giovedì 22 ottobre 2009

74. la sintesi di ciò che ci dicono.

(fonte: motoblog.it)

siamo proprio sicuri che le cose stiano realmente così?
io no, ma ammetto che il quadretto abbia una certa armonia.
tuttavia i dubbi restano:
se rossi avesse attaccato duro quando stoner ha mollato per un attimo?
e se hayden non si fosse trovato davanti a lorenzo subito dopo la partenza?
andando a ritroso sono molti gli episodi e le dichiarazioni (e i silenzi) ufficiali che, se modificati di una sola virgola, farebbero vacillare l'analisi che nella vignetta appare logica ed inconfutabile.
la cosa più bella sarebbe abbandonare le dietrologie... ma ormai queste gare sono fatte da qualche giro in pista e settimane di informazioni che, secondo me, finiscono per generare un feedback determinante per gli stessi protagonisti (team e piloti).
io resto dell'idea che domenica scorsa lorenzo era il cavallo vincente per yamaha (quello su cui puntavano, per intenderci) ma che il diavolo ci abbia messo la coda... ad ogni modo la vignetta in questione resta una nitida immagine della "realtà acquisita" da chi segue la motogp... col decoder.
;)

20 commenti:

  1. Finalmente un bel post "giornalisticco".

    A me sembra un pochino azzardare che già tutti avessero messo tutto il budget su Lorenzo, ma indubbiamente qualcuno ci ha fatto una puntatina, Yamaha in primis, un po' come come fa nelle contrattazioni mercantili e come è abilissimo a fare il nostro premier.
    Prima si spara molto alto, un po' per sondare il terreno, un po' per partire da un punto privilegiato dal quale trattare, mostrando ogni ridimensionamento della richiesta come una concessione che ci viene fatta. Il risultato è che alla fine lui ottiene quello che vuole e noi abbiamo l'impressione di aver scampato un pericolo enorme. Ecco, adesso sembra proprio che il pericolo grosso sia scampato, e tutto fili liscio, come "doveva" andare.
    Sul fatto che ogni piccolo segnale (e ce ne sono in tutte le direzioni e di ogni tipo possibile nella carambola di avvenimenti che riguardano le corse), venga interpretato in modo dalle da dare ulteriore impulso al mito, è palese, ma non mi meraviglia per niente, l'ho sempre visto, dai miti della storia, condottieri coraggiosi senza macchia e senza paura, agli eroi del cinema a quelli di ogni sport, la "massa" ha bisogno di qualcuno da idolatrare ed amare oltre ogni logica.

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  2. su motoblog c'è più massa...

    http://www.motoblog.it/post/21294/motoridendo-lorenzo-torna-sulla-terra-e-vale-torna-a-fare-il-dottore/last?message=accepted#add_comment

    ahahahhahahahahahahaha

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  3. Sicuramente ci sono "mille milioni" di cose che si possono dire a riguardo. Certo è che la storia Yamaha non è oscura, cioè si è capito molto bene dove si vuole andare a finire.
    Fuori ogni discussione è che quest'anno l'input di mettere i bastoni (bastoner - per ricordare un recente passato) tra le ruote a Rossi c'è stato forte e chiaro. E per fortuna è stato così, perchè altrimenti il muotorio Moto Gp sarebbe stato impressionante.
    La Yamaha si è assicurata un campione di domani (Lorenzo) che potrà dare del filo da torcere a Stoner, ma sa bene che Rossi non è vecchio per vincere ed ha l'esperienza dalla sua. E' certo, ed indiscutibile, che Rossi ha vita breve (forse gli ultimi 2 anni)...non è escluso che Rossi, vedendo il cambio di direzione in Yamaha, decida di fare quel finale che un po' tutti ormai credono plausibile (io non ci credo!), cioè fare l'ultimo anno di carriera in Ducati.
    Poi, parlando dell'ultima gara, le congetture sono molte e sapere come sarebbe andata a finire se Lorenzo fosse partito bene, se Hayden non si fosse trovato in quel punto e se Rossi avesse cercato il sorpasso nel momento di "stanca" di Stoner, è davvero impossibile perchè è stato un gran gioco di "sfighe e colpi di culo" impressionanti che hanno fatto si che l'epilogo fosse: "Rossi ad un capello dal nono titolo mondiale, Stoner il ritrovato, Lorenzo deve maturare".

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  4. ciao elevator!!!
    mi piace la tua analisi,
    dopo te e l'ing non saprei cosa aggiungere.

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  5. Ciao Put, ti ringrazio...anche quello che hai scritto su MB l'ho apprezzato molto, ma mi dispiace che non si sia accesa la solita battaglia fratricida a colpi d'insulti! MB è famoso per questo e senza le chiacchierie di alcuni elementi discutibili non succede assolutamente nulla! Una palla insomma ;-)

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  6. 11.26
    non me lo dire... mi manca terribilmente un bel duello a colpi di insulti come fu quello tra te e me!
    :)))))))))))

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  7. Tanti tanti anni fà, c'era un senato che nei momenti di difficoltà nominava un imperatore plenipotenziario. Un bel giorno nominarono, per sedare un pò di ribellioni, un certo Gaio Giulio Cesare, il quale però, finita la sua missione, di restituire il potere al senato, non ci pansava minimamente... finì con 23 coltellate. Quando uno diventa "troppo", prima o poi viene ridimensionato proprio da chi lo ha fatto diventare "troppo". Da qui il proverbio "il troppo storpia":-))))))
    Detto ciò, quando un grande campione, grazie alle sue vittorie crea una grande visibilità, inevitabilmente, per lo stesso motivo, dopo un pò crea un "effetto noia" che riduce la visibilità. Per fare un altro esempio basta ripensare al povero Tyson, che ad un certo punto è stato fatto fuori per l'unica cosa che non aveva fatto, dopo aver concentrato per anni tutti i titoli mondiali delle varie federazioni in sè. E' scritto

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  8. Un ricordo indelebile...fantastico :)))))))))

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  9. 11.32
    vero, per non parlare dei ciclisti: da merckx in avanti, che io sappia, chi ha vinto "troppo" è sempre puntualmente stato "ridimensionato"... ma anche lì sono in pochissimi ad insospettirsi: i più si scandalizzano e voltano le spalle al campione che prima acclamavano.

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  10. t'oh lo zio!!!

    Adessovado a leggere quello che hai scritto, però subito volevo esprimere la mia gioia istintiva perché sei qui!

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  11. Scusate ma mi viene in mente un paragone di cui ho letto/sentito qualche giorno fa.
    A proposito di un certo signore che in italia pare sia un po' troppo accentratore.
    Si diceva che personaggi simili prima di lui fossero Craxi e Mussolini, con le dovute proporzioni. E sappiamo bene come (specialmente l'Italia) tratti i suoi beniamini: i più amati dagli Italiani!! :-))

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  12. 13.18
    I fatti storici ci rivelano che MUSSOLINI era pagato dagli inglesi perchè con il suo giornale stimolasse l'intervento dell'ITALIA nella GRANDE GUERRA. Si è sempre "favoleggiato" di un certo agente inglese tra i partigiani che catturarono MUSSOLINI e lo giustiziarono. La folla trattò male il suo beniamino del momento ma da morto, nessuno in ITALIA ebbe il coraggio di tentare di destituirlo come invece sempre la storia ci racconta essere successo in GERMANIA e dove in tanti pagarono con la vita.
    Premesso questi direi che l'italiano di oggi è sempre quello dei tempi passati, accondiscendente,leccaculo con il potente di turno e disposto a vilipenderlo quando è con un piede nella fossa.
    Il problema con ROSSI è capire chi e se qualcuno lo ha eletto a potente di turno e chi oggi stà invece decidendo di toglierlo dalle palle.
    Avevo in tempi passati già scritto anche su MB che EZPELETA in un intervista su MOTOSPRINT dichiarava che ROSSI era importante per la visibilità della MOTOGP ma allo stesso tempo ne costituiva un limite perchè attirare sponsor sulle altre squadre e piloti era un problema. Ora a questo uomo miope bisognerebbe ricordare che la CAMEL fù dirottata su YAMAHA da ROSSI e per far questo si decise di svecchiare la MOTOGP buttando fuori BIAGGI e il team intero di PONS. Inutile ricordare poi gli aiuti penosi a HAYATE/KAWASAKI, l'operazione nostalgia GIBERNAU, e il modo vergognoso in cui fù scelto il monogomma BRIDGESTONE, fornitura gratuita per tutti i piloti a prezzo di una scelta di mescole e carcasse ridicola e senza le gomme intermedie.
    Chi è quindi il nuovo BRUTO?? EZPELETA,YAMAHA,HONDA?? Difficile dirlo di sicuro con la MOTO2 è iniziato un nuovo corso tutto spagnolo, infatti proprio in SPAGNA è disponibile un KIT con una CBR600 e motore 2008 + motore 2009 a 10000€ + iva.
    E in ITALIA se tolto ROSSI gli sponsor li trova PERNAT che mette sul mercato CAN(EPA)I e PORCI è normale che le aziende, già in difficoltà del loro, di soldi non ne tirino fuori assolutamente.
    E se come successori devo confidare su LORENZO e STONER alla luce di alcuni fatti di quest'anno la consolazione è magra!!
    LORENZO che fà l'esuberante solo in pista e quando ha l'occasione di passare in DUCATI si mette a fare il ragioniere aspettando il suo turno per prendere l'osso in YAMAHA e STONER che và a cavallo e a pesca e si prende 3 mesi di vacanza mi fanno rimpiangere e di molto i vaffanculo passati tra ROSSI e BIAGGI.
    Piloti bravi se ne trovano ma mancano gli uomini con le palle, che SIMONCELLI sia l'uomo del futuro??

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  13. 10.40
    non so, lanfry, a me sembra che ormai i piloti più diplomatici abbiano carriere più lunghe di quelli con le palle.
    ti faccio due nomi a caso: edwards e biaggi.
    con questa mia chiave di lettura sono propenso a credere che, se si tenterà di ricreare una figura "alla valentino", lo si farà con lorenzo.
    oltre tutto è spagnolo...
    ;)

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  14. 11.16
    LORENZO può stare a VALENTINO come il CD stà agli MP3, vanno di moda ma la qualità del suono è enormemente differente se non vengono ascoltati in cuffiette da 1€.
    Io stò con gli LP, in cui non vi erano limiti alla estensione delle frequenze non udibili e se ben tenuti gli unici scricchioli udibili sono quelli dei mobili e dei vetri.

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  15. 11.51
    si "ampli a valvole" ma non per tutto e che non siano cinesi!!

    Ampli a valvole per i bassi e transistor e mosfet per medi e alti, ma non è la regola generale. Io mi sono accontentato di un PRE con alimentazione a batteria indipendente quindi dai disturbi della rete elettrica e di un FINALE a componenti discreti dotato di una ottima sezione di alimentazione in maniera da non avere il fiato corto sui bassi che spostano le poltrone.

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  16. Per ascoltare il jazz "cool" di Chet e Miles (i miei preferiti) mi sono munito di una coppia di amlificatori mono a valvole harman kardon, casse BW, e il solito piatto thorens.
    Ma devo dire che anche con il denon e lettore sony non mi trovo affatto male.

    Se vedessimo più spesso battagliare il tavulliaro con i ragazzini, con qualche elemento in più, avremmo risolto il problema ma purtroppo non è così!
    Vediamo esattamente il contrario: tutti in fila, ognuno col suo passo, e buonanotte allo spettacolo!
    Simoncelli è davvero un gran bel punto interrogativo: molto irruento (troppo?) ma anche stoner lo era, no?!

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  17. Per uno che si è formato sull'artiglieria pesante non poteva bastare un semplice rack preconfezionato :-)

    A proposito di mosfet, a giugno alimentando con polarità inversa una schedina alimentatrice per un motore cc l'ho bruciata, ma non riesco a capire quale componente, tra mosfet, integrato, condensatori elettrolitici e bo...
    Cercano con google ho trovato molto sulla teoria dei mosfet ed in generale, ma nessun consiglio pratico su che misure fare per cercare di identificare il danno: tutti quesiti del tipo: ho questo mosfet bruciato, dove lo trovo o quale è uno equivalente??

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  18. 13.39
    ing. per controllare il mosfet basta che controlli se ci sono corti tra il "gate" e gli altri. Se è in corto passami i riferimenti che interpello gli "esperti".

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  19. Devo dissaldarli prima o posso controllarlo anche così?

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