliminahttp://www.motoblog.it/post/20697/honda-vfr750r-rc30/last?message=accepted#add_comment
;)))
0.09
RispondiEliminaE' in atto un processo che Gaber aveva già ben descritto e sicuramente altri prima di lui:
tutto quel che fa comodo diventa morale. Gli si dà un'imbellettata, una ripulita, una ripresentata, affinché sia più user friendly.
L'ipocrisia regna imperante nelle piccole e nelle grandi cose. Se indichi qualcosa che non va, si analizza in dito che indica ed i suoi possibili difetti e non si prende in considerazione il fatto vero.
Detto questo però ci sono degli indiscutibili vantaggi a mettere delle protezione piuttosto che no. La cosa andrebbe analizzata un pochino più rigorosamente e non con il "secondo me".
Quando entrò in vigore il casco obbligatorio vi fu una improvvisa penuria di organi da trapiantare. Lo stessa analisi, un po' più laboriosa si potrebbe tentare con altre cose, per vedere di trovare un punto scientificamente incontrovertibile sul punto in cui una cosa smette di portare vantaggi e diventa dannosa.
Fatto salvo che andare in moto avrà sempre la sua bella dose di rischio e anche grave.
Però la scivolata a 40 all'ora io l'ho fatta si in jeans sia con ginocchiere e la differenza si vede.
9.42
RispondiEliminaconsiderazione a margine:
diminuirono gli organi da trapianto, ma non è che aumentarono i traumatizzati lungodegenti irreversibili, i paraplegici, tetraplegici e compagnia cantante?
io voglio poter scegliere consapevolmente, e l'esperienza mi dice che se voglio vivere all'insegna della sicurezza la moto è fuori luogo a prescindere.
magari dico una cazzata, ma credo che ai tanto invidiati calciatori miliardari sia proibito andare in moto, con o senza protezioni.
Questo è vero. Però numericamente non so dove sia il punto di pareggio.
RispondiEliminaNon è che andando in giro senza protezioni e caso hai la certezza matematica di passare dal semplice graffio alla morte secca.
Io l'ultima volta senza casco sarei rimasto secco senza farmi altri danni in giro tranne una piccola distorsione ad un pollice. Credo che se anche avessi avuto un braccio o una gamba rotta avrei preferito vivere. Quanti sono quelli che avendo il casco, sono stati condannati ad una vita da tetraplegico, invece che morire subito? Non mo so, forse nei convegni/atti di traumatologia ne hanno parlato, ma ai tg non ne ho mai sentito nulla, tante cazzate invece, si. Probabilmente se io avessi avuto anche un neck brace il mio collo starebbe molto meglio. La protezione alla schiena, se prendi un colpo proprio lì, può fare la differenza tra rimanere paralizzati o no, oppure farsi male o niente.
Questo lo hai letto Put?
RispondiElimina"Non bisognerebbe essere coinvolti per poter raccontare gli avvenimenti dolorosi che segnano le nostre vite.... si dovrebbe dimenticare..andare oltre..ma a volte non ci riesco...cosi i ricordi prendono forma e si susseguono nella mia mente come le note di un pentagramma. Sono passati 4 anni da quella maledetta sera, all'epoca avevi solo 23 anni con una grande passione per le moto, venisti travolto da un'auto neppure assicurata. Beffa della tragedia. L''impatto fu violento, i medici diagnosticarono una grave cerebrolesione con schiacciamento del corpo calloso e trauma frontale e bilaterale. Da quel momento e per circa 2 mesi rimanesti in coma profondo. Chiesi ed ottenni il permesso di poter venire in rianimazione due volte al giorno, ancora sento l'odore che aleggiava nella stanza, era terribile! ma tutto passava dal momento in cui ti vedevo, tu eri li steso sul lettino con mille tubicini attaccati ad ogni orifizio del tuo corpo.Io ti guardavo, ti accarezzavo, ti parlavo, per me eri solo addormentato.Eri bellissimo nella tua immobilità, ironia della sorte non avevi per fortuna nemmeno un graffio apparente e non mi rendevo conto dellagravità, ..ma quando non ero con te e mi ritrovavo con me stessa annegavo nelle mie lacrime, avanzavo inciampando stancamente nella luce offuscata dei giorni e nel terrore delle notti, ero terrorizzata dall'idea di non rivederti piu...il crepuscolo mi ricordava che l'incubo era vivo, per poi passare tutto quando il mattino dopo mi ritrovavo vicino a te. Fu proprio una di quelle volte che capii.. tu non mi stavi abbandonando, cercavi di comunicare con me...Come potrò mai dimenticare il momento in cui ti chiesi di baciare il dorso della mia mano e le tue labbra si mossero in un'impercettibile movimento? Nessun medico avrebbe mai potuto dire che era impossibile, non ci avrei creduto, cosi tutti i giorni, tutte le sere, quello divenne un'esercizio tra me e te, io ti chiedevo di baciarmi e tu con un movimento lieve delle labbra lo facevi. Pur restando sempre in coma io ebbi la certezza che non mi avresti piu abbandonata.
Non fu facile accettare la tua condizione, ma ancora piu difficile lo è stato per te...è duro fare i conti con una vita distrutta, è stata dura per me, per tuo padre e per tua sorella, ma sopratutto lo è stato per te... Eri un ragazzo dai mille interessi e con tanti amici, tuttavia per come stavi dopo l'incidente devi ritenerti molto fortunato, noi ti riteniamo tale!
Dopo IL RISVEGLIO per te iniziò una lunga e difficile fase riabilitativa. Ancora oggi hai qualche problema, ma vedrai che il tempo ti aiuterà, forse non sarà esattamente come prima e forse sarebbe cambiata comunque perchè ora non hai piu la stessa età di allora. Richy, hai sconfitto la morte, ma avrai bisogno ancora di fare molta riabilitazione, impegnarti in ogni cosa che farai, perchè tutto quello che fai ora, durerà tutta la vita. Siamo stati miracolati, ma la tua strada è ancora in salita. Forza! noi saremo con te sempre e la mia mano non ti lascerà nemmeno quando fisicamente non ci sarò piu... PROMESSO!
Tua mamma. "
Guardate cosa c'era a 10 km da qui ieri mattina
RispondiEliminahttp://www.motoclubdragone.it/forum/viewtopic.php?f=4&t=1930
10.24
RispondiEliminainfinite sono le variabili che portano a vestirsi in un modo piuttosto che in un altro, ogni volta che si sale su un mezzo...
ops, ho detto una cazzata: infinite DOVREBBERO essere, perché invece la stragrande maggioranza di quelli con cui parlo ha la ricettina pronta che sotto sotto puzza di amuleto.
la tuta di pelle completa di tutte le protezioni è troppo per andare al lavoro?
considerazioni sulla ricerca della sicurezza totale:
RispondiEliminaspada, freccia -->> scudo, corazza
pistola, fucile -->> giubbetto e elmetto kevlar
IED, -->> LINCE e veicoli similari
RG7 a testata multipla -->> carro armato 60t.
Nessun sistema di protezione è mai risultato sicuro al 100% ma sull'ipotesi che lo fosse si sono mandate a morire milioni di persone.
ESP,ABS, 28000airbag sono un'altra faccia della stessa medaglia, una ricerca miope della sicurezza assoluta che poi quando muore una persona come HAIDER scatena interrogativi del tipo: cavoli era alla guida di una PHAETON, come è possibile che sia morto???
CAZZO!!, correva a 170orari sotto un nubifragio ha beccato una quercia come diavolo rimaneva vivo è tanto che hanno trovato i pezzi!!
Nessun auto è sicura al 100% ma nell'ipotesi che lo sia superiamo anche i nostri limiti di capacità di guida aumentando le probabilità di avere un incidente.
Comunque il massimo delle frottole sulla sicurezza è nel campo aeronautico, l'esempio eclatante è SAPIENTINO alias i vari AIRBUS che sull'altare della tecnologia hanno tolto qualsiasi controllo diretto sulle componenti critiche come motori e superfici mobili.
In pratica piloti addestrati nei simulatori muovono un jostick e 4 computer in competizione tra loro decidono le cose da fare.
Risultato: spariti i piloti militari che almeno qualcosa sapevano fare basta un sensore con valori sbagliati che l'aereo precipita.
2 AIRBUS sono precipitati quest'estate e ancora stranamente non se ne conosce la causa.
Sulla moto/biciletta c'è poco da dire perchè è insicura a prescindere e quindi l'atto di mettersi alla guida corrisponde ad una sorta di roulette russa:
pilota prudente -->> pistola con 1 solo colpo
pilota medio veloce -->> pistola con 2 colpi
pistola veloce -->> pistola con 4 colpi
pilota guida pistaiola -->> pistola con 5 colpi
Visto che la pistola ha 6 colpi .........
http://blog.libero.it/sandroccia/6779784.html
RispondiEliminaQuesta ti piace, peccato non scriva più da tempo...
superlanfry!
RispondiElimina:))))
10.39
RispondiEliminaNon è troppo, però è scomoda da morire.
Qualità della vita è fatta di tante piccole quotidianità e da grandi eventi rari ed imprevedibili. Ognuno sceglie che prezzo pagare quotidianamente, in termini di scomodità e di prudenza (per me è un onere grosso, spesso), tra le quali anche andare con l'autobus, per cercare di limitare gli altri.
10.51
RispondiEliminacapiti ci siamo, eh......
;)
Ora bisogna vedere quanto mettersi una protezione porti ad aumentare i colpi nel tamburo. A Parità di guida è sicuramente meglio averle piuttosto che no. Per esempio andando a fare un motogiro alla velocità (modesta del gruppo). Faccio un'uscita di 80-10 ore, perdere 15-20 minuti per vestirmi non è un grosso peso.
RispondiEliminaIo le sento da quando parto come andrò, a prescindere che sia in calzoncini o intutato. A volte, credo.
10.58
RispondiEliminaL'ho sepre detto che spesso la gente "litiga" PUR DICENDO SOSTANZIALMENTE LE STESSE COSE, IN TERMINI DIVERSI.
Un consiglio che dò a tutti è quello di avvicinarsi a una qualsiasi associazione di volontariato. Dare qualcosa agli altri anche se per noi costa come nel mio caso solo qualche baruffa in famiglia è impagabile!
RispondiEliminaImpagabile perchè si apprendono i concetti primari della sicurezza, quelli che ti permettono di valutare come non metterti in pericolo o di peggiorare le cose in caso di infortunio proprio o altrui
Ma ti permettono di capire che una bella GOLF CABRIO può diventare irriconoscibile se si schianta in un bel rettilineo sul fusto di uno dei legnosi ornamenti laterali. Puoi capire che non ti bastano 2 lenzuoli per coprire i 2 corpi perchè di pezzi in giro ce ne sono parecchi altri.
La robusta rassicurante portiera di una BMW o MERCEDES diventa burro se l'auto arriva di lato contro un albero o palo della luce.
Possono anche avvenire dei miracoli come nel caso di 2 motociclisti investiti in pieno da una macchina in contromano, risultato motociclisti indenni e auto tagliata dalla moto altezza del piantone di sterzo con frattura della gamba sinistra del conducente.
Puoi scoprire che l'autista di un minibus scolastico muore perchè l'albero di trasmissione si rompe e si pianta nell'asfalto facendolo rovesciare quando aveva lasciato a casa l'ultimo bambino
Ecco quel giorno vedendo il corpo fuori dall'abitacolo perchè non aveva le cinture di sicurezza come non le hanno i posti a sedere dei bambini, ho pensato che se un DIO c'è sicuramente qualcosa all'ultimo lo aveva distratto.
sì, ma cosa significa essere "prudenti"?
RispondiEliminala madre della mia fidanzata dice che le fa paura la moto. unico dettaglio, ha uno scooter 125 (che chiama moto) e gira col jet. quindi le fa paura la mia, di moto.
fa sì e no 10 km al giorno. io, normalmente, almeno almeno 50.
con tutto il rispetto e un pizzico di presunzione, credo di saper guidare meglio di lei.
i miei km in sella sono parecchi. solo col bmw 60000 in poco più di due anni. poi c'è la vespa (che insegna lo stile felpato...), le moto che ho avuto prima...per un totale di parecchia, parecchia strada. la liguria si presta a usare tranquillamente la moto 12 mesi l'anno, io sono 20 anni che mi muovo con due ruote.
le fa paura la moto. bene. peccato poi che dieci giorni fa siano stati tamponati in auto, da un'auto (del cognato, oltretutto).
per strada non sono un santo, anzi.
e avrei anche una curiosità da togliermi, ma la voglia di non rendermi più antipatico e presuntuoso di quanto non sia già ha il sopravvento, per cui taccio: un tamponamento ogni? ogni quanto?
perchè (finora) le farà più paura la moto, ma la cianta l'han presa in auto.
più che voglia di andar forte, il mio è fastidio-da-abelinati. in auto, moto o scooter che siano.
quindi in autostrada resto a destra e tiro dritto, in città non faccio di certo i 50, eppure rischio molto meno dello scooterista medio alla metà della velocità.
da parte mia (e il put non sarà d'accordo) giro col paraschiena anche in vespa e anche in pieno agosto e casco integrale, sempre e comunque, al massimo da cross con mentoniera fissa.
per questo mi chiedo cosa sia "la prudenza".
-
polemicamente vostro :)
11.10
RispondiEliminaminkia che commento!
questo avrebbe ribaltato mb, ieri.
e invece quelli ringraziano le farse tipo motogp e f1 perla sicurezza che generano fuori e dentro le piste...
cianfrone,
RispondiEliminaper me una delle possibili definizioni di prudenza è non fare nulla senza esserne più che convinti.
sarà capitato anche a te di chiudere il gas senza un motivo apparente per capire subito dopo che il motivo c'era eccome.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaconcordo al 100% put
RispondiEliminala parola d'ordine è BELINGS
ahahaha non poteva essere più azzeccata!
Put, anche questa ti piace!!
RispondiEliminaGià mi immagino le risate :-)))
http://spazio.libero.it/LaMiaVitaSONOleMoto/
13.35
RispondiEliminapeccato abiti così lontano, mi piacerebbe incontrarla...
per chi avesse seguito la vignetta del c30 qui ci sono gli ultimi sviluppi, grazie all'ing:
http://www.motoblog.it/post/20697/honda-vfr750r-rc30/1#1397695
c'è ancora in giro gente che non crede alle mie parole e poi fa brutta figura... mi sembra di essere ringiovanito di 20 anni... o solo di 5?
ahahahhahahahhaha
Bella storia PUT!!
RispondiEliminaMa non fà altro che confermare la mia decisione di non scrivere + nulla su MOTOBLOG. Nella vita reale se siamo uno di fronte all'altro tante cazzate non le puoi raccontare, se pesi 200kg non fai il ballerino sulle punte ma nemmeno il pilota, al massimo fai la zavorra in una barca dell'ingegnere.
D'altronde perchè non credere che uno rinunci al freno posteriore?? Su una moto da strada moderna io mi scordo di utilizzare il freno dietro anzi quando mi è capitato per un problema improvviso sono stati + i guai che altro(mi faceva comodo per evitare l'allargamento delle traiettorie in uscita di curva ma sistemato l'assetto ora le pasticche sono intonse). Discorso diverso se faccio del fuoristrada o se si ritorna a 20/30/40 anni indietro quando i freni funzionavano poco e per quel poco era di aiuto anche il posteriore.
Se qualcuno dubita non è che ti dà del bugiardo e che di moto non capisce un cazzo e allora "cui prodest" insegnargli qualcosa che la mente non riuscirà mai a comprendere.
Ora tu potresti essere il più grande raccontaballe ma cazzo le racconti giuste, sono plausibili, hanno un fondamento tecnico e quindi perchè il dubbio??
Continua la tua missione per la redenzione degli stolti ma cazzo pretendi il GUIDERDONE da quelli di MOTOBLOG!!
:))) (con le faccine non mi ci ritrovo ma sono entusiasta della email di risposta)
13.59
RispondiEliminaCosa ho vinto??
1447
RispondiEliminaun disco freno finto in carta di giornale
:)
Azz allora io che metto in crisi il freno ditreo tanto che a luglio mi sono trovato senza (vapor lock, almeno 4-5 volte ho l'assetto da mettere a posto?? Mi sembra quasi impossibile vista la mia pervicacia a non fare niente alle sospensioni ahahahah
RispondiElimina14.47
RispondiEliminaun paio di scarpe da running e un programma di allenamento...
ahahahahhahahh
io invece coi miei freni dietro ci sono sempre andato molto d'accordo.
RispondiEliminanon so, forse è solo suggestione e basta, ma quando gioco a fare lo scemo lo accarezzo verso centro curva...
non so, mi dà l'idea di tenermi interno quando la moto vorrebbe andar larga...
-
sarà per questo che han preferito fred merkel a me? :)
14.57
RispondiEliminaapri, cianfrone, apri che così di chiude la curva!
:))))
Bella merda il dentista a lasciarti lì. Che cazzo aveva da fare a casa, visto che ormai era programmato per la gara?
RispondiEliminaAlmeno vincesti sotto l'acqua??
La prova cronometrata sotto l'acqua mi metterebbe più paura di una gare con avversari. Non hai riferimenti e ti sembra sempre di essere tropo lento, salvo poi stenderti appena sfiori il gas...
15.04
RispondiEliminasempre stato un cane sull'acqua, e poi sillano è molto veloce.
il sabato non pioveva... posto e gara fantastici.
Quando guardavi le classifiche da dove cominciavi a leggere, dal basso o dall'alto?
RispondiEliminaIo sempre da sotto. Normalmente facevo molto prima e quando ci mettevo più tempo non potevo che essere contento :-))
Da notare che a Jesi in una gara UISP ho fatto terzultimo assoluto, col naso fratturato il giorno prima!!
15.20
RispondiEliminasei come me alle corse campestri!
:)))))))))))
hahahaa put, sai cosa mi hai fatto venire in mente? al primo anno delle superiori, per saltare un giorno di scuola, mi ero iscritto proprio alla corsa campestre. beh, l'ho finita sputando (veramente) sangue.
RispondiEliminache poi quell'anno m'han bocciato comunque
:))
15.45
RispondiEliminaminkia, le campestri improvvisate sono una roba bruttissima!
poi il pubblico non è che ci vada tanto leggero con gli ultimi... sarà per quello che a me gli insulti di mb non hanno mai dato noia.
:))))
POI DICONO MALE DI QUELLI CHE TIRANO LE BOTTIGLIE D'ACQUA A bIAGGI ;-)
RispondiElimina15.31
RispondiEliminaVuoi dire che se mi applicassi seriamente alle corse, per la proprietà transitiva della classifica, potrei dire la mia? Entrare in top ten?
Bestia, che è venuto fuori!
RispondiEliminaIl primo di università, causa infortunio serio ho iniziato a seguire le lezioni alla fiera di Genova a fine gennaio/inizio febbraio.
Immaginate un paesanotto come me che vive da un paio di mesi a Genova (sembravo Pozzetto che va a vivere in città), e con le stampelle che va al padiglione D delle fiera del mare con l'autobus n. 19 e in mezzo a 3000 studenti circa, riesce a trovare la sua aula super affollata (circa 300 posti), si mette a sedere sul lato sinistro delle ultime file in alto e le prime cose che sente sono:
PER IL PRODOTTO MATRICIALE NON VALE LA PROPRIETà TRANSITIVA.
(CHE TRAUMA RAGAZZI, L'ESAME DI GEOMETRIA LO PASSAI, CON 18, AL 13ESIMO TENTATIVO E OLTRE 5 ANNI PIù TARDI)
Non potrò mai dimenticarlo. Per fortuna la famigerata professoressa Bonardi fu trasferita in sardegna, altrimenti adesso potrei essere un benestante proprietario di agriturismo ahahahahah
16.07
RispondiEliminaepperchennò?
se scatta la molla qualcosa da vincere di trova sempre!
qua stanotte ha cominciato a fare freddo ed io ho temporeggiato; ma ora, dopo la pennica, mi aspetta una corsa in collina senza classifica: vincitore o sconfitto.
è un bel trucchetto scriverlo, così non mi posso tirare indietro.
;)
altro aneddoto, ma non direttamente mio.
RispondiEliminaun mio amico, a lingue, voleva fare francese e tedesco.
si appunta aule e orari e va a seguire. una lezione, due, tre...
dopo qualche tempo si rende conto che non stava seguendo tedesco ma svedese. ha continuato con svedese
Tutti gli scandinavi parlano inglese: non so se sia veramente utile AMMAZZARSI per imparare quelle lingue così complicate. Inoltre posso dirvi con certezza che al "Cafè Opera" o al "club sthlm vip" di stoccolma anche l'italiano va benissimo!
RispondiElimina;-)
Put, ho già spento il portatile, vado a fare l'infermiere a casa e il telefono, finché non lo svuoto non mi fa inviare sms.
RispondiEliminaNon avevo messo la mia domanda in allegato, perché il team Rumi non ha una mail sul sito, ma un form. Tu compili quello e non ti rimane niente. Quindi non si saprà mai cosa gli ho chiesto esattamente :-)
(per fortuna hahahaha)
Sicurezza?
RispondiEliminaPersonalemente qualcosina me la metto anche per il giro breve: i giubbotto (che poi e' la parte superiore di una tuta), gli stivali (per non distruggere le scarpe col cambio) e i guanti. Oltre naturalemente al casco. Con questa roba sono protetto dalle "stronzate" tipo caduta per evitare una collisione e roba del genere.
Chiaramente se vado contro un tir non basta nemmeno una tuta di titanio.
Diciamo che gli indumenti adatti alzano il livello di incolumita'.
Se pero' si va come matti tagliando le curve e finendo nell'altra corsia, beh a quel punto mettersi la tuta o la canottiera cambia poco: se ti capita qualcosa ti fai malissimo.
Insomma non e' che mettersi qualcosa che protegge dalle abrasioni ti protegga da un impatto frontale.
Pero' c'e' anche gente che tra impennate e stupidate potrebbe non farsi nulla mettendosi delle protezioni e invece si fa malissimo.
Un paio di anni fa al mare uno per fare il figo si e' messo a impennare in mezzo alla gente ed e' caduto di schiena spellandosela.
Con una giacca non si faceva nulla, ma con una giacca senza paraschiena rischiava comunque la spina.
Se non perdeva il controllo non si faceva proprio un cazzo. E qui sta il punto: uno le cose su cui non ha controllo dovrebbe evitarle.
grande boa,
RispondiEliminaper la serie: ora lo scriviamo come si deve.
bello, elegante e chiaro per tutti.
manca la versione in poesia di pippi...
dove sei finito, poeta???
;)
pork... 6.6 gradi alle 20, stanotte sarà dura.
RispondiElimina:-(
ing,
RispondiEliminaperché fai l'infermiere, sono già partite la influenze?
E' arrivato il libro di Clarabella, vado a leggerlo :-)
RispondiElimina22.08
RispondiEliminaI bimbi piccolo si ammalano appena inizia la scuola. Entro la prima settimana di solito e poi ogni 15 giorni, più o meno. Si ammala la bimba che è scolara militante, poi la passa al fratellino, questo alla mamma e il papà cerca di schivare, ma stamattina c'erano 15 gradi in ufficio..... si rischia grosso, mi sa! :-)
...4 gradi un'ora fa, in diminuzione!
RispondiEliminanon ci sono più le mezze stagioni...
ahahahahahah
ok, 3.7 gradi mi sembra perfetto: vado.
RispondiElimina;)
missione compiuta,
RispondiElimina2h14m di corsa collinare
24 km (molto a spanne)
800 m di dislivello positivo (sicuri)
sono viola, faceva freddissimo.
birra e sigaretta, mentre vi scrivo, sono di rigore.
;)
http://www.bayarearidersforum.com/forums/showthread.php?t=307965
RispondiEliminacrisi d'identità.
:)
ciao emmedì,
RispondiEliminasi potrà pubblicare una foto così (intendo presa da un forum)?
la vedrei proprio bene per il prossimo csd.
ciao put,
RispondiEliminadirei proprio di sì, alla peggio si può citare la fonte...
10.37
RispondiEliminaUn grande. Probabilmente con la moto giusta non va una sega (si fa per dire) e non avrebbe chances, mentre con questa riesce comunque a far parlare di sé. Mi ci vedo in quel ruolo. Solo che io ho sbagliato facendo fuoristrada col CBR nel fango da solo!! :-)
A farla giusta bisognerebbe andarsi a leggere i vari disclaimers su quel forum, ma lo fanno tutti di prendere delle foto e dei commenti da altri forum. Sono americani? Quando mai verranno a leggersi un blog privato italiano??
RispondiEliminaQuanto al tipo, credo che più sia pubblicato, più lui si senta lusingato. Altrimenti perché mettersi a piangere in pubblico in un blog chiusoo ??? Ops.... quella era un'altra storia ahahahhaahah
oggi son passato per la feltrinelli.
RispondiEliminahanno ripubblicato un libro che credevo ormai estinto e che amo molto: "il fiore del male" di carlo bonini e renato vallanzasca.
mi sono chiesto perché e la risposta è venuta dal web: stanno per iniziare le riprese di un film che non promette granché...
nella speranza che il libro non sia stato "addomesticato" ne consiglio caldamente una lettura critica ma priva di preconcetti.
Non mi capita spesso di commentare un post, anzi, spesso non li leggo nemmeno, oppure solo distrattamente, commento i commenti.
RispondiEliminaPerò stavolta mi ci è cascato l'occhio.
"la mia opinione è spesso fuori dal coro, tuttavia sono contento di aver giocato pesante quando ne ho avuto l'occasione; così come non mi entusiasma l'idea di tornare in moto oggi, tra mille divieti e false sicurezze a pagamento."
Io non so se non ho mai giocato pesante per davvero, forse il mio non era amore vero, ma solo innamoramenti (per fare un paragone coi dubbi della vita sentimentale ;-) ).
Però ci sono alcuni episodi che mi raccontano amici e compagni di adolescenza, che io ho perso nelle pieghe della mia memoria, ma che mi fanno sorridere sotto i baffi.
Un amico ispettore di finanza al quale mi sono un po' riavvicinato dopo anni di girovagamenti per l'Italia, sia io che lui, ogni volta che parla di me in relazione alla moto racconta di un giorno in cui io, col 125 dei miei 17 anni (sono partito in ritardo), lo stavo accompagnando a casa (abitava vicino a casa mia e anche le scuole erano attigue). Intento a sorpassare una fila di auto su una strada statale, all'altezza di una leggera curva, mi rendo conto che proprio mentre arrivo a fianco ad un autotreno ne vedo sopraggiungere un altro dalla direzione opposta e lo spazio tra i due non è sufficiente, o perlomeno non lo è, in condizioni di "sicurezza".
Con tutta la tranquillità del mondo mi butto tutto a sinistra finendo per passare sulla strisciolina di ghiaia presente sul bordo della carreggiata. poi una volta terminato il camion, me ne torno sulla mezzeria come niente fosse. E proseguo così fino a casa sua.
Poi mi sono quasi ammazzato con la macchina circa un anno più tardi, mentre andavo in fila tranquillamente al lavoro a forse 50-60 km/h col limite che al massimo era di 70, se non 90, in quel punto, in pieno rettilineo.
Però se avessi 5000 euro al mese da buttare via, riempirei tutti gli spazi disponibili e mi affogherei di moto, coi loro rischi e pericoli, ma anche con i limiti e le false sicurezze che ci sono ora.
Perché a viverle da dentro le cose hanno tutto un altro sapore che a guardarle da lontano e con distacco.
Vorrei fare una indigestione tale da non provare più nessuna emozione, come un playboy che abbia trombato 10mila donne e ne abbia una nausea tale da temere di vomitare al pensiero che arriva una e gliela porge sotto il naso.
Questo è il mio pensiero della sera :-)
21.48
RispondiEliminatemere di vomitare al pensiero che arriva una e gliela porge sotto il naso?
figurati se una sua ex, frollata per quasi 20 anni, si mettesse a fare la schizzinosa e a piantare picchetti a destra e a manca... naaa, sono contento di essere tutto rotto per la corsa di stanotte, di essere un atleta molto migliore rispetto a 5 anni fa, di stare imparando a comunicare meglio di quanto abbia mai fatto prima... se mai dovessi avere 5000 euri al mese, comincerei col comprarmi qualche indumento invernale, e poi chissà.
:)))
Guardate come sono simpatico:
RispondiEliminahttp://www.motoclubdragone.it/forum/viewtopic.php?f=4&t=1928&p=16514#p16514
azz... tu ci scherzi, ma una volta andava molto di moda conciare le moto così per colpa del cavalletto laterale, dimenticato abbassato prima di partire!
RispondiEliminaIl naso di gomma delle Honda è fenomenale, mi ha salvato anche la scorsa settimana!!
RispondiEliminaAI tempi della Bimota si narrava di un collaudatore Ducati che uscendo dal capannone col cavalletto si agganciò al binario del portone/cancello e fece danni incommensurabili!
... intanto un certo goberty commenta così la vignetta dell'rc30...
RispondiElimina"16 ott 2009 - 09:49 - #35
1
punto
cos’è uno skerzo fra adolescenti?
Bene in ogni caso visto che ti piacciono i “MENO” (non svenire, ti svelerò un segreto…si dice “meno” anche al plurale, a “meno” che tu non intendessi che ti piace chi ti mena…..), ti regalo pure il mio, visto che mi hai fatto ricercare un topic vecchio di 2 gg per leggere di una minchi@ta senza senso."
... sarà stupido, stizzito o entrambe le cose?
RispondiEliminama soprattutto, chi sarà?
ahahahahahahah!!!!!
forza goberty, vieni a spiegarci come si sta al mondo... ti ho invitato anche in privato sulla community di motoblog!
http://www.motoblog.it/post/18735/wsbk-ad-assen-bilancio-soddisfacente-per-lo-yamaha-world-superbike-team/1#1340185
RispondiEliminasi direbbe che la passione per le figuracce di goberty non sia una novità.
speriamo che questa volta abbia modo di riscattarsi...
6.12
RispondiEliminaIl Tao Te Ching è in arrivo: ieri IBS mi ha addebitato l'importo dell'ordine, il che significa che hanno tutto pronto per spedire e probabilmente lo hanno già fatto. Poi lo manderò anche a lui.
C'è da dire che non potendo leggere i commenti vecchi altrui un minimo di attenuante ce l'ha.
Come facevi a ricordarti di lui a proposito di Assen, sei uno che scheda tutti?
Una volta in una chat mi è capitato di incontrarne....
sicurezza??
RispondiEliminahttp://notizie.libero.it/primopiano/novantenne-scippo-molfetta-ne30.phtml
Cavolo il 27 Aprile era ben confuso!!!
RispondiEliminaPerò aveva una convinzione nel dire inesattezze (voglio essere diplomatico, se avesse veramente voglia di confrontarsi qui...), che secondo me ne farebbe un ottimo politico.
Ma magari il tutto era dettato dalla fretta e dall'ardore, come spesso accade anche a me!
9.45
RispondiEliminaLanfry, se la vecchietta avesse avuto il casco, la disgrazia si sarebbe potuta evitare!! Buon giorno!
9.47
RispondiEliminaE' vero esci senza casco, paraschiena e protezioni varie a 90anni i guai te li vai proprio a cercare!
Beata vecchiaia!
Potrebbe essere il business giusto per aumentare le vendite di caschi al mezzogiorno, se in moto non li usano che li usino i pedoni.
ing,
RispondiEliminahttp://www.motoblog.it/user/nome utente
con questa formuletta magica anche tu diventerai onnisciente.... :))))
ho appena ricevuto una telefonata: il garmin è tornato!!!!
9.56
RispondiEliminaN.1
:)))))))))))))
Parlando del soggetto "goberty" che forse farebbe fuggire anche un cane molto ben disposto, mi viene da pensare, riferendomi a termini idraulici, che sia a "riempimento lento" e quando viene raggiunto il "troppo pieno", "tracima fuori dal vaso" in maniera disarmante.
RispondiEliminaUn vecchio detto recita: "perchè parlare quando si può tacere"???
10.16
RispondiEliminaE' molto simile a quello che dice il Tao Te Ching, anche a Osimo e d'intorni si partica la filosofia orientale??? :-)))
c'ho un garmin nuovo di zecca sostituito in garanzia!
RispondiEliminaora vediamo se dura più lui o io...
;)
12.03
RispondiEliminaovvio che faccio il tifo per te!!
Nella tua attività di addestratore di cani ti è mai capitato di addestrarne uno di nome "FERMO"??
Sai quando si interloquisce con qualcuno a volte sembra proprio di .....
Corri!! "FERMO"
Vieni quà!! "FERMO"
(è una barzelletta raccontata da mia figlia di 8 anni, ci ho messo 5 secondi per capirla e grave dottore??)
12.14
RispondiEliminafermo no,
però qua il capolinea della metropolitana si chiama "fermi"; la voce registrata dice "fermi. tutti i passeggeri devono scendere dal treno."
... e lo ripete una seconda volta.
chissà che direbbe la piccola di questi "gianduia"...
:)))
ps- questi treni si guidano da sé, non c'è il manovratore.
Sono andato al capannone per rimettere gli ammortizzatori originali, per montare le ruote senza distanziali, ma farlo senza ponte e da solo è abbastanza lungo e laborioso. Così Valentina che mi ero portato dietro per farla addormentare e lasciare mamma e fratellino in pace e riposare. Risultato:si è svegliata che ero quasi a metà, senza una ruota ed un ammortizzatore, aveva fatto pipì addosso e bagnato il seggiolino nuovo appena montato nella mia macchina. Non c'era l'acqua per lavarsi le mani per via di una riparazione che stanno facendo. Per fare in fretta prima che prendesse troppo freddo ho preso in prestito un furgone e sono tornato a casa, lasciando la macchina sospesa col muletto, dove c'era il fratellino che piangeva e non aveva dormito tutto il pomeriggio facendo fallire la torta che la mamma aveva preparato per mangiarla (lei dice per l'anniversario, ma alla fine si magna sempre e comunque....).
RispondiEliminaChe faccio torno giù dopo cena e vado aventi ad oltranza??
O Sto FERMO e ci ripenso domattina, dopo la corsa??
... "va dove ti porta il cuore".
RispondiEliminaahahaahah
ps- l'ing legge anche quella roba lì... come me, del resto. scommetto che te lo aveva prestato una donna.
;)
mwinani, secondo te se domattina dopo la corsa mi volessi buttare verso S'ANGELO in VADO trovo solo freddo o anche acqua??
RispondiEliminaHo controllato il meteo e sembra che sia solo nuvoloso, mi dispiacerebbe andare per tartufi e sentirne solo l'odore.
22.37
RispondiEliminaintendi che vai per boschi o che vai a elargire denari ai finti nemici del 46?
20.31
RispondiEliminaho visto uno spiraglio di possibilità di andare anche io a sant'angelo per dare una mano al motoclub a vincere la classifica dei club più numeroso, in occasione del decennale e ho finito il lavoro stasera, così domani "sono libero".
A mercatello le previsioni danno probabilità di pioggia al 65%, azz ho lasciato i pantaloni da pioggia al capannone perché ieri mattina aveva appena smesso di piovere quando sono partito e al ritorno sono venuto col furgone ...
Se qui è solo nuvoloso parto, poi vedremo...
Non credo che i tartufi si trovino nei boschi se uno non è più che allenato a farlo e senza cane....
Credo che fosse attinente all'acqua.
Non ero più abituato alla macchina 7 cm più alta e mortbidissima. Si riesce ad andare mediamente più veloce in quanto la percezione di velocità è enormemente inferiore, perà in uscita di curva ha sempre la tendenza alla scodata imprevedibile e stronza, cosa che invece con i "coilover parte poco e pari pari.... si controlla solo col gas (come direbbe il put è andare veloce, in sicurezza ;-) )
Della Tamaro ho letto Il cerchio magico e forse Anima Mundi, ma probabilmente l'ho solo sognato.
RispondiEliminaHo riletto ciao yoko..... qualcuno dle dragone mi ha chiesto della mia caduta dal cavalletto.....ti piace la logica con cui avevo scelto il cbr?
RispondiEliminaLa giacca ce l'ho ancora, la tengo di scorta nell'armadietto del capannone, a volte col freddo fa comodo anche se manca mezza manica..
http://www.motoblog.it/post/21231/tragedia-in-casa-rossi-si-suicida-mauro-tecchi-marito-di-mamma-stefania/2#1398448
RispondiElimina"18 ott 2009 - 03:01 - #53
0
punti
dunque, vediamo di ricapitolare:
io con rossi, biaggi, stoner e via dicendo non ho mai scambiato una parola.
poi un giorno mi raccontano che c’è un pilota che, siccome ha vinto più gare di tutti, la gente normale (mica cs 27 o max 2000 ahahaha) gli vuole molto bene.
e già qui la mia idea di normalità inizia a traballare…
ma poi succede questa cosa, che è lontana da valentino uomo quasi quanto da valentino supereroe della tv: si è uccisa una persona che non è il padre di rossi e nemmeno quello del suo fratellastro….
scusate eh, ma a me la battuta di yakuza che graziano se la ride ha veramente consolato:
perché vedervi fare le condoglianze ai fantasmi cominciava a mettermi paura.
da parte mia posso semmai dispiacermi del fatto che questa stefania palma debba scoprirsi al centro dell’attenzione, qui e oggi, senza aver fatto nulla di male, se non un figlio molto bravo a guidare le moto, giusto un paio di matrimoni or sono.
che poi, se vogliamo, altre madri (biaggi?) insegnano che, sempre volendo, l’invisibilità non è un miraggio.
sentite condoglianze a tutti quelli che avranno a che fare con gli obitori in questo weekend."
le chiacchiere continuano sul csd n. 30
RispondiEliminaSIAMO SUL "CHE STAVAMO DICENDO? (XXX)"