lunedì 24 agosto 2009

40. che stavamo dicendo? (XVII)













si parlava di numeri dispari... e di vecchi cliché comportamentali.
io adoro questo coso, voi no?

93 commenti:

  1. Mi hai fregato chiudendo mentre inviavo.
    Ma avevo appena fatto ctrl+c ;-)

    Un vecchio trucco che usavo spesso con explorer, che adesso i più copiano....

    Ho preso di nuovo il bonus dei 100 commenti :-)
    Là mi dice che tra 4 minuti avrà finito.....
    Ho appena sentito che i monelli sono a letto: niente mare oggi.
    Finiremo di attaccare il famoso ravensburger da 5000.

    Oggi la piccola ha fatto il secondo giro più lungo della sua via in moto. Il primo l'ha fatto per un mio errore ed aveva poco più di un anno, quindi era completamente inconsapevole: nido-casa.
    Ormai ha praticamente vinto la paura e le piace il vento in faccia... me lo ha chiesto lei ;-)
    Chissà se crash, con la figlia dietro se supera i cbr intenti a provare l'impostazione di guida ;-)

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  2. ing,
    lo vedo molto bene l'esperimento in norvegia.
    cos'hai da perdere?
    anche l'età dei cuccioli è perfetta: c'è tutto il tempo per ricredersi e tornare senza incasinarli troppo.

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  3. vacca putrida,
    clicco sopra l'album di caparezza e mi compare rocco siffredi vestito (era l'inizio di un film).

    Anche io la Norvegia la vedo bene.... la studio un po' meglio, non è che basta pensarla ed è già fatta...
    Poi andare a caponord sarà uno sfizio molto abbordabile :-!

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  4. Queste mi fanno paura



    "Mi descrivo
    QUALCOSA DI ME?.... sono una persona profondamente , incommensurabilmente, terribilmente, ingiustamente, atrocemente ed indelebilmente ferita."

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  5. 20.10

    un bel vomitino di messaggio, non c'è che dire.

    apnea non ci potrà seguire per un'altra decina di giorni. non ha avuto il coraggio di dirtelo personalmente perché sapeva come l'avresti presa e non voleva che tu scrivessi cose di questo tipo.

    :)))))

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  6. lolla,
    possibile che tu non abbia nulla da dire all'ing in materia di trasferimenti con famiglia al seguito?

    il solito teorema di putredine: chi sa tace.
    ;)

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  7. put, io le donne le conosco: quando si chiudono in silenzi così profondi, o stanno facendo un grosso gomitolo disfacendo un vecchio maglione fatto ai ferri dalla nonna, oppure hanno un nuovo cartamodello con il taglio di un vestito o ancora si sono comprate tre nuove misure di ferri da calza e stanno provando tutte le combinazioni ferro/filo possibili :-))

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  8. Apnea veramente me lo poteva anche dire prima: sempre dagli altri le vengo a sapere, io le cose!!!

    http://img406.imageshack.us/img406/366/immagineprofilobx.jpg

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  9. 21.35

    vabbé, ma povero ammore...
    ti potrei dire la stessa cosa del lavoro!

    ora vai pure sui siti delle adolescenti, veccho pedofilo... si diceva giusto ieri che solo le prime "perdite" sembrano prive di valore e significato, no?
    in realtà solo le vittorie fini a sé stesse non servono a una cippa.
    com'era quella canzone di fabrizio con la tipa che rimane son un po' di sangue secco tra le dita?

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  10. dovrei essere così bravo ad abbinare atmosfere (preponderanti, per me), con parole e titoli (quasi sempre ignoti).... appena la sento te lo dico...

    l'"dolescente" è venuta lei a "trovarmi"... adesso guardo quanti anni ha

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  11. troppi per me: 99

    http://blog.libero.it/betrayed/commenti.php?msgid=7558433&id=274953#comments

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  12. 22.39
    la ballata di qualche cosa... quella che che fa trallallleroo trallallala...
    forse "la ballata dell'amore cieco"

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  13. 23.10

    http://www.youtube.com/watch?v=hEsMZfYGqIM

    è lei.

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  14. valsecchi mi ha dato il permesso di pubblicare le vignette di ruggeri.
    yeah!!!!

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  15. In direzione ostinata e contraria.....

    chissà se ci faranno mai un dibattito al grande fratello...

    solo il sangue secco delle sue vene.... basta che mi cambi una virgola e non trovo nulla :-)

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  16. Per il matrimonio pensavo di farmi regalare questo

    http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=180331632591&ssPageName=ADME:B:WNASIF:IT:1123

    Sonia ha storto un po' il naso... certe volte le donne non le capisco :-)))

    La ragazzina di 99 anni andrà a cercare qualcuno più stronzo che la mazzuolerà per bene, stavolta..

    Fossero stati tempi diversi, e avrei offerto la mia spalla per piangere, a meno che nel frattempo, non fosse arrivato uno zio.....

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  17. Ahahahah ho scoperto chi è Pimpi:
    dall'ultimo capodanno dell'universo:

    "Giulia rientrò in camera da letto e si
    sedette sul letto. «D'accordo, vengo. Basta che mi stai vicino. Lo faccio solo per te, Pimpi. Ora vieni
    un po' qua però, ho bisogno di un sacco di coccole per affrontare la serata... Mi manchi!»
    Ommerda! «Pure tu. Da morire.» Ommerda! Giulia sentì lo stomaco annodarsi. Spalancò la bocca e
    provò a fare un bel respiro ma la trachea era diventata un vicolo cieco per l'aria. «Va bene... Però
    non posso stare tanto. Giulia tornerà tra poco. Le ho promesso una mano.»"

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  18. 2.11
    sai che non me lo ricordo, questo passaggio?

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  19. Giulia che scopre, ascoltando la segreteria che il tipo con cui convive da un paio di settimane la sta tradendo con la sua migliore amica. E lei chiama lui "Pimpi"

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  20. ok, ora è chiaro.
    l'hai già finito?

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  21. No. Circa un terzo.
    Sono già due notti che dormo 4 ore o poco più. Poi il giorno a starsene di fronte a un monitor da 21" a fare cose di scarso interesse, è dura.
    Rischio di rimanere sconfitto. Io ancora non posso permettermi di subire continue sconfitte nella vita reale.... o almeno... non lo so, mi sento delle responsabilità, che di solito stimolano, a vole pesano e basta.
    Sono confuso peggio della Lolli..

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  22. Adesso metà ;-)

    E continuo a spostare le scadenze di tutti i promemoria di outlook, finché diventeranno drammaticamente improcrastinabili..

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  23. sii giudizioso, ing:
    abbandona un paio di orette putrilandia...
    ;)

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  24. chissà che intendeva lalolli ieri dicendo che l'analisi modificava i parametri...

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  25. ciao.

    non ho comprato ferri da calza e fettuccia di cotone, ma la mémé mi ha regalato un cavalletto ed io mi sono comprata 3 tele quadrate e pennelli di qualità.

    ing, 24 agosto, ore20:10
    "Mi descrivo
    QUALCOSA DI ME?.... sono una persona profondamente , incommensurabilmente, terribilmente, ingiustamente, atrocemente ed indelebilmente ferita."
    l'avevo scritto io?

    100 volte al giorno canto questa:
    http://www.youtube.com/watch?v=uhEVf1-khZw

    cantate un po' con me?

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  26. Buongiorno Lo! :-)

    No, non lo avevi scritto tu. E' una fanciulla di 99 anni (dichiarati), della quale ho messo il link al blog.

    Mi piace più la versione degli amaro nero, però per un po' ti posso accompagnare, poi torno alla playlist di Fabrizio :-)

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  27. ing, partire è sempre qualcosa di grandioso e qualche volta nella vita lo si deve fare.

    ma la bilancia, nel tuo caso, non mi pare fortemente sbilanciata sul piatto della partenza e nemmeno su quello della permanenza.
    non devi scappare, perciò è importante che la scelta venga fatta ponderando bene.
    qui hai costruito qualcosa, mi pare leggendoti.
    questo quaalcosa si perderebbe o continuerrebbe a vivere senza di te?
    l'attaccamento alle tue radici, com'è?
    "le mal de pays" si vive sempre, anche nelle migliore delle ipotesi, anche quando la partenza è desiderata, ci sarà un momento in cui ti mancheranno le tue montagne o il tuo mare o il tuo deserto...
    ma non si diventa grandi senza "vedere il mondo" ed il nord è un mondo davvero diverso, sicuramente interessante, assolutamente da vivere e scoprire.

    in tutta questa storia mi pare che la tua metà sia al tuo fianco, anzi, che ne abbia molta voglia.
    è un progetto perseguibile e probabilmente vi arricchirà di nuove vite da incrociare e nuovi menti da incontrare.

    puoi spendere tutte le energie che vuoi, ma la vostra Dai-La- Lolli dice da molti anni questa cosa:
    LA SCELTA GIUSTA è QUELLA CHE FAI.

    potrei consumare i tasti spiegandovi lo slancio filosofico che mi ha portata a questa frase, ma, a mio avviso, non c'è bisogno di sottotitoli.

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  28. abbiamo commentato in stereofonia.

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  29. Non c'è bisogno,no. Non so se, come dice il Put, partendo da punti diversissimi, arriviamo allo stesso risultato, oppure è solo un caso ma sono convinto anche io che Ogni scelta è sempre la "migliore", compreso il non scegliere..

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  30. se la scelta è quella di non scegliere, allora è una scelta.
    in effetti la non scelta non esiste.
    persino nella staticità c'è una scelta, che è quella di non muoversi.
    ma nemmeno il non muoversi non esiste, perchè la dimensione temporale avanza, sempre.
    quindi, eternamente fermi non lo saremo mai.
    a dispetto del desiderarlo con forza.

    il fatto è che la scelta giusta è quella che fai, fosse solo perchè nulla potrà dimostrare, nel futuro, che la scelta giusta era un'altra.
    nel crggiolarsi immersi nei rimpianti, non potremo mai avere il certificato di una vita migliore qualora "si fosse fatto, ci fosse stato, ...".
    d'altronde il SE storico non ha nessuna valenza.

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  31. "chissà che intendeva lalolli ieri dicendo che l'analisi modificava i parametri..."
    ...
    nella vita sono sempre stata una rigorosa analista (metodo scientifico).
    valutazione dei dati, delle variabili, delle incognite, ecc...
    devo però ammettere che alcune cose, a forza di guardarle, cambiano.
    mi rendo conto che forse è solo l'occhio con cui le si guarda che cambia, si stanca, si sfuoca (o mette maggomente a fuoco)... visto comunque che la realtà non esiste e che tutto è percezione, continuando a far variare la percezione, l'analiticità dell'esperimento continua a variare, purtroppo per colpa dello scienziato.

    non so se mi sono capita...:-DDD

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  32. Per fortuna che Apnea è tornato in vacanza, (sennò si incazzava con me) ;-)

    Ma ieri non c'era mica nessuno che analizzava, o forse lo facevi tu, leggendo. Quindi se c'era qualcuno che "contaminava" i dati, eri tu :-))

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  33. ieri...

    putredine ha detto...
    10.01
    due impostazioni diverse per un risultato pressoché identico.

    lalolli ha detto...

    diversi approcci scientifici non possono cambiare il risultato dell'analisi.
    ma quando l'analisi stessa tende a variare i parametri, il risultato potrebbe essere diverso.

    siamo anni luce distanti, perciò molto vicini.
    __________

    non ho detto nulla io, è il put che ha cominciato.
    qui ti ho dato la spiega del mio ragionamento, che però non c'azzeccava un'acca con tutto il resto.
    come ultimamente accade spesso.

    un numero dispari e primo.

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  34. e senza accento,altrimenti c'era il 9, giusto??

    Conosco quel trucco. Ti fa prendere parecchio in considerazione dagli altri.
    Però portato all'estremo gli altri hanno camici bianchi ;-)

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  35. Il tuo teorema mi somiglia molto al principio di indeterminazione di Heisemberg (non so come si scrive)

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  36. 15.36
    Il bello della scelta di partire è che non è una cosa indotta da qualcuno, spinta da qualcun altro, fatta per scrupolo verso qualcun altro ancora.
    Le responsabilità che mi addosso sono quelle di non aver avuto la fermezza necessaria per puntare i piedi e dire qualche no deciso quando c'era bisogno, vuoi per quieto vivere, vuoi perché dispiaceva, vuoi perché c'erano della aspettative, vuoi perché qualcuno ne avrebbe sofferto. Alla fine, di compromesso in compromesso, ci si trova completamente fuori dalla rotta preimpostata, lontani dagli obbiettivi sperati, dai desideri iniziali ed in preda a mille legacci che non si volevano.....

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  37. Heisenberg.

    "è impossibile conoscere simultaneamente la quantità di moto e la posizione di una particella con certezza"...

    si, ci assomiglia molto.
    spostando dalla fisica alla metafisisca i teoremi, quasi mai questi cambiano, anczi ci si stupisce di quando sia facili adattarli.

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  38. 18.03
    se ciò che ti si propone assomiglia a ciò che desideri di più, l'esitazione sparirà.

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  39. MW
    un giorno sentirai la tua piccola, col suo giubbotto dainese, che balla sul sellino posteriore mentre sarai intento a timonare e pennellare una curva dietro l'altra.
    Ti sentirai il più imbattibile dei piloti!

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  40. DàllaLolli
    se ciò che ti si propone assomiglia a ciò che odi di più,
    ogni esitazione sparirà.

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  41. 23.38
    oh, bravo crash!
    sembra che tu abbia colto il senso dei miei "orticelli", dove faccio valere la regola di muffa.
    la tua regola, invece, mi ha portato vivo fin qui.

    cazzo, ho 5 euri per non meno di 12 ore... marlboro o diana rosse?

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  42. per me è uguale, il funo è tutto grigio uguale...

    Se dicevi sul serio riguardo a quel pezzo, che ti sembrava di Ammaniti, è un bel complimento...

    E' stata una piacevole scoperta. Oggi gli scrittori mi sembrano tutti dei fottuti squartatori macabri e sanguinari, ma c'è del genio in quel racconto e un perfetto incassellarsi di eventi e trovate.

    Mancano un po' di particolari, ma quello, per me è un peccato veniale ;-)

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  43. 1.12
    un tuo peccato veniale, of course.
    ;)))
    quello che non ti fa cogliere la magia dei "multisignificati".
    paradossalmente lo applichi solo "in entrata", perché "in uscita" sei un virtuoso nell'uso di questa tecnica.
    :)))

    sindrome da politecnico?

    ahahahaahahahha

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  44. quella della penuria di particolari era una mia citazione: anche lalolli ne userebbe troppo pochi :-)

    Insomma stavolta volevo far ride io!! (senza far irritare nessuno)

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  45. che dici ing,
    deliziamo il pubblico col nostro numero di magia più sensazionale?
    ;)

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  46. mi sa che stavolta non siamo stati sincronizzati...
    io non ho nemmeno le scarpe e tu sei già tra le braccia di morfeo... povera sonia!!!!
    :))))
    notte ing

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  47. jeeg robot d'acciaio da mb:

    "Ho capito! Forse Stoner è un malato immaginario! Si giustifica con le malattie! In realtà il problema è che si stanca se non vince! COSA DOVREBBE DIRE ALLORA BIAGGI ?"

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  48. 2.24
    Mi ero ripromesso di andare a letto al massimo alle 22 per recuperare un po'.
    Comunque eri tu indietro rispetto al solito...

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  49. 8.16
    non mi hai detto se ti piace il lambrettino... a me manda fuori di testa!

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  50. Lo sai che gli scuter non mi piacciono ;-)

    A parte gli scherzi, preferisco una indian se proprio devo prendere qualcosa che va piano...
    In generale il vintage non mi piace.

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  51. su motoblog c'è una foto del mio posto macchina!

    http://www.motoblog.it/post/20339/foto-del-giorno-una-pataccata#show_comments

    ho vissuto (e un po' anche lavorato) per più di due mesi nel ristorante rifugio che non si vede ma sta sull'altro lato della strada.
    c'è mancato poco che riuscissi ad affittare una casetta cui si arriva dalla stradina in alto a sinistra: più in alto non c'è niente.
    che bei ricordi...

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  52. 9.22
    hai ragione, tanto i prezzi sono lì...
    ;)

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  53. 11.46
    mi sembrava un parere aprioristico. Non sono così venale da guardare i prezzi prima. :-))))))))

    azz che parola d'ordine: bevocrac

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  54. avevi anche la macchina Put?
    Io la mia prima, a parte l'episodio 127 che è durato poco, l'ho acquistata a 32 anni.

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  55. Però ho un bauletto coetaneo di quello (recuperato dal Tengai e cucito con fascette a strappo) che ho messo sul cbr quando sono andato in Sicilia e Sardegna, assieme a borsa da serbatoio e morbide laterali (comprate usate).
    Il tutto usato 2 volte. Se il bauletto lo avessi comprato apposta ......

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  56. Anche questo è innamorato del nord.
    "quel" nord.

    Buonpranzo

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  57. patente b a 24 anni... poi ho avuto tra le mani persino un benz 6 cilindri (diesel, in leasing e per lavoro)... ma la più bella di tutte resterà la panda van 1000 fire... il terrore delle discese alpine!
    sai che monta la coppia conica della uno turbo?
    non ti dico cosa faceva di quinta in discesa... e poi 700 kg è il peso di una lotus elise!!!!!
    :)))

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  58. ops
    era questo

    http://www.markelo.net/2009/08/10/berlino-sogno-2/#more-1944

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  59. "numeri pari e dispari":
    Put per caso ti riferisci alle versioni 50cc e 75cc del LUI?? di quell'oggettino vivendo al NORD ne hai mai visto uno dal vivo?

    Un vicino di casa della mia famiglia ne aveva uno di 75cc che con la sella lunga perdeva molto nella linea però aveva anche il miscelatore automatico ma il proprietario insisteva a farlo andare a miscela.(un senza testa DOC??)

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  60. 12.55
    eccome se l'ho visto.
    le mie prime due icone motociclistiche sono state quel mostrino ed un ktm penton 125.
    da piccolo andavo in villeggiatura in uno strano paese del varesotto, ai confini con la svizzera.
    anche il nome è singolare: cuasso al monte.
    il "duro" del paese aveva, tra gli altri, questi due mezzi, e noi piccoletti avevamo eletto a prova d'ardimento lo staccargli la pipetta della candela fuori dal bar locanda dove prendevano vita le serate estive.
    per me quell'attrezzino ha un look grintosissimo ancora oggi.

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  61. Ha dei tratti postmoderni, tipici degli anni 70, che poi sono stati superati in favore della praticità, dell'ergonimia, della moda che virava.

    Probabilmente se gli avessi staccato la pipetta come te, lo troverei più accattivante anche io....

    A me una volta gli amici hanno infilato una patata nella marmitta del benellino 50.
    Non andava più niente e prima di venirne a capo ce n'è voluto!!
    Tra l'altro pensavo che fosse sepolto in un angolo del deposito attrezzi di mio padre, invece giorni fa mia madre mi ha detto che l'ha fatto a pezzi e gettato via.....

    (dico al gestore delel teste: ma fare dele vie di mezzo tra i "soloni" (non so se è il termine giusto), che se ne vanno in vacanza col piper e i gruisti/agricoli rintronati dal rumore e dalle botte (infortuni) subiti, che fanno scorta di chiodi riciclati e bulloni arruginiti, no, ehhh???

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  62. Ho fatto uno studio di fattibilità/preventivo per un banco per il preassemblaggio dei cassetti.
    Ho sofferto come un cane. Il sonno, il caldo, la testa che qui dentro non ci vuole stare..... sarà quello che diceva Crash ieri?
    Il problema, secondo me se è vero che certe cose che non vuoi, ti fanno capire subito cosa è meglio fare, senza avere alternative valide non è molto "furbo" muoversi.
    Mi spiego. Se una cosa ti fa star male, è giusto allontanarla in fretta, ma se sono si ha qualcosa che fa star bene pronta, si rischia di stare peggio..........(??)

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  63. 17.35
    ing, stare lontani dal lavoro è difficilissimo:
    ti ci devi veramente impegnare sennò non ce la fai.
    per me, cmq, tra una vecchia situazione sgradevole ed una nuova altrettanto insoddisfacente è mille volte meglio la seconda:soprattutto perché ti leva dalla testa quel luogo comune che c'è nelle tue ultime tre righe.

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  64. Ok, domattina vengo a lavorare alle 7. Poi nel pomeriggio parto per la Norvegia!
    :-)

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  65. ingegnere, premesso che chi opera e rischia in proprio ha la mia incondizionata ammirazione ma se non sei soddisfatto del lavoro non cedere subito alle lusinghe della "sirena" putredine. Passeresti dal calore di una zona quasi "romagnola" al freddo ambiente di una NORVEGIA che oltretutto da come mi racconta un camionista che trasporta salmone è carissima??
    E le telline le vongole e le cozze??

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  66. 18.49
    vabbé, ma dalla norvegia si può anche tornare, no?
    io penso che questa consuetudine di passare tutta la vita nella stessa bottega sia oggettivamente immotivata.
    perfino i grandi manager saltano di palo in frasca con ottimi risultati.
    anzi, io nel mio piccolo (per non dire infinitesimale) ho sempre fatto delle mie esperienze precedenti la mia arma migliore: dove tutti ripetono la stessa filastrocca una visione più aperta (di quelle che non guardano qualcosa che non c'è- x ing) può fare la differenza.

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  67. 19.01
    sarà che sono stanco ma mi è sfesciato preziosi:
    pensate cosa ha prodotto la sua "alternatività" negli anni scorsi... che intanto io penso a come potrebbe fare bene altrove, oggi.

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  68. 19.01,
    esiste un assioma "chi sa opera chi non sa insegna", i grandi manager fanno parte del primo gruppo di persone, non sapendo fare nulla saltano di palo in frasca ottenendo strano ma vero ogni volta compensi migliori.
    al primo gruppo fanno parte anche gli insegnanti universitari che magari hanno insegnato all'ingegnere pagine di nozioni tecniche senza aver mai tirato materialmente un bullone.
    Purtroppo per "chi sa" e quindi opera il rischio è che il proprio lavoro venga condizionato da "chi non sa" e si permette di dare le direttive pur non sapendo.
    Dovendo dare un consiglio all'ingegnere gli dovrei dire di "disimparare a fare" e "imparare a non fare" andando magari a vendere "aria fritta" anche confezionata.
    Ma l'ingegnere sembra troppo retto per proporsi come non è e quindi è destinato a operare perchè sa!

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  69. put scusa ma ho fatto casino, manager e insegnanti fanno parte del secondo gruppo.(chi non sa insegna)

    ps. non sono abituato ai ragionamenti contorti che mi sono contorto anch'io.

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  70. 19.16
    sapere... una volta si sapeva che la terra fosse piatta e si operava di conseguenza.
    chi non sa impara, chi crede di sapere smette di imparare.
    bestia che rompiballe che sono...
    :))))

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  71. Un paio d'anni in norvegia o un altro paese del nord me li farei subito!
    Gente civile, tanta cura per l'ambiente, opportunità culturali, guerra agli sprechi e molta molta GNAFRE! ;-)))

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  72. Grazie, ste cose mi sono molto "utili".
    Alla fine decide sempre la mia pancia, ma a volte va stimolata.
    Poi ci torno con più calma, se non crollo sul tavolo mentre ceno,.....

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  73. 18.49 e 19.01
    Si dice Norvegia domani, ma ho qualche legame qui che non si spezza in un giorno, come poteva essere 10 anni fa, e se uno ha un po di coscienza e considerazione delle persone coinvolte, le cose le soppesa bene e decide a ragion veduta (come lorenzo che non va in ducati senza provarla e vedere che può girare nei tempi di Stoner).
    Per le telline, ha ragione il Put. SI può tornare, il salmone mi da ancora più soddisfazione da pescare con le mani. Poi quasi sempre andiamo in vacanza in Sicilia e tra qui e la sicilia e la Norvegia-Sicilia, non c'è molta differenza...
    Il mio socio mi ha sempre ripetuto che le cose cambiano completamente ogni 7 anni, sarà una statistica approssimativa, ma in qualche modo si avvera. Il fatto non è che il lavoro non mi piace, è sempre quello che mi faceva alzare il lunedì mattina, contento di andare "a combattere", per il quale ho sacrificato sabati, domeniche, vacanze, amicizie, svaghi, soldi (perché se avessi fatto il dipendente invece che trovarmi coi debiti avrei un appartamento in più, già pagato), solo che tutto questo è stato fatto con uno scopo e secondo una strategia che nel tempo sono venuti a scemare... e mi sono venuto a trovare in ruoli e compiti non miei, a fare cose che non avrei dovuto/voluto fare. Trovandomi a farle male, tanto da arrivare a provare noia, fastidio, paura anche a tornare a fare le cose più "amiche".
    Il bello di resettare tutto, è che ti trovi davanti una lavagna vuota, dove puoi scrivere tutto quello che vuoi e come lo vuoi.
    Il brutto è che ogni volta devi ripartire quasi da zero.
    Daltronde stavolta a zero ci sono arrivato anche senza resettare nulla. Pare che qualche mano nscosta mi abbia voluto "aiutare" in questo....

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  74. 19,10 In effetti i manager nelle grandi aziende vengono ruotati spesso. Uno dei miei più cari amici lavora in Merloni dal tempo della laurea e mi dice spesso, finché mi affidano dei ruoli diversi e stimolanti, che non mi rompo le palle, continuo a stare qui che sto bene.

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  75. Per quel che riguarda il motto di Lanfry, una volta al liceo ho scritto sulla lavagna, nella pausa tra un professore e l'altro: I PROFESSORI SONO QUELLA RAZZA DI INDIVIDUI CHE PUR IGNORANDO LA MAGGIOR PARTE DELLE COSE, PRETENDE DI INSEGNARLE.

    Ho fatto una bella selezione: dal grado di incazzatura si capiva chi mi dava ragione o meno ;-)

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  76. 19.33
    Pura filosofia zen :-)))

    Quando l'allievo andò dal gran maestro a chiedergli con fare molto sicuro si sé, di prenderlo tra i suoi discepoli dicendogli che non si sarebbe pentito di avere un allievo così bravo e dedito, il maestro iniziò a versare del tè nella tazzina. Quando la tazzina fu piena il maestro non si fermò, ma continuò a versare, finché dopo aver allagato tutto il pavimento, il ragazzo gli chiese:maestro, perché sta continuando a versare il té sul pavimento? E lui: vedi, quando uno è pieno come questa tazzina non può più assimilare niente, torna da me quando sarai un po' più vuoto.

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  77. 22.19,
    io invece alla richiesta del professore di essere interrogati e dopo la frase di rito "chi se la sente di" ho aggiunto del mio "e chi non se la sente se la gratta!" e ho rimediato 15 giorni di sospensione.

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  78. 22.19, sempre al liceo quella frase non si sarebbe di sicuro potuta attribuire alla nuova professoressa di filosofia alla quale mentre ci chiedeva lumi sul programma svolto ho pensato bene di dirgli che dopo KANT ci eravamo fermati a NICK CARTER e che la professoressa titolare ci aveva detto di leggere un libro a piacere e di discutere poi su questo. Dubbiosa ci ha detto di portare il tutto per la settimana seguente e anche li quando mi sono presentato con il fumetto in mano altra visita dal preside e solo 3 giorni a casa.

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  79. CRASH, PAROLE SANTE LE TUE.
    Da aggiungere che a Copenaghen la gente era così bella che avrei baciato tutti, uomini e donne!! ;-))

    Forse mi sono rimasti ricordi un po' idealizzati, ma... alle cose che ho detto l'altro giorno, ricordo due anni fa in coda col passeggino per entrare al Bundestag: il parlamento tedesco, quello storico del baffetto. C'era una leggera pioggerellina e una coda molto lunga.
    Ci si avvicina un tipo con una specie di divisa. Assumiamo l'atteggiamento tipico di chi è abiutato ad essere molestato ad ogni pié sospinto: faccia da, non ho soldi, non mi interessa, non mi va etc... invece quelli, nel frattempo si era avvicinata anche una ragazza, ci spiegano in inglese perfetto, che c'era un ingresso riservato alle donne incinte e a chi aveva bimbi piccoli, saltando tutta la fila.
    Gli addetti che ci facevano passare attraverso i sistemi di sicurezza (li dentro mi è sembrato di intravvedere la signora Merkel, dal tetto a vetri di un'aula), erano di una cordialità e di una simpatia che sembrava di entrare a casa di amici che non si vedeva da tanto tempo. Una volta dentro, la gente, tutta, appena vedeva ilpasseggino, si faceva da parte e ci dava la precedenza per ogni cosa: ascensori, rampe.... tanto da metterci perfino in imbarazzo in quanto ci sembrava di approfittare di loro (poi era tutto gratis come l'autostrada). Negli autogrill, musei localipubblici ci sono sempre i fasciatoi, le ciotole con acqua da bere e crocchette da mangiare per i cani..... in un autogrill Belga c'erano i cigni liberi sul prato a fianco al bar. Ofgni tanto piazzole attrezzate, con bagni puliti e giochi per i bambini.
    Le panchine fuori degli autogrill: le avete viste mai qui?? Questi sono i segni della civiltà.
    Quando Put dice che come l'italia per vivere non ce n'è...... posso dire, bisogna che provo e misuro.
    Poi magari sono solo io che non son capace...

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  80. ahahaha lanfry, eri una bella lenza pure te! ;-)

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  81. 22.42, Diciamo che ho chiuso l'attività con il professore di italiano all'ultimo anno, il famoso prete donnaiolo che veniva a scuola con LOTTA CONTINUA sotto braccio e che ce ne consigliava la lettura per nutrire la mente.
    Vista la dimensione del pasto gli ho portato una confezione di PREPARAZIONE H, non si sa mai onde evitare che nell'evacuaione ....

    Con la minaccia della non ammissione all'esame sono stato ricondotto a comportamenti + consoni (ormai era MAGGIO) e dopo la maturità ho chiuso per sempre con la scuola.

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  82. lanfry,
    dall'altra parte ti avevo chiesto se hai notizie su claudio corti.
    non ne hai?

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  83. Il futuro di tutti i piloti è incerto anche di quelli bravi, CORTI è sicuramente un bravo pilota che però secondo me si è giocato la grossa chance che aveva avuto con YAMAHA.

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  84. 23.33
    ma a inizio stagione non stava vincendo parecchio?
    poi non ho più letto nulla...
    comunque ha una fisicità pazzesca a guidare:
    mi ha ricordato falappa e lucchiari dei tempi d'oro. sembra un ex crossista.

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  85. 23.40
    guarda che CORTI non va male è comunque secondo dietro ad una DUCATI e purtroppo con quello che viene concesso in termini di regolamento vincere in SUPERSTOCK 1000 senza DUCATI è impossibile.(la storia del controllo trazione vietato a meno che non sia presente sul modello di serie è una barzelletta o no??)

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  86. 23.45
    le gare sono ogni anno più barzelletta, ma guardando con un po' di attenzione si può ancora vedere qualcosa di bello.
    mi piacerebbe poter seguire meglio.

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  87. 23.49
    con il CIV la federazione sta investendo molto peccato che poi il pubblico sia poco pronto a rispondere. al riguardo ho sentito qualcuno che ipotizzava che per poter correre nel mondiale MOTOGP o SBK i piloti avrebbero dovuto correre anche nel CIV. sarebbe stato un bel colpo far correre ROSSI nel CIV altro che tutti sotto l'ombrellone.

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  88. 0.01
    quanti pastrocchi fra teorie e pratica...
    sai che nel ciclismo, una quindicina di anni fa, i record dell'ora cominciarono ad esser battuti molto frequentemente da emeriti sconosciuti con bici sempre più strane?
    si scelse, per fortuna a mio parere, di imporre l'uso (in vigore tutt'oggi) di bici "antichissime" e sostanzialmente uguali per tutti.
    a me il motociclismo agonistico piacerebbe così.
    rossi che corre con la tua stessa moto sarebbe un grande stimolo sotto tutti gli aspetti, da quello commerciale a quello dei numeri di pubblico presente a qualsiasi livello di manifestazione.
    invece abbiamo dei teatrini costosissimi e delle moto ipertecnologiche con prestazioni che si sarebbero potute ottenere 10 anni fa (a dir poco).

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  89. ....stiamo continuando sul diciotto....



    SIAMO SUL 18°!!!!!!!!!!!!!!

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