pensare che ieri elevator si sia aggiunto al gruppo della motopizzeria mi fa venire la pelle d'oca.ci sono in ballo sentimenti come ammirazione, orgoglio, senso di aver concretizzato un'ambizione che io per primo ho talvolta temuto eccessiva, nel contesto di un blog...
ed una rinnovata fede nella parola scritta.
vi sembrano parole grosse?
beh, se volete approfondire la cosa questi sono due post dove, se avrete la pazienza di aprire tutti i commenti nascosti, troverete gli elementi utili per capire di cosa sto blaterando.
un saluto affettuoso a BICILINDRICOPARALLELO.
Ahahhaah -27 al primo. Non me lo ricordavo, ma la gara era a Indy o in Alaska???? :-))))
RispondiEliminaRoby 42 profetico!! Se mi capita gli chiedo i numeri per il superenalotto!!!
RispondiEliminaMiiii sto Putredine dopo tre commenti è proprio insopportabile. Dev'essere uno di quei troll che vanno solo a far polemica perché hanno qualcosa che gli gira storto e si divertono a far incazzare gli altri. Si sfogano....
RispondiEliminaAntosette, da quando ha sbagliato le previsioni meteo sul mugello non si è più visto..
RispondiElimina#36
RispondiEliminaChiari sintomi di invidia da telefonino....
Lo prova il 71 dello zio :-))))
RispondiEliminaHo capito quello che ti inorgoglisce: il #98!
RispondiElimina#104
RispondiEliminaNon sono assolutamente d'accordo. Forse potevo esserlo prima che nascessero i figli. Ma il rapporto nonno nipote (visto con l'occhio di un genitore) è una cosa enormemente diversa da quella con una moglie, che è sempre una estranea che ad un certo punto è entrata nella tua vita: non è nato e cresciuto "vicino" a te.
Vedo in mio padre una tenerezza con i miei bimbi che mai mi sarei sognato in una persona così............. una moglie se ti fa girare veramente le balle l'ammazzi, il nonno no!
in quell'episodio ti sei fatto incasellare tra i detrattori di rossi/seguaci di max anche da ice. Finora non capivo perché.
RispondiEliminaing,
RispondiEliminati stai facendo prendere dalla sindrome dell'ingegnere... troppa attenzione ai dettagli potrebbe farti perdere di vista l'insieme.
quanto ai miei nonni... che s'inkulino.
;)
Mi sono sbagliato, dopo il 98 cw n'erano degli altri, ancora più "importanti".
RispondiEliminaCerto che venire qui dopo quello è una bella manifestazione di stima.
Che ti sei guadagnato qualche mese dopo e a parte una parentesi a cavallo di natale (evidentemente le feste comandate un po' di "fastidio" te lo danno.... :-)))) ), all'inizio di quest'anno.
Lì c'era veramente un'acredine ingiustificabile. Anche se il discorso di fondo era comprensibile e anche giustificabile. Il modo ha prodotto la "giusta" disapprovazione. Un'intervento degno dell'eliminatore :-))) (lui fa quasi sempre così)...(concetti anche condivisibili, ma esposizione da rigettare, da parte dei "benpensanti come me")
9.04
RispondiEliminaImmaginavo qualcosa tipo la tua ultima frase.
Anche io non ricordo nulla di eclatante da parte dei miei nonni. Il problema è anche che dei primi 3 anni di vita non ricordiamo nulla, e mio nonno paterno, che viveva con me è morto dopo 2 anni e mezzo.
Prprio ieir mi è capitato di leggere questa cosa..... coincidenze???, io non ci credo più......
Non so a te che reazione provochi, a me sono venute le lacrime agli occhi.
Lo devo mettere a parte che non ci sta...
"Oggi ho bevuto acqua e menta, da anni non bevevo acqua e menta, da anni non mangio il cocomero, non amo festeggiare la Pasqua e molte altre cose che mi riportano a te...
RispondiEliminaSono stata la tua prima nipote, la più amata, lo dicevano tutti e tutti rispettavano la tua decisione perchè dispensavi amore a tutti.
Eri alto e mi piaceva il tuo essere alto, mi infondeva sicurezza.
I capelli che sapevano di brillantina e profumavi di grasso d'auto.
Eri il meccanico, eri l'autista dei direttori dell'Eridania.
Spesso mi raccontavi di come fosse un uomo distinto il papà di Fabrizio De Andrè e di quanti discorsi condivisi mentre lo accompagnavi su e giù per la Pianura Padana mentre lui si lamentava del figlio, come tutti i papà della terra.
Spesso andavi a caccia con tutti questi signori distinti e non volevano tu mangiassi ad un altro tavolo, tu eri un uomo schivo e preferivi stare solo, un pò intimidito ma loro rispondevano:"Venga qui con noi Gastone non stia in disparte.."
Tempi diversi in cui c'era il rispetto personale che esulava dai ruoli.
Quando ero piccina pur di vedermi ti facevi lunghi km in lambretta dalla pianura alle alpi, ero la "tua negra".
Mi hai sempre chiamato così...Non sò se sono stata la tua principessa però mi hai fatto sentire così...
Coltivavi le fragole nell'orto perchè piacevano alla negra, mi accompagnavi per km per farmi assaggiare la prima fetta di cocomero della stagione perchè piaceva alla negra, prenotavi dei piccoli panini con i "ciccioli" al fornaio perchè...piacevano alla negra.
D'estate ti aspettavo, terminavi il lavoro, nonna preparava i panini e andavamo al mare io e te, mi hai insegnato a nuotare.
Alla negra piaceva andare al cinema e tu mi portavi al cinema, ricordi? Due film in una giornata molto spesso perchè non ero mai sazia...volevo sognare e di nuovo sognare...
E se la negra si annoiava accompagnavi anche le altre bimbe per farmi compagnia, sorrido...qualsiasi desiderio ...qualsiasi desiderio tu eri pronto ad esaudirlo...
Nei pomeriggi assolati in cui io non volevo dormire tu mi raccontavi mille fiabe, mi facevi sognare e sognavi con me..Quando sarai grande ti regalerò una villa bellissima..vedrai...Io ridevo perchè vivere in una villa non era propriamente il mio sogno ma sapevo che era tuo e lo condividevo...
Abbiamo sempre condiviso tutto, dalle giornate sul Po a pescare, alle passeggiate in bicicletta, alle gite in cui tu mi facevi guidare sulle tue ginocchia ed io mi sentivo grande...
Mi raccontavi mille cose, perchè non eri partito per la Russia, il tuo viaggio di nozze con la Balilla di Matteotti che tuo suocero aveva comperato per voi...un socialista ed una fascista...che coppia eravate...ma siete stati insieme fino alla morte e questo mi piace..
Quando babbo mi picchiava tu non sei mai intervenuto, una volta c'erano precise regole ma borbottavi dicendo:"Non la capite, non la capite, non è cattiva...ha un carattere così, è intelligente, diventerà qualcuno...lasciatela stare...non è cattiva.."
E mi piaceva sentirtelo dire...con te sono sempre stata buona perchè tu mi comprendevi..anche senza parlare...
Quando ti sei ammalato di ictus ed eri ancora giovane...ero disperata...non avevo il coraggio di venire in ospedale..Guarda come sono ridotto mi hai detto...Quanto dolore nonnino..tu che eri un gigante..avrei voluto portarti via da li...tu eri talmente riservato che ti vergognavi a stare li...
CONTINUA
.....
RispondiEliminaNon c'è stato sabato che non sia venuta da te, eri venuto ad abitare vicino a noi ed ogni sabato arrivavo...60 km ed ero da te..
Suonavo il campanello, aprivi la porta e ti appariva un sorriso...Ohhhhhh la mia negra...ed io ero felice di farti sorridere...
Quando te ne sei andato era dicembre di 16 anni fa...sapessi quanto mi sono vergognata...ero separata da 1 anno e mi vergognavo...ero una fallita..Mi dispiaceva deluderti...Ma tu hai fatto sempre finta di nulla finchè un giorno mi hai buttato li.."Negra ricordati bene che avevi sposato un cretino, l'hai cresciuto e fatto diventare uomo...ma è rimasto un cretino..Non disperarti..."
Quel dicembre di 16 anni fa tra le lacrime ho letto qualcosa in Chiesa, neppure ricordo ma era una lettera per te...non mi venivano le parole però dovevo farlo...dovevo rendere omaggio ad un nonno...il nonno più bello del mondo...
Ancora oggi quando mi trovo in difficoltà economiche ti chiamo e tu in tutti questi anni non hai mai mancato una volta alla chiamata...Ogni volta succede qualcosa e lo sò che mi ascolti...
Forse pensi ancora a quella famosa villa che volevi regalarmi...
Mi hai donato molto di più nonno...un'infanzia splendida in cui mi hai compreso e viziata...proprio come la tua principessa...
Buon compleanno nonno,
"LA TUA NEGRA"
Notare che mi sono svegliato riposato e tranquillo, senza nessun intento polemico di alcun tipo.
RispondiEliminaHo scritto solo quel che mi veniva in mente leggendo, di botto....
sperando che fossero solo spunti di riflessione.
Vado a Misano (in ritardo), a dopo :-)))
9.13
RispondiEliminaleggi entrambi i post e poi ne parliamo, di questo post. valutate i singoli commenti non porta da nessuna parte.
ps. ho riacceso il computer con la macchina in moto per dire che fino al 104 ero ironico
RispondiElimina9.17
RispondiEliminaper inciso (non considerarlo un attacco personale) a me questo scritto fa vomitare.
se quest'uomo non fosse stato all'anagrafe il nonno della bambina, sarebbe stato allontanato con sospetto infamante.
nulla vieta di amare profondamente i propri parenti.
amare le persone in quanto consanguinei è "qualcosa che non c'è".
Ho letto anche il secondo e devo dire che avevo intuito (capire è una vetta troppo impervia, per me, di questi tempi) il senso vero di questo post: IN INNO ALL'APERTURA MENTALE, ALLA LIBERTA' DI PENSIERO E ALLA CAPACITà DI METTERSI IN DISCUSSIONE E, SE è IL CASO DI RIVEDERE LE PROPRIE IDEE.
RispondiEliminaForse, rifacendomi a quello che ha scritto qualche giorno fa, la differenza tra uomini e quaquaraquà....
Adesso vado ascrivere qualcosa di là richiamandomi a quello detto qui, ma qui sarebbe troppo OT, anche per me :-)
Chissà come mai "l'uomo da oltre 5200 commenti".
RispondiEliminaIl secondo post lo aveva snobbato saltandolo a pié pari...
16.53
RispondiElimina:)))
forse sentivi aria di tempesta?
oppure ti sembrava una coglionata l'argomento?
Un solo commento tra il 17 ed il 20 novembre sulla TM e sul fatto che non mi abbiano mai chimato a collaborare con loro nonostante li abbia contattati tanti anni fa.
RispondiEliminaMi sa che avevo parecchio da fare, o ero ancora serio :-))
In effetti ricordando la valanga di annullamenti di ordini da paerte del nostro maggior cliente arrivo proprio in quei giorni lì.
L'inizio della fine....
... la fine di un periodo.
RispondiEliminanon so che foto mettere per il nuovo csd, mi mandi qualcosa al volo?
Si in effetti detto così è esagerato.
RispondiEliminaCerco la foto:
http://img514.imageshack.us/i/dscn0285.jpg/
E' il mio amico Daniele ad Aprile. E' uscito solo 2 volte e la seconda (domenica scorsa non c'ero io).
Per me è il DESTINO.
Mo gli chiedo se vuol fare da testimone.
Che cazzo serviranno poi i testimoni???
17.06
RispondiEliminaIn effetti però io questo genere di coglionate tendo a scartarle a priori....
Invece tu ti ci accanisci.
Per "trovarti" dovevo venire spesso a cercarti nei post dove non avrei mai commentato :-)
17.50
RispondiElimina.... fuori tempo massimo: la teniamo buona per il post matrimonio?
;)))
18.10
RispondiEliminaforse così si spiega il nick putredine... ma si sa: dai diamanti non nasce niente!
;)
Innanzi tutto GRAZIE della presentazione...è vero, il nostro è stato un inizio burrascoso, fatto di insulti (ingiustificati) e attriti vari...per fortuna ci siamo limitati al post del "nonno"...rileggerli oggi, mi vien da ridere...e non so il perchè, ma credo sia per la ricercatezza dell'italiano usato per prenderci per il culo a vicenda...per non parlare dell'infatilità usata sui rispettivi nick! E' stato un bel battibecco, inutile, ma bello... poi, come detto nel post di "overland", basta approdare su di un argomento dove la si pensa allo stesso modo, ed il gioco è fatto...infatti, e qui il Put può confermare, poi ci sono stati altri argomenti dove ci siamo trovati d'accordo. Ricordo quello sul fratello di Rossi, ad esempio...però sono cose passate.
RispondiEliminaSono contento di essere stato ufficialmente invitato dal Put a partecipare al suo blog e sono sicuro che ho fatto bene ad accettare il suo invito.
Benvenuto Lifter.
RispondiEliminaLo sapete che Lifter è uno dei marchi prodotti della Pramac?
Ho un mulettino Lifter di sotto e in passato ne ho anche riparati alcuni.
Generatori di corrente, transpallet manuali e ed elettrici.....
Thanks Ing. Ci tengo a precisare che il mio nick non vuole avere alcun riferimento con gli ascensori o simili, ma ha un significato ben più profondo che mi è stato affibiato dai miei amici di sella il primo giorno che ho messo il culo su di una 2 ruote.
RispondiEliminaMa il tuo muletto è più veloce delle Ducati?
Non credo, pero di sicuro ha un feeling più immediato ed una elettronica più semplice da interpretare ;-)
RispondiEliminaallora, se è più facile' interpretazione e di elettronica, il risultato è che sicuramente te la puoi giocare con la Ducati Pramac. :-)
RispondiEliminaelevator,
RispondiEliminasi può dire, per sommi capi, come nasce il tuo nick?
il mio è nato da una lettura sgradevolissima dove si faceva largo uso della parola putredine... sai com'è, all'inizio non avevo intenzioni serie su mb.
;)
Deve essere uno di quelli che impenna qualunque cosa: una specie di viagra per 2 ruote :-)
RispondiEliminaCerto Put, te lo spiego volentieri!
RispondiEliminaIl mio nick prende il nome da una avventura che, a pensarci oggi ci sorrido, ma quando è successo lo stomaco mi si rivoltato e la paura era parte di me! Era il 09/06/2002 ed era la mia prima esperienza con una moto di grossa cilindrata: una GIXXER 600 del 2001, quindi per me era un grosso salto di qualità e potenza rispetto alla mia "piccola" RS 250 Aprilia da cui scendevo...Quel giorno, altri miei amici che avevano conseguito la patente A prima di me, hanno deciso di accompagnarmi per il grande evento. Quindi, arrivo al concessionario Suzuki, scendo dalla mia RS con i suoi 77 cv di potenza all'albero, firmo le ultime carte necessarie, salgo sul Gixxer, m'infilo il casco e parto (dopo una breve spiegazione da parte del concessionario e non poche raccomandazioni, neanche fosse stato mio padre, sul fatto che non era una 250!)...comunque, parto e mi metto in strada per andare a fare il primo giretto con i miei compagni...Avevo fatto circa 1,5 km prima di fermarmi al semaforo. Ci fermiamo, tiriamo su le visiere e tutti a chiedermi che sensazioni provavo e le solite cose che si chiedono al novellino di turno. Mi accorgo che sta per scattare il verde metto la prima e non appena vedo la luce accendersi tutti scattano ed io che non voglio essere da meno, parto come se non avessi mai imparato a dosare gas e frizione, cioè apro il gas di più del dovuto e mollo la frizione più velocemente del normale. L'effetto è stato che il GIXXER, malgrado la mole e la mia incapacità di portare una moto più potente, ha staccato l'anteriore di botto dal terreno e nella paura di cadere o di sbagliare qualcosa, ho chiuso il gas, ma non del tuttoe continuavo a dosarlo e quindi la moto ha fatto circa un paio di centinaia (+ o -) di metri con l'anteriore che galleggiava per aria variando la sua altezza a seconda di quanto incosciente era il mio polso...quindi, tornati a casa per la cena, un paio di miei amici che hanno assistito increduli alla scena (e mi hanno confessato di aver avuto paura per me) hanno cominciato a dirmi che mi ero "elevato" all'ennesima potenza, che la moto aveva avuto "un'elevazione" degna di uno stunt man, ed altre cagate simili per prendermi in giro...finchè con un bel po' di alcool nel corpo, un mio amico mi guarda e mi dice: "tu da oggi sei e sarai ELEVATOR perchè nessuno di noi, dopo un solo km in moto, è riuscito a fare una LEVA come la tua con una moto nuova di zecca... Io non la trovavo un impresa straordinaria, anche perchè potevo aver fatto 200 m in totale e forse anche meno, ma da quel momento la voglia di tenere fede al mio soprannome ha fatto si che sperimentassi i miei limiti (ovviamente in zone deserte) ed oggi posso considerarmi un buon staccatore di ruote antoriori.
Ecco svelato la nascita del mio nick. Cosa ne dite? Spero di non avervi annoiato! Ciauz.
9.32
RispondiEliminafico vero!
invece lo sai che a me non ha mai creduto nessuno quando dicevo di non saper impennare?
avevo le moto grattugiate ovunque, la gente mi evitava come la peste, se non per farmi provare le moto e chiedere pareri sui settaggi, eppure... mai imparato a fare le penne.
giusto qualche stoppie ante litteram, però mi limitavo perché avevo la fissa di non rovinare lo sterzo (serrato con la dinamometrica ogni due o tre uscite).
l'ho già scritto, gli anni divertenti erano venuti prima.
;)
Bella davvero. Da una "quasi disavventura" ad una vocazione. In un flash!
RispondiEliminaAnche io sono abbastanza negato. Tra l'altro mi ci sono anche rotto il naso una volta 1 20 km/h.
Ricordo invece che da ragazzino c'era un mio compagno di scuola delle elementari che in bici, la tirava su e poi decideva lui quando metterla giù. Volendo poteva arrivare fin dentro il garage di casa...
Invece io ho imparato prima a fare le coglionate (leve, stoppies, burnout ecc.) poi a guidare come dio comanda...posso confermare quello che dice l'ing., cioè che oggi metto in piedi qualsiasi mezzo con 2 ruote.
RispondiEliminaMa oggi alterno scatti di protagonismo esagerato, con una guida pulita da grattuggia saponette...ma ormai è diventata la norma anche questo!
ho scritto un 1 al posto di una a e sembro un funambolo non meritato.
RispondiEliminaSono caduto a 20 all'ora e si rotto il naso....
Elevator, davvero passare da una 250 160kg ad una 600 circa 100 cv per 190 kg, ti sembrava un salto così importante?
RispondiEliminaA me sembra che sulla strada a parte le differenze di erogazione, assetto e comodità, siano molto più vicine prestazionalmente parlando di quando dicano i 25-30 cv e i 20-30 km/h di velocità massima? Quale è il tuo punto di vista non da pivello?
Io capivo l'emozione del mio amico che passò dal Benelli Motorella 50 all'Honda XL600R, come me quando dopo ever guidato solo moto enduro e Vespa, un giorno un meccanico della Bimota mi ha dato una YB9SR per provare se il contagiri, prima che entrasse il limitatore, impazzisse.... ci tornai a casa (65 km) con le gambe che tremavano e solo la mattina dopo mi rilassai (però scoprii quanto fosse sconveniente alzarsi di botto dalla posizione sdraiata dietro il cupolino, col contagiri a 12000 in sesta: il tachimetro era staccato :-) )
22.59
RispondiElimina12mila di sesta quel catenaccio? sarai stato in quinta...
;)))
Avevo rallentato un po' :-))
RispondiEliminaI 13 indicati li prendeva tutti. Poi se avesse i rapporti originali o meno....
7.55
RispondiElimina:)))
o era una ss oppure era di uno stuntman in erba!
...certo che uno stunt con la bimota io me lo immagino simile a bin laden, tu no?
;)
Ma no dai arrivo a 12mila quais con la mia se mi accuccio e non ho giubbotti sventolanti.
RispondiEliminaQuella era più giovane di 10 anni e poi era una versione giornalisti, quindi "in forma" (di solito)
Ciao ragazzi!
RispondiEliminaPer risponderti Ing., oggi posso dire che il passaggio non fu così eclatante e sotto certi punti di vista la RS poteva mettere alla frusta il Gixxer...Ma come puoi immaginare, io, giovane in erba e fresco di possibile passaggio a categoria superiore, mi sentivo al settimo cielo, quando potei salire sulla Gixxer 600 con ben 110 cv all'albero. All'epoca non pensavo al peso complessivo del mezzo in termini di praticità...sapevo solo che era più potente e quindi ero felice! Poi i primi giri con la Gixxer non furono esaltanti perchè il peso e la maneggevolezza della RS erano sconosciuti a quel bestione, ma con il passare dei kilometri capii come gestire il motore ed i suoi vuoti ai bassi regimi e la guida del principiante aggrappato al manubrio si modificò in guida da buon turista e come ultimo stadio in guida da demente che si credeva Kevin Schwantz...e capii che dovevo iniziare a sfogarmi in pista per la parte velocistica e nei parcheggi deserti per la parte da stunt man delle 2 ruote.
Oggi posso dire che fu più netto il passaggio da 600 a 1000 che non da 250 a 600!
Anfatti. Ricordo quando dopo aver "usufruito" per un po' di km della SB6R (giornalisti: Bursi evolution ;-) )
RispondiEliminaTornai, dopo 15 giorni, a riprendere il 650 mono di mio fratello, già sgasando da fermo sentivo che c'era qualcosa che non andava, controllai che non vi fosse l'aria tirata, che il rubinetto della benzina era aperto e mi rassegnai: c'era il (mio) salvavita inserito :-))
Adesso hai il K7 hai detto eh? Il motorone Suzuki è ancora capace di partire in 5a/6a senza la minima sofferenza e sforzo e prodursi in un crescendo emozionante? O l'esasperazione degli ultimi 10-12 anni ha tolto questo gusto?
ke pirla, ho notato solo ora che la foto in cima è quella dell'avatar...
RispondiEliminaBisogna che smetto sta robbaccia.....
18.27
RispondiElimina:)))
anche col ktm 500 mx dell'84 si poteva partire in qualsiasi marcia... cambiava solo la velocità con cui tendeva al ribaltamento!
me lo fecero provare in mulattiera e non caddi neppure; fu decisamente una delle mie giornate di grazia.
;)
... le marce erano 4, come sul garelli vip 4.
RispondiElimina:))))
Era anche semplice da mettere in moto, immagino ;-)
RispondiElimina8.24
RispondiEliminaa sentire il tipo poteva riuscirci solo lui...
però, se consideri che a fine allenamento disse a mio padre di non assecondarmi troppo nella mia attività agonistica per tenere alta la motivazione, io non ci giurerei.
:)))
l'anno dopo il papi vendette baracca e burattini per portare la mia determinazione nell'iperspazio...
ahahahah
quanti cialtroni che ho conosciuto in quegli anni!
uno in particolare stava alla cassa vendendo schifezze a caro prezzo... poi divenne famoso per delle yamaha modificate, appunto, per essere il più costose possibile.
La trafila fatta per passare al 1000 è stata lunga un anno! Avevo pensato di mandare in pensione il 600 ad ottobre 2004 dopo 3 anni di onorata carriera e 37 mila km all'attivo. Allora attesi il la primavera 2005 per vedere e provare la Gixxer 1000 che in quell'anno presentava la "belva nera"...la Gsxr 1000 k5 in versione Mat Black! Il mio "sogno" (per rimanere in tema con l'altro post), ma dopo averla provata per una decina di km e dopo aver visto il prezzo, la mia riflessione fu: "Ed io devo ammazzarmi con questo missile terra-terra e devo anche regalare 13.820 euro?" Decisi che non era il caso...anche perchè mio padre opponeva una resistenza da Marines sotto tortura e quindi la scelta fu obbligata. Il sogno rimase tale per un altro anno quando, ad ottobre 2005, decisi che i 43.000 km della gixxer 600 erano troppi e volevo il 1000! Tutti mi dissero di lasciare perdere il Gsxr 1000 perchè era per veri esperti e data la mia indole corsaiola, tutti sostenevano che mi sarei ammazzato (forse avevano ragione, anche se non ho mai avuto incidenti seri!). Un grandissimo amico mio nel 2004 porto fuori dal concessionario honda la CBR 1000 RR e me ne parlo così bene che decisi di provarne una! Fu amore a prima vista ed inoltre era un bellissimo semestrale con 3000 km e rispetto al prezzo di listino volevano pochissimo: 8500 euro passaggio compreso! (amici di famiglia!)...il 09/10/2005 mi porto a casa un CBR blu e argento stupendo! Lei rimarra sotto il mio culo per 25.000 km e circa 1 anno e mezzo, perchè ad aprile 2007 vedo in vetrina il nuovo Gsxr 1000 k7 con dei colori stupendi (quello della foto qui in alto è la MIA GIXXER!) e decido di approfondire la conoscenza! Il prezzo non è abbrodabile, anche perchè usato non ce n'era e quindi si parla di 13000 euro di base (prezzo scontato) più tutti gli accessori vari...arriviamo a 16.657 euro! Togliamo i 6200 euro del CBR, restano da pagare 10457 euro! Alla faccia dico io...sono tanti soldi ancora ma penso che non lo faccio ora non lo farò più ed altre frasi auto-stima personale per convincermi che tutti quei soldi erano per una giusta causa (ma quale?)...beh, il 28/04/2007 è il gran giorno! La porto a casa! Non so ancora l'effettiva potenza sprigionata dalla ruota posteriore, ma per 1000 km posso stare tranquillo e guidare rilassato: c'è il rodaggio da fare! Dopo questa fase, mi rendo conto che la differenza con il CBR è enorme...non c'è confronto! Il Gsxr un grattacielo più avanti! Però, senza la CBR che mi ha fatto ma brava maestrina, oggi non ci sarebbe la Gsxr e quindi devo solo dire bene della Honda! Comunque la potenza del Suzuki è incredibile (con gli optional): 169 cv alla ruota a regime costante, 175 cv sempre alla ruota quando l'airbox entra in pressione e lo stadio 3 della centralina Yoshimura fa il suo dovere! Infatti, passati i 200 km/h l'airbox inizia il suo dovere e tenendo la 4 marcia in coppia, basta un leggero colpo di frizione per farsi i kilometri in monoruota, anche perchè il limitatore in 4 arriva a 279 km/h e quindi voglia a far toccare la ruota davanti!
RispondiEliminaPer rispondere all'ing. posso dire di non aver mai provato a partire in 5a o 6a...solo una volta in 3a per sbaglio ed effettivamente non ha fatto alcuna storia!
Scusate per la pessima scrittura...mi sono mangiato alcune parole qua e la!
RispondiEliminaelevator,
RispondiEliminama secondo te, a parità di esperienza, su una trento bondone ci vai più forte che col cbr?
se sì, riesci a quantificare in termini cronometrici?
non riesco a capire se questi milloni siano veramente efficaci in montagna.
ai miei tempi le 600 erano decisamente più redditizie.
All'epoca i mille pesavano 230-240 kg e i seicento poco meno di 200.
RispondiEliminaIn effetti anche oggi sembra che le 600 primeggino di un pelo.
Guarda i tempi dei motard nella sillano -ospedaletto
Il tipo che ha vinto tra i rookie al pikes peak è arrivato terzo nellitaliano categoria Motard.
RispondiEliminaAi primi posti ci sono un sacco di Aprilia, solo che il campionato l'ha vinto quel fenomeno di ravera con l'honda.
Al 23° posto potevo ambirci anche io :-)))
Ciao Put e Ing.,
RispondiEliminase prendiamo il CBR ed il GSXR e li confrontiamo è naturale che, a seconda della sensibilità del pilota, una delle 2 ti dia più feeling e quindi vai di più...la mia sensibiltà mi ha permesso di rendermi conto che la Honda era fin da subito veramente facile da portare vicino al limite, ma quando osavi un po' di più era molto facile metterla in crisi; invece la Gsxr è molto difficile portarla al limite, ma quando ci arrivi la senti sempre tranquilla e ti manda valanghe di feed-back sia all'avantreno che al retrotreno! Ovvio, ho dovuto lavorare parecchio per raggiungere un assetto perfetto per il mio stile di guida, ma a parità di assetti la Gsxr risponde meglio e quindi vado di più! Ad Adria (unica pista dove ho girato sia con il CBR che con il GSXR) ho limato 4 decimi a parità di messa a punto...su strada non mi sono mai cronometrato.
Se il confronto si sposta su cilindrate diverse, allora cambiano molte cose! Poi c'è da dire che gli ultimi 600 non li ho mai provati! Quello che avevo io non era proprio il massimo per cercare di tener testa ai 1000 di oggi...molte volte mi attaccavo al culo del mio amico con il CBR 1000 del 2004, ed effettivamente sfruttando la più veloce percorrenza in curva del 600, non perdevo un granché, ma arrivavo in fondo alla salita che sembravo aver combattuto contro Attila e tutto il suo esercito! Forse i 600 moderni hanno più chanche, ma solo sul misto stretto perchè sfruttano la maneggevolezza, ma facendo confronti con alcuni miei amici che hanno gli stessi anni di guida motociclistica e sono possessori di gsxr 600 del 2006 o Daytona 675 del 2007, vedo che il più delle volte sono impiccati alla guida per starmi attaccati al culo...
Beh certo le maggiori potenzialità del 600 in termini di maneggevolezza, peso percorrenza le sfrutti solo veramente vicino al limite. Col 1000 riesci ad andare alla stessa velocità, più in relax.
RispondiEliminaUn po' come me quando mi ci metto coi T-max col Vfr :-)))))
Concordo con te Ing.!
RispondiEliminaSolo se sei impiccato, allora il 600 può far valere le sue doti "leggere", altrimenti, e come accade nel 95% delle strade pubbliche, il 1000 non teme confronti...in pista poi è un'altra storia, ma comunque, anche in situazioni di corsa pure in piste veloci come il Mugello il 1000 ha la meglio...ad Adria il 600 può dire la sua e a volte dara qualche schiaffo ai vari "milloni", ma deve eeserci sopra uno che ha il polso bello pesante e l'incoscienza di tirare staccatone...se trovi uno bravo con il 1000 ed uno bravo con il 600, credo che non ci siano chanche per il 600 di mettrsi davanti, se non con manovre al limite!
Ma tu Ing., sei con il T-Max, oppure sul Vfr?
Di norma col VFR (o il CBR): le mie vecchiette (23 e 22 anni suonati).
RispondiEliminaC'è un tipo che conosco (ex R1) col T-Max pimpato che mi insegna le traiettorie di Bocca Serriola. Io che mi fido poco a tagliare le curve a sx e non riesco ad imparare le strade (anche perché ci passo molto di rado), freno almeno 20 metri prima di lui. Poi a metà siamo più o meno alla pari a metà (ha anche sospensioni) curva ed in uscita lo riprendo. Poi chiudo il gas e lascio lui davanti sennò vado subito dritto....